Giudici capitolo 6
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Riveduta |
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6:1 ORA i figliuoli
d'Israele fecero ciò che dispiace al Signore: e il Signore li diede nelle
mani de' Madianiti per sette anni. |
6:1 Or i figliuoli d’Israele fecero ciò ch’è male agli
occhi dell’Eterno, e l’Eterno li diede nelle mani di Madian per sette anni. |
6:1 Ma i figli d'Israele
fecero ciò che è male agli occhi del SIGNORE, e il SIGNORE li diede nelle
mani di Madian per sette anni. |
6:1 Ora i figli d'Israele
fecero ciò che è male agli occhi
dell'Eterno, e l'Eterno li diede nelle mani di Madian per sette anni. |
6:2 E la mano de' Madianiti
si rinforzò contro ad Israele; laonde i figliuoli d'Israele si fecero quelle
grotte che son ne' monti; e delle spelonche e delle rocche, per tema
de' Madianiti. |
6:2 La mano di Madian fu potente contro Israele; e, per
la paura dei Madianiti, i figliuoli d’Israele si fecero quelle caverne che
son nei monti, e delle spelonche e dei forti. |
6:2 La mano di Madian fu
potente contro Israele; e, per la paura dei Madianiti, i figli d'Israele si
fecero quelle grotte che sono nei monti, delle caverne e dei forti. |
6:2 La mano di Madian si
fece forte contro Israele; per paura dei Madianiti, i figli d'Israele si
fecero le caverne che sono nei
monti, e le spelonche e i forti. |
6:3 E, quando Israele avea
seminato, i Madianiti, e gli Amalechiti, e gli Orientali, salivano contro a
lui. |
6:3 Quando Israele avea seminato, i Madianiti con gli
Amalekiti e coi figliuoli dell’oriente salivano contro di lui, |
6:3 Quando Israele aveva
seminato, i Madianiti con gli Amalechiti e con i popoli dell'oriente salivano
contro di lui, |
6:3 Quando Israele aveva
seminato, i Madianiti con gli Amalekiti e con i figli dell'est salivano
contro di lui, |
6:4 E, fatto campo sopra
gl'Israeliti, guastavano i frutti della terra fino a Gaza; e non lasciavano
in Israele nè vittuaglia, nè pecore, nè buoi, nè asini. |
6:4 s’accampavano contro gl’Israeliti, distruggevano
tutti i prodotti del paese fin verso Gaza, e non lasciavano in Israele né
viveri, né pecore, né buoi, né asini. |
6:4 si accampavano contro
gl'Israeliti, distruggevano tutti i prodotti del paese fino a Gaza e non
lasciavano in Israele né viveri, né pecore, né buoi, né asini. |
6:4 si accampavano contro gl'Israeliti, distruggevano tutti i
prodotti del paese fin verso Gaza e non lasciavano in Israele né mezzi di
sussistenza, né pecore, né buoi, né asini. |
6:5 Perciocchè salivano con
le lor gregge, e co' lor padiglioni, e venivano come locuste in moltitudine;
ed erano innumerabili, essi e i lor cammelli; e venivano nel paese per
guastarlo. |
6:5 Poiché salivano coi loro greggi e con le loro
tende, e arrivavano come una moltitudine di locuste; essi e i loro cammelli
erano innumerevoli, e venivano nel paese per devastarlo. |
6:5 Infatti salivano con le
loro greggi e con le loro tende e arrivavano come una moltitudine di cavallette;
essi e i loro cammelli erano innumerevoli e venivano nel paese per devastarlo. |
6:5 Poiché salivano col
loro bestiame e con le loro tende, e arrivavano numerosi come locuste; essi e
i loro cammelli erano innumerevoli, e venivano nel paese per devastarlo. |
6:6 Israele adunque impoverì
grandemente, per cagion de' Madianiti; laonde i figliuoli d'Israele gridarono
al Signore. |
6:6 Israele dunque fu ridotto in gran miseria a motivo
di Madian, e i figliuoli d’Israele gridarono all’Eterno. |
6:6 Israele dunque fu ridotto
in grande miseria a causa di Madian; e i figli d'Israele gridarono al SIGNORE. |
6:6 Israele fu perciò
ridotto in grande povertà a motivo di Madian, e i figli d'Israele gridarono
all'Eterno. |
6:7 E avvenne che, quando i
figliuoli di Israele ebbero gridato al Signore, per cagion de' Madianiti, |
6:7 E avvenne che, quando i figliuoli d’Israele ebbero
gridato all’Eterno a motivo di Madian, |
6:7 Quando i figli
d'Israele gridarono al SIGNORE a causa di Madian, |
6:7 Quando i figli
d'Israele gridarono all'Eterno a motivo di Madian, |
6:8 il Signore mandò loro
un uomo profeta, il qual disse loro: Così ha detto il Signore Iddio
d'Israele: Io vi ho fatti salire fuor di Egitto, e vi ho tratti fuor della
casa di servitù; |
6:8 l’Eterno mandò ai figliuoli d’Israele un profeta,
che disse loro: ‘Così dice l’Eterno, l’Iddio d’Israele: Io vi feci salire
dall’Egitto e vi trassi dalla casa di schiavitù; |
6:8 il SIGNORE mandò ai
figli d'Israele un profeta, che disse loro: «Così dice il SIGNORE, il Dio
d'Israele: "Io vi feci salire dall'Egitto e vi feci uscire dalla casa di
schiavitù; |
6:8 l'Eterno mandò ai figli
d'Israele un profeta, che disse loro: «Così dice l'Eterno, il DIO d'Israele: Io
vi feci salire dall'Egitto e vi ho fatto uscire dalla casa di schiavitù; |
6:9 e vi ho riscossi dalla
mano degli Egizj, e dalla mano di tutti coloro che vi oppressavano; e li ho
scacciati d'innanzi a voi, e vi ho dato il lor paese. |
6:9 vi liberai dalla mano degli Egiziani e dalla mano
di tutti quelli che vi opprimevano; li cacciai d’innanzi a voi, vi detti il
loro paese, |
6:9 vi liberai dalla mano
degli Egiziani e dalla mano di tutti quelli che vi opprimevano; li scacciai
davanti a voi, vi diedi il loro paese |
6:9 vi liberai dalla mano
degli Egiziani e dalla mano di tutti coloro che vi opprimevano; li scacciai
davanti a voi e vi diedi il loro paese, |
6:10 Or io vi avea detto:
Io sono il Signore Iddio vostro; non temiate gl'iddii degli Amorrei,
nel cui paese voi abitate; ma voi non avete ubbidito alla mia voce. |
6:10 e vi dissi: Io sono l’Eterno, il vostro Dio; non
adorate gli dèi degli Amorei nel paese de’ quali abitate; ma voi non avete
dato ascolto alla mia voce’. |
6:10 e vi dissi: Io sono il
SIGNORE, il vostro Dio; non adorate gli dèi degli Amorei nel paese dei quali
abitate; ma voi non avete ascoltato la mia voce"». |
6:10 e vi dissi: "Io
sono l'Eterno, il vostro DIO; non temete gli dèi degli Amorei nel paese dei
quali abitate"; ma voi non avete dato ascolto alla mia voce». |
6:11 Poi l'Angelo del Signore
venne, e si pose a sedere sotto la quercia ch'è in Ofra, il qual luogo
era di Ioas Abiezerita. E Gedeone, figliuolo di esso, batteva il grano
nel torchio, per salvarlo d'innanzi a' Madianiti. |
6:11 Poi venne l’angelo dell’Eterno, e si assise sotto
il terebinto d’Ofra, che apparteneva a Joas, Abiezerita; e Gedeone, figliuolo
di Joas, batteva il grano nello strettoio, per metterlo al sicuro dai
Madianiti. |
6:11 Poi venne l'angelo del
SIGNORE e si sedette sotto il terebinto d'Ofra, che apparteneva a Ioas,
abiezerita; e Gedeone, figlio di Ioas, trebbiava il grano con il torchio, per
nasconderlo ai Madianiti. |
6:11 Poi venne l'Angelo dell'Eterno
e si sedette sotto la quercia di Ofrah, che apparteneva a Joash, Abiezerita, mentre suo figlio Gedeone
batteva il grano nello strettoio, per sottrarlo ai Madianiti. |
6:12 E l'Angelo del Signore
gli apparve, e gli disse: Il Signore sia teco, valent'uomo. |
6:12 L’angelo dell’Eterno gli apparve e gli disse:
‘L’Eterno è teco, o uomo forte e valoroso!’ |
6:12 L'angelo del SIGNORE
gli apparve e gli disse: «Il SIGNORE è con te, o uomo forte e valoroso!». |
6:12 L'Angelo dell'Eterno
gli apparve e gli disse: «L'Eterno è
con te, o guerriero valoroso!». |
6:13 E Gedeone gli disse:
Ahi! Signor mio; come è possibile che il Signore sia con noi? perchè
dunque ci sarebbero avvenute tutte queste cose? E dove son tutte le
sue maraviglie, le quali i nostri padri ci hanno raccontate, dicendo: Il
Signore non ci ha egli tratti fuor di Egitto? ma ora il Signore ci ha
abbandonati, e ci ha dati nelle mani de' Madianiti. |
6:13 E Gedeone gli rispose: ‘Ahimè, signor mio, se
l’Eterno è con noi, perché ci è avvenuto tutto questo? e dove sono tutte
quelle sue maraviglie che i nostri padri ci hanno narrate dicendo: L’Eterno
non ci trasse egli dall’Egitto? -Ma ora l’Eterno ci ha abbandonato e ci ha
dato nelle mani di Madian’. |
6:13 Gedeone gli rispose:
«Ahimé, mio signore, se il SIGNORE è con noi, perché ci è accaduto tutto questo?
Dove sono tutte quelle sue meraviglie che i nostri padri ci hanno narrate dicendo:
"Il SIGNORE non ci ha forse fatti uscire dall'Egitto?" Ma ora il
SIGNORE ci ha abbandonati e ci ha dati nelle mani di Madian». |
6:13 Gedeone gli rispose:
«Signore mio, se l'Eterno è con noi, perché mai ci è avvenuto tutto questo? Dove sono tutti i suoi prodigi che i nostri padri ci hanno narrato
dicendo: "Non ci fece l'Eterno uscire dall'Egitto?". Ma ora
l'Eterno ci ha abbandonato e ci ha dato nelle mani di Madian». |
6:14 E il Signore riguardò
verso lui, e gli disse: Vai con cotesta tua forza, e tu salverai Israele
dalla mano de' Madianiti: non t'ho io mandato? |
6:14 Allora l’Eterno si vòlse a lui, e gli disse: ‘Va’
con cotesta tua forza, e salva Israele dalla mano di Madian; non son io che
ti mando?’ |
6:14 Allora il SIGNORE si
rivolse a lui e gli disse: «Va' con questa tua forza e salva Israele dalla
mano di Madian; non sono io che ti mando?». |
6:14 Allora l'Eterno si
volse a lui e gli disse: «Va' con questa tua forza e salva Israele dalla mano
di Madian. Non sono io che ti mando?». |
6:15 Ma egli gli disse:
Ahi! Signor mio; con che salverei io Israele? ecco, il mio migliaio è
il più misero di Manasse, ed io sono il minimo della casa di mio padre. |
6:15 Ed egli a lui: ‘Ah, signor mio, con che salverò io
Israele? Ecco, il mio migliaio è il più povero di Manasse, e io sono il più
piccolo nella casa di mio padre’. |
6:15 Egli rispose: «Ah, signore
mio, con che salverò Israele? Ecco, la mia famiglia è la più povera di Manasse,
e io sono il più piccolo nella casa di mio padre». |
6:15 Egli gli rispose: «O
mio Signore, come salverò Israele? Ecco, la mia famiglia è la più debole di Manasse, e io sono il più piccolo nella casa di mio padre». |
6:16 E il Signore gli
disse: Perciocchè io sarò teco, e tu percoterai i Madianiti, come se
fossero un uomo solo. |
6:16 L’Eterno gli disse: ‘Perché io sarò teco, tu
sconfiggerai i Madianiti come se fossero un uomo solo’. |
6:16 Il SIGNORE gli disse:
«Io sarò con te e tu sconfiggerai i Madianiti come se fossero un uomo solo». |
6:16 L'Eterno gli disse:
«Ma io sarò con te e tu sconfiggerai i Madianiti come se fossero un uomo
solo». |
6:17 E Gedeone gli
disse: Deh! se io ho trovata grazia appo te, dammi un segno che tu sei
desso, tu che parli meco. |
6:17 E Gedeone a lui: ‘Se ho trovato grazia agli occhi
tuoi, dammi un segno che sei proprio tu che mi parli. |
6:17 Gedeone a lui: «Se ho
trovato grazia agli occhi tuoi, dammi un segno che sei proprio tu che mi
parli. |
6:17 Gli disse allora Gedeone: «Se ho trovato grazia ai tuoi
occhi, dammi un segno che sei tu
che parli con me. |
6:18 Deh! non moverti di
qui, finch'io venga a te, e ti rechi il mio presente, e te lo metta davanti.
Ed egli gli disse: Io rimarrò qui, finchè tu ritorni. |
6:18 Deh, non te ne andar di qui prima ch’io torni da
te, ti rechi la mia offerta, e te la metta dinanzi’. E l’Eterno disse:
‘Aspetterò finché tu ritorni’. |
6:18 Ti prego, non te ne andare
di qui prima che io torni da te, ti porti la mia offerta e te la metta
davanti». Il SIGNORE disse: «Aspetterò finché tu ritorni». |
6:18 Deh, non te ne andare
di qui prima che io torni da te, ti porti la mia oblazione di cibo e te la
metta davanti». L'Eterno disse: «Aspetterò
finché tu ritorni». |
6:19 Gedeone adunque entrò in
casa, e apparecchiò un capretto, e fece de' pani azzimi
d'un efa di farina; poi mise la carne in un canestro, e il brodo in
una pentola, e gliel recò sotto la quercia, e gliel presentò. |
6:19 Allora Gedeone entrò in casa, preparò un capretto,
e con un efa di farina fece delle focacce azzime; mise la carne in un
canestro, il brodo in una pentola, gli portò tutto sotto il terebinto, e
gliel’offrì. |
6:19 Allora Gedeone entrò
in casa, preparò un capretto e, con un efa di farina, fece delle focacce
azzime; mise la carne in un canestro, il brodo in una pentola, gli portò
tutto sotto il terebinto e glielo offrì. |
6:19 Allora Gedeone entrò
in casa e preparò un capretto e delle focacce azzime con un'efa di farina;
mise la carne in un canestro e il brodo in una pentola, li portò a lui sotto la quercia e glieli offrì. |
6:20 E l'Angelo del Signore
gli disse: Piglia questa carne, e questi pani azzimi, e posali in su
quel sasso, e spandi il brodo. |
6:20 E l’angelo di Dio gli disse: ‘Prendi la carne e le
focacce azzime, mettile su questa roccia, e versavi su il brodo’. Ed egli
fece così. |
6:20 L'angelo di Dio gli
disse: «Prendi la carne e le focacce azzime, mettile su questa roccia, e
versavi su il brodo». Egli fece così. |
6:20 L'Angelo di DIO gli
disse: «Prendi la carne e le focacce azzime, mettile su questa roccia e versavi sopra il brodo». Ed egli fece così. |
6:21 Ed egli fece così. Allora
l'Angelo del Signore distese il bastone ch'egli avea in mano, e toccò con la
cima di esso la carne e i pani azzimi; ed ei salì del fuoco dal sasso,
che consumò la carne e i pani azzimi. E l'Angelo del Signore se ne
andò via dal cospetto di esso. |
6:21 Allora l’angelo dell’Eterno stese la punta del
bastone che aveva in mano e toccò la carne e le focacce azzime; e salì dalla
roccia un fuoco, che consumò la carne e le focacce azzime; e l’angelo
dell’Eterno scomparve dalla vista di lui. |
6:21 Allora l'angelo del SIGNORE
stese la punta del bastone che aveva in mano e toccò la carne e le focacce
azzime; e dalla roccia uscì un fuoco che consumò la carne e le focacce
azzime; e l'angelo del SIGNORE scomparve dalla sua vista. |
6:21 Allora l'Angelo dell'Eterno
stese la punta del bastone che aveva in mano e toccò la carne e le focacce
azzime; e dalla roccia salì un fuoco che consumò la carne e le focacce
azzime; poi l'Angelo dell'Eterno scomparve dai suoi occhi. |
6:22 E Gedeone, avendo
veduto ch'egli era l'Angelo del Signore, disse: Oimè! Signore Iddio; è
egli per questo, ch'io ho veduto l'Angelo del Signore, a faccia a faccia? |
6:22 E Gedeone vide ch’era l’angelo dell’Eterno, e disse:
‘Misero me, o Signore, o Eterno! giacché ho veduto l’angelo dell’Eterno a
faccia a faccia!’ |
6:22 Allora Gedeone vide
che era l'angelo del SIGNORE e disse: «Misero me, Signore, mio DIO, perché ho
visto l'angelo del SIGNORE faccia a faccia!». |
6:22 Così Gedeone si rese
conto che era l'Angelo dell'Eterno,
e disse: «Ahimè, o Signore, o Eterno! Poiché ho visto l'Angelo dell'Eterno
faccia a faccia!». |
6:23 Ma il Signore gli disse:
Abbi pace; non temere, tu non morrai. |
6:23 E l’Eterno gli disse: ‘Stai in pace, non temere,
non morrai!’ |
6:23 Il SIGNORE gli disse:
«Sta' in pace, non temere, non morirai!». |
6:23 L'Eterno gli disse:
«La pace sia con te; non temere,
non morrai!». |
6:24 E Gedeone edificò un
altare al Signore, e lo nominò: La pace è del Signore; il qual resta
fino ad oggi in Ofra degli Abiezeriti. |
6:24 Allora Gedeone edificò quivi un altare all’Eterno,
e lo chiamò ‘l’Eterno pace’. Esso esiste anche al dì d’oggi a Ofra degli
Abiezeriti. |
6:24 Allora Gedeone costruì
un altare al SIGNORE e lo chiamò SIGNORE-Pace. Esso esiste anche al giorno
d'oggi, a Ofra degli Abiezeriti. |
6:24 Allora Gedeone costruì
in quel luogo un altare all'Eterno e lo chiamò «Jehovah Shalom». Esso si trova anche oggi a Ofrah degli
Abiezeriti. |
6:25 E in quella stessa
notte il Signore gli disse: Prendi il giovenco di tuo padre, e il secondo bue
di sette anni; e disfai l'altare di Baal, che è di tuo padre, e taglia
il bosco che gli è appresso. |
6:25 In quella stessa notte, l’Eterno gli disse: ‘Prendi
il giovenco di tuo padre e il secondo toro di sette anni, demolisci l’altare
di Baal che è di tuo padre, abbatti l’idolo che gli sta vicino, |
6:25 Quella stessa notte,
il SIGNORE gli disse: «Prendi il toro di tuo padre e il secondo toro di sette
anni, demolisci l'altare di Baal che è di tuo padre, abbatti l'idolo che gli
sta vicino |
6:25 In quella stessa notte
l'Eterno gli disse: «Prendi il toro di tuo padre e il secondo toro di sette
anni, demolisci l'altare di Baal che appartiene a tuo padre e abbatti
l'Ascerah che gli sta vicino; |
6:26 Ed edifica un altare
al Signore Iddio tuo in su la cima di questa rocca, nell'istesso luogo ove
tu avevi posto l'apparecchio di quelle vivande; poi prendi quel
secondo bue, e offeriscilo in olocausto con le legne del bosco che tu
avrai tagliato. |
6:26 e costruisci un altare all’Eterno, al tuo Dio, in
cima a questa roccia, disponendo ogni cosa con ordine; poi prendi il secondo
toro, e offrilo in olocausto sulle legna dell’idolo che avrai abbattuto’. |
6:26 e costruisci un altare
al SIGNORE, al tuo Dio, in cima a questa roccia, disponendo ogni cosa con
ordine; poi prendi il secondo toro e offrilo come olocausto usando il legno
dell'idolo che avrai abbattuto. |
6:26 poi costruisci un
altare all'Eterno, il tuo DIO, in cima a questa roccia nell'ordine dovuto;
prendi quindi il secondo toro e offrilo in olocausto sulla legna dell'Ascerah
che avrai abbattuto». |
6:27 Gedeone adunque prese
seco dieci uomini, d'infra i suoi servitori, e fece così, come il Signore gli
avea detto; e, temendo di farlo di giorno, per cagion della casa di
suo padre, e degli uomini della città, lo fece di notte. |
6:27 Allora Gedeone prese dieci uomini fra i suoi servitori
e fece come l’Eterno gli avea detto; ma, non osando farlo di giorno, per
paura della casa di suo padre e della gente della città, lo fece di notte. |
6:27 Allora Gedeone prese
dieci uomini tra i suoi servitori e fece come il SIGNORE gli aveva detto; ma
non osando farlo di giorno, per paura della casa di suo padre e della gente
della città, lo fece di notte. |
6:27 Allora Gedeone prese
dieci uomini fra i suoi servi e fece come l'Eterno gli aveva detto; ma poiché
aveva paura della casa di suo padre e della gente della città, invece di farlo di giorno, lo fece di
notte. |
6:28 Ed essendosi gli uomini
della città levati la mattina, ecco, l'altare di Baal era stato disfatto, e
il bosco che gli era appresso era stato tagliato, e quel secondo bue
era stato offerto sopra l'altare ch'era stato edificato. |
6:28 E quando la gente della città l’indomani mattina si
levò, ecco che l’altare di Baal era stato demolito, che l’idolo postovi
accanto era abbattuto, e che il secondo toro era offerto in olocausto
sull’altare ch’era stato costruito. |
6:28 Quando la gente della
città l'indomani mattina si alzò, ecco che l'altare di Baal era stato
demolito, che l'idolo postovi accanto era abbattuto e che il secondo toro era
offerto in olocausto sull'altare che era stato costruito. |
6:28 Quando il mattino seguente
la gente della città si alzò, vide che l'altare di Baal era stato demolito,
che l'Ascerah postovi accanto era
abbattuto e che il secondo toro era offerto in olocausto sull'altare che era stato costruito. |
6:29 Ed essi dissero l'uno
all'altro: Chi ha fatto questo? E avendone domandato, e ricercato, fu detto:
Gedeone, figliuol di Ioas, ha fatto questo. |
6:29 E dissero l’uno all’altro: ‘Chi ha fatto questo?’
Ed essendosi informati e avendo fatto delle ricerche, fu loro detto: ‘Gedeone,
figliuolo di Joas ha fatto questo’. |
6:29 Si dissero l'un
l'altro: «Chi ha fatto questo?». Dopo essersi informati e dopo aver fatto
delle ricerche, fu loro detto: «Gedeone, figlio di Ioas, ha fatto questo». |
6:29 E si dissero l'un
l'altro: «Chi ha fatto questo?». Quando poi si informarono e chiesero, fu
loro detto: «Gedeone, figlio di Joash ha fatto questo». |
6:30 E gli uomini della
città dissero a Ioas: Mena fuori il tuo figliuolo, e sia fatto morire;
conciossiachè egli abbia disfatto l'altare di Baal, ed abbia tagliato il
bosco che gli era appresso. |
6:30 Allora la gente della città disse a Joas: ‘Mena
fuori il tuo figliuolo, e sia messo a morte, perché ha demolito l’altare di
Baal ed ha abbattuto l’idolo che gli stava vicino’. |
6:30 Allora la gente della
città disse a Ioas: «Conduci fuori tuo figlio e sia messo a morte, perché ha
demolito l'altare di Baal e ha abbattuto l'idolo che gli stava vicino». |
6:30 Allora la gente della
città disse a Joash: «Conduci fuori tuo figlio e sia messo a morte, perché ha
demolito l'altare di Baal e ha abbattuto l'Ascerah che gli stava vicino». |
6:31 Ma Ioas disse a tutti
i circostanti: Volete voi difender la causa di Baal? lo volete voi salvare?
chi difenderà la sua causa sarà fatto morire, mentre è ancor mattina.
Se egli è dio, contenda con Gedeone, poich'egli ha disfatto il suo altare. |
6:31 E Joas rispose a tutti quelli che insorgevano contro
a lui: ‘Volete voi difender la causa di Baal? volete venirgli in soccorso?
Chi vorrà difender la sua causa sarà messo a morte prima di domattina; s’esso
è dio, difenda da sé la sua causa, giacché hanno demolito il suo altare’. |
6:31 Ioas rispose a tutti
quelli che insorgevano contro di lui: «Volete difendere la causa di Baal?
Volete venirgli in soccorso? Chi vorrà difendere la sua causa sarà messo a
morte prima di domattina; se esso è un dio, difenda egli stesso la sua causa,
visto che hanno demolito il suo altare». |
6:31 Joash rispose a tutti
quelli che si levavano contro di lui: «Volete voi difendere la causa di Baal
o venirgli in aiuto? Chi vorrà difendere la sua causa sarà messo a morte
prima di domani mattina. Se egli è
dio, difenda da sé la sua causa, poiché hanno demolito il suo altare». |
6:32 E in quel giorno Ioas
pose nome Ierubbaal a Gedeone, dicendo: Contenda Baal con lui, poich'egli ha
disfatto il suo altare. |
6:32 Perciò quel giorno Gedeone fu chiamato Ierubbaal,
perché si disse: ‘Difenda Baal la sua causa contro a lui, giacché egli ha
demolito il suo altare’. |
6:32 Perciò quel giorno Gedeone
fu chiamato Ierubbaal, perché si disse: «Difenda Baal la sua causa contro di
lui, visto che egli ha demolito il suo altare». |
6:32 Perciò quel giorno Gedeone fu chiamato Jerubbaal, perché
si disse: «Sia Baal a combattere contro di lui, poiché egli ha demolito il
suo altare». |
6:33 Or tutti i Madianiti,
e gli Amalechiti, e gli Orientali, adunatisi insieme, passarono il
Giordano, e si accamparono nella valle d'Izreel. |
6:33 Or tutti i Madianiti, gli Amalekiti e i figliuoli
dell’oriente si radunarono, passarono il Giordano, e si accamparono nella
valle di Izreel. |
6:33 Tutti i Madianiti, gli
Amalechiti e i popoli dell'oriente si radunarono, attraversarono il Giordano
e si accamparono nella valle di Izreel. |
6:33 Or tutti i Madianiti,
gli Amalekiti e i figli dell'est si radunarono, passarono il Giordano, e si
accamparono nella valle di Jizreel. |
6:34 E lo Spirito del Signore
investì Gedeone, ed egli sonò con la tromba; e gli Abiezeriti furono adunati
a grida, per seguitarlo. |
6:34 Ma lo spirito dell’Eterno s’impossessò di Gedeone,
il quale sonò la tromba, e gli Abiezeriti furono convocati per seguirlo. |
6:34 Ma lo spirito del SIGNORE
si impossessò di Gedeone, il quale sonò la tromba, e gli Abiezeriti furono
convocati per seguirlo. |
6:34 Ma lo Spirito dell'Eterno
investì Gedeone che suonò la tromba; e gli Abiezeriti furono convocati per
seguirlo. |
6:35 Egli mandò ancora de'
messi per tutto Manasse; ed esso ancora fu adunato a grida per seguitarlo:
mandò anche de' messi in Aser, e in Zabulon, e in Neftali; ed essi salirono
ad incontrar quegli altri. |
6:35 Egli mandò anche dei messi in tutto Manasse, che fu
pure convocato per seguirlo; mandò altresì de’ messi nelle tribù di Ascer, di
Zabulon e di Neftali, le quali salirono a incontrare gli altri. |
6:35 Egli mandò anche dei
messaggeri in tutto Manasse, invitandolo a seguirlo; mandò dei messaggeri
nelle tribù di Ascer, di Zabulon e di Neftali, e anche queste salirono a incontrarli. |
6:35 Egli mandò anche
messaggeri in tutto Manasse, che fu pure convocato per seguirlo; mandò
inoltre messaggeri nelle tribù di Ascer, Zabulon e di Neftali, le quali
salirono a incontrare gli altri. |
6:36 E Gedeone disse a Dio:
Se pur tu vuoi salvar Israele per la mia mano, come tu hai detto, |
6:36 E Gedeone disse a Dio: ‘Se vuoi salvare Israele per
mia mano, come hai detto, |
6:36 Gedeone disse a Dio:
«Se vuoi salvare Israele per mano mia, come hai detto, |
6:36 Poi Gedeone disse a
DIO: «Se intendi salvare Israele per mia mano, come hai detto, |
6:37 ecco, io porrò in su
l'aia un vello di lana; se la rugiada è in sul vello solo, e tutta la terra è
asciutta, io conoscerò che tu salverai Israele per la mia mano, come tu hai
detto. |
6:37 ecco, io metterò un vello di lana sull’aia: se c’è
della rugiada sul vello soltanto e tutto il terreno resta asciutto, io
conoscerò che tu salverai Israele per mia mano come hai detto’. |
6:37 ecco, io metterò un
vello di lana sull'aia: se c'è della rugiada sul vello soltanto e tutto il
terreno resta asciutto, io saprò che tu salverai Israele per mia mano come
hai detto». |
6:37 ecco, io metterò un
vello di lana sull'aia: se c'è rugiada soltanto sul vello e tutto il terreno all'intorno rimane asciutto, allora
saprò che intendi salvare Israele per mia mano, come hai detto». |
6:38 Ed egli avvenne così.
Ed egli si levò la mattina seguente, e stringendo il vello, spremè della
rugiada una piena coppa d'acqua. |
6:38 E così avvenne. La mattina dopo, Gedeone si levò
per tempo, strizzò il vello e ne spremé la rugiada: una coppa piena d’acqua. |
6:38 Così avvenne. La mattina
dopo, Gedeone si alzò presto, strizzò il vello e ne spremette la rugiada: una
coppa piena d'acqua. |
6:38 E così avvenne. Il mattino
dopo Gedeone si levò per tempo, strizzò il vello e ne spremette la rugiada; ne uscì una coppa piena d'acqua. |
6:39 E Gedeone disse a Dio:
L'ira tua non si accenda contro a me, ed io parlerò ancora sol questa
volta; deh! permetti ch'io faccia ancora questa sola volta
prova col vello; deh! sia il vello solo asciutto, e sia la rugiada sopra
tutta la terra. |
6:39 E Gedeone disse a Dio: ‘Non s’accenda l’ira tua
contro di me; io non parlerò più che questa volta. Deh, ch’io faccia ancora
un’altra prova sola col vello: resti asciutto soltanto il vello, e ci sia
della rugiada su tutto il terreno’. |
6:39 Gedeone disse a Dio:
«Non si accenda l'ira tua contro di me. Io non parlerò che questa volta
soltanto. Permetti che io faccia un'altra prova con il vello: resti asciutto
soltanto il vello e ci sia della rugiada su tutto il terreno». |
6:39 Ma Gedeone disse ancora a DIO: «Non si accenda la tua
ira contro di me; io parlerò ancora una volta. Deh, lasciami fare la prova
col vello ancora una volta soltanto. Rimanga asciutto solo il vello e ci sia
rugiada su tutto il terreno all'intorno». |
6:40 E Iddio fece così in quella notte; e il vello solo fu asciutto, e la
rugiada fu sopra tutta la terra. |
6:40 E Dio fece così quella notte: il vello soltanto
restò asciutto, e ci fu della rugiada su tutto il terreno. |
6:40 Dio fece così quella
notte: il vello soltanto restò asciutto e ci fu della rugiada su tutto il
terreno. |
6:40 E DIO fece così quella
notte: soltanto il vello rimase asciutto, e ci fu rugiada su tutto il terreno
all'intorno. |