1 Re capitolo 1

 

 

 

Diodati

Riveduta

Nuova Riveduta

Nuova Diodati

 

 

 

 

1:1 ORA il re Davide di­venne vecchio e molto at­tempato; e benchè lo copris­sero di panni, non però si riscaldava.

1:1 Ora il re Davide era vecchio e molto attempato; e, per quanto lo coprissero di panni, non potea riscal­darsi.

1:1 Il re Davide era vec­chio, avanti negli anni; e, per quanto lo coprissero con indumenti, non poteva ri­scaldarsi.

1:1 Ora il re Davide era vecchio e avanzato negli anni e, sebbene lo ricoprissero di panni, non riusciva a riscaldarsi.

1:2 Laonde i suoi servitori gli dissero: Cerchisi al re, nostro signore, una fanciulla vergine, la quale stia davanti al re, e lo governi, e ti giaccia in seno; acciocchè il re, mio signore, si riscaldi.

1:2 Perciò i suoi servi gli dissero: ‘Si cerchi per il re nostro signore una fanciulla vergine, la quale stia al servizio del re, n’abbia cura, e dorma fra le sue braccia, sì che il re nostro signore possa riscaldarsi’.

1:2 Perciò i suoi servitori gli dissero: «Si cerchi per il nostro signore una ragazza vergine, che stia al servizio del re, ne abbia cura, e dorma fra le sue braccia, e così il re nostro signore si riscalderà».

1:2 Perciò i suoi servi gli dissero: «Si cerchi per il re, nostro signore, una fanciulla vergine, che assista il re, ne abbia cura e dorma sul suo seno; così il re nostro signore potrà riscaldarsi».

1:3 Cercarono adunque, per tutte le contrade d'Israele, una bella fanciulla; e trovarono Abisag Sunamita, e la condussero al re.

1:3 Cercaron dunque per tutto il paese d’Israele una bella fanciulla; trovarono Abishag, la Sunamita, e la menarono al re.

1:3 Cercarono dunque per tutto il paese d'Israele una bella ragazza; trovarono Abisag, la Sunamita, e la condussero dal re.

1:3 Allora cercarono per tutto il territorio d'Israele una bella fanciulla e trovarono Abishag, la Shunamita, e la condussero dal re.

1:4 E la fanciulla era bellissima, e governava il re, e lo serviva; ma il re non la conobbe.

1:4 La fanciulla era bellissima, avea cura del re, e lo serviva; ma il re non la conobbe.

1:4 La ragazza era bellissima, si prendeva cura del re, e lo serviva; ma il re non ebbe rapporti con lei.

1:4 La fanciulla era bellissima, si prendeva cura del re e lo serviva; ma il re non la conobbe.

1:5 Allora Adonia, figliuolo di Hagghit, s'innalzò, dicendo: Io regnerò; e si fornì di carri e di cavalieri; e cinquant'uomini correvano davanti a lui.

1:5 Or Adonija, figliuolo di Hagghith, mosso dall’ambizione, diceva: ‘Sarò io il re!’ E si preparò de’ carri, de’ cavalieri, e cinquanta uomini che corressero dinanzi a lui.

1:5 Adonia, figlio di Agghit, mosso dall'ambizione, diceva: «Sarò io il re!». E si procurò carri, cavalieri, e cinquanta uomini che correvano davanti a lui.

1:5 Or Adonijah, figlio di Haggith, insuperbitosi, diceva: «Sarò io il re!». E si procurò carri, cavalieri e cinquanta uomini che corressero davanti a lui.

1:6 (Or suo padre non volle contristarlo in vita sua, dicendo: Perchè hai fatta cotesta cosa? Ed oltre a ciò, egli era bellissimo, e sua madre l'avea partorito dopo Absalom.)

1:6 Suo padre non gli avea mai fatto un rimprovero in vita sua, dicendogli: ‘Perché fai così?’ Adonija era anch’egli di bellissimo aspetto, ed era nato subito dopo Absalom.

1:6 Suo padre non gli aveva mai fatto un rimprovero in vita sua, dicendogli: «Perché fai così?». Adonia era inoltre di bellissimo aspetto, ed era nato subito dopo Absalom.

1:6 (Suo padre non lo aveva mai rimproverato in vita sua, dicendogli: «Perché fai così?». Anche Adonijah era bellissimo, ed era nato dopo Absalom).

1:7 Poi tenne ragionamento con Ioab, figliuolo di Seruia, e col sacerdote Ebiatar; ed essi gli porsero aiuto, e lo seguitarono.

1:7 Egli si abboccò con Joab, figliuolo di Tseruia, e col sacerdote Abiathar, i quali seguirono il suo partito e lo favorirono.

1:7 Egli prese accordi con Ioab, figlio di Seruia, e con il sacerdote Abiatar; essi si misero dalla sua parte e lo favorirono.

1:7 Egli si accordò con Joab, figlio di Tseruiah, e col sacerdote Abiathar, i quali seguirono Adonijah e lo spalleggiarono.

1:8 Ma il sacerdote Sadoc, e Benaia, figliuolo di Ioiada, e il profeta Natan, e Simi, e Rei, e gli uomini prodi che Davide avea, non furono della parte di Adonia.

1:8 Ma il sacerdote Tsadok, Benaia figliuolo di Jehoiada, il profeta Nathan, Scimei, Rei e gli uomini prodi di Davide non erano per Adonija.

1:8 Ma il sacerdote Sadoc, Benaia, figlio di Ieoiada, il profeta Natan, Simei, Rei e gli uomini valorosi di Davide non erano dalla parte di Adonia.

1:8 Ma il sacerdote Tsadok, Benaiah figlio di Jehoiada, il profeta Nathan, Scimei, Rei e gli uomini prodi di Davide non erano per Adonijah.

1:9 Or Adonia ammazzò pecore e buoi, ed animali grassi, presso alla pietra di Zohelet, ch'è vicin della fonte di Roghel; e invitò tutti i suoi fratelli, figliuoli del re, e tutti gli uomini di Giuda ch'erano al servigio del re;

1:9 Adonija immolò pecore, buoi e vitelli grassi vicino al masso di Zohelet che è accanto alla fontana di Roghel, e invitò tutti i suoi fratelli, figliuoli del re, e tutti gli uomini di Giuda ch’erano al servizio del re;

1:9 Adonia sacrificò pecore, buoi e vitelli grassi vicino al masso di Zoelet, che è accanto alla fontana di Roghel, e invitò tutti i suoi fratelli, figli del re, e tutti gli uomini di Giuda che erano al servizio del re;

1:9 Adonijah immolò pecore, buoi e vitelli grassi vicino al masso di Zohelet che è vicino alla fontana di Roghel e invitò tutti i suoi fratelli, figli del re, e tutti gli uomini di Giuda al servizio del re.

1:10 ma non invitò il profeta Natan, nè Benaia, nè gli uomini prodi, nè Salomone, suo fratello.

1:10 ma non invitò il profeta Nathan, né Benaia, né gli uomini prodi, né Salomone suo fratello.

1:10 ma non invitò il profeta Natan, né Benaia, né gli uomini valorosi, né Salomone suo fratello.

1:10 Ma non invitò il profeta Nathan, né Benaiah, né gli uomini prodi, né Salomone suo fratello.

1:11 E Natan disse a Batseba, madre di Salomone: Non hai tu udito che Adonia, figliuolo di Hagghit, è stato fatto re, senza che Davide, nostro signore, ne sappia nulla?

1:11 Allora Nathan parlò a Bath-Sceba, madre di Salomone, e le disse: ‘Non hai udito che Adonija, figliuolo di Hagghith, è diventato re senza che Davide nostro signore ne sappia nulla?

1:11 Allora Natan parlò a Bat-Sceba, madre di Salomone, e le disse: «Non hai udito che Adonia, figlio di Agghit, è diventato re senza che Davide nostro signore ne sappia nulla?

1:11 Allora Nathan parlò a Bath-Sceba, madre di Salomone, e le disse: «Non hai sentito che Adonijah, figlio di Hagghith, è diventato re, e Davide nostro signore non lo sa neppure?

1:12 Ora dunque vieni, e permetti, ti prego, che io ti dia un consiglio, acciocchè tu scampi la vita tua, e la vita di Salomone, tuo figliuolo.

1:12 Or dunque vieni, e permetti ch’io ti dia un consiglio, affinché tu salvi la vita tua e quella del tuo figliuolo Salomone.

1:12 Vieni dunque, e permetti che io ti dia un consiglio, affinché tu salvi la tua vita e quella di tuo figlio Salomone.

1:12 Or dunque permetti che ti dia un consiglio, affinché salvi la tua vita e quella di tuo figlio Salomone.

1:13 Va', ed entra dal re Davide, e digli: Non hai tu, o re, mio signore, giurato alla tua servente, dicendo: Certo, Salomone, tuo figliuolo, regnerà dopo me, e sederà in sul mio trono? perchè dunque è stato fatto re Adonia?

1:13 Va’, entra dal re Davide, e digli: - O re, mio signore, non giurasti tu alla tua serva, dicendo: Salomone, tuo figliuolo, regnerà dopo di me e sederà sul mio trono? Perché dunque regna Adonija?

1:13 Va', entra dal re Davide e digli: "O re, mio signore, non giurasti alla tua serva, dicendo: Salomone, tuo figlio, regnerà dopo di me, sedendo sul mio trono? Perché dunque regna Adonia?".

1:13 Va', entra dal re Davide e digli: “O re, mio signore, non hai forse giurato alla tua serva dicendo: Tuo figlio Salomone, regnerà dopo di me e siederà sul mio trono? Perché dunque è divenuto re Adonijah?”.

1:14 Ecco, mentre tu sarai ancora quivi, parlando col re, io entrerò dopo te, e supplirò le tue parole.

1:14 Ed ecco che mentre tu starai ancora quivi parlando col re, io entrerò dopo di te, e confermerò le tue parole’.

1:14 Ecco, mentre tu starai ancora parlando al re, io entrerò dopo di te, e confermerò le tue parole».

1:14 Poi, mentre tu starai ancora lì a parlare col re, io entrerò dopo di te e confermerò le tue parole».

1:15 Batseba dunque entrò dal re dentro alla camera. Ora il re era molto vecchio, ed Abisag Sunamita lo serviva.

1:15 Bath-Sceba entrò dunque nella camera del re. - Il re era molto vecchio, e Abishag, la Sunamita, lo serviva. -

1:15 Bat-Sceba entrò dunque nella camera del re. Il re era molto vecchio e Abisag, la Sunamita, lo serviva.

1:15 Così Bath-Sceba entrò nella camera del re. (Il re era molto vecchio e Abishag, la Shunamita, serviva il re).

1:16 E Batseba s'inchinò, e fece riverenza al re. E il re le disse: Che hai?

1:16 Bath-Sceba s’inchinò e si prostrò davanti al re. E il re disse: ‘Che vuoi?’

1:16 Bat-Sceba s'inchinò e si prostrò davanti al re. Il re disse: «Che vuoi?».

1:16 Bath-Sceba s'inchinò e si prostrò davanti al re. Il re disse: «Che cosa vuoi?».

1:17 Ed ella gli disse: Signor mio, tu hai giurato alla tua servente per lo Signore Iddio tuo: Certo, Salomone, tuo figliuolo, regnerà dopo me, e sederà in sul mio trono.

1:17 Essa gli rispose: ‘Signor mio, tu alla tua serva, giurasti per l’Eterno ch’è il tuo Dio, dicendo: - Salomone, tuo figliuolo, regnerà dopo di me e sederà sul mio trono; -

1:17 Lei gli rispose: «Mio signore, alla tua serva tu giurasti per il SIGNORE, il tuo Dio, dicendo: "Salomone, tuo figlio, regnerà dopo di me, sedendo sul mio trono".

1:17 Ella gli rispose: «O mio signore, tu hai giurato alla tua serva per l'Eterno, il tuo DIO, dicendo: "Tuo figlio Salomone regnerà dopo di me e siederà sul mio trono".

1:18 E pure, ecco ora, Adonia è stato fatto re, senza che ora tu, o re, mio signore, ne abbi saputo nulla.

1:18 e intanto, ecco che Adonija è diventato re senza che tu, o re mio signore, ne sappia nulla.

1:18 Ora, invece, ecco che Adonia è diventato re senza che tu, o re mio signore, ne sappia nulla.

1:18 Ora invece Adonijah è divenuto re e tu, o re mio signore, non lo sai neppure.

1:19 Ed ha ammazzati buoi, ed animali grassi, e pecore, in gran numero; ed ha invitati tutti i figliuoli del re, e il sacerdote Ebiatar, e Ioab, capo dell'esercito; ma non ha chiamato il tuo servitore Salomone.

1:19 Ed ha immolato buoi, vitelli grassi, e pecore in gran numero, ed ha invitato tutti i figliuoli del re e il sacerdote Abiathar e Joab, il capo dell’esercito, ma non ha invitato il tuo servo Salomone.

1:19 Ha sacrificato buoi, vitelli grassi e pecore in gran numero, e ha invitato tutti i figli del re, il sacerdote Abiatar e Ioab, il capo dell'esercito, ma non ha invitato il tuo servo Salomone.

1:19 Egli ha immolato un gran numero di buoi, vitelli grassi e pecore e ha invitato tutti i figli del re e il sacerdote Abiathar e Joab, il capo dell'esercito, ma non ha invitato il tuo servo Salomone.

1:20 Ora gli occhi di tutto Israele son volti verso te, o re, mio signore; acciocchè tu dichiari loro chi ha da sedere in sul trono del re, mio signore, dopo lui.

1:20 Ora gli occhi di tutto Israele son rivolti verso di te, o re mio signore, perché tu gli dichiari chi debba sedere sul trono del re mio signore, dopo di lui.

1:20 Ora gli occhi di tutto Israele sono rivolti verso di te, o re mio signore, perché tu gli dichiari chi debba sedere sul trono del re mio signore, dopo di lui.

1:20 Ora gli occhi di tutto Israele sono rivolti a te, o re mio signore, perché tu indichi loro chi dovrà sedere sul trono del re mio signore dopo di lui.

1:21 Altrimenti avverrà che, quando il re, mio signore, giacerà co' suoi padri, io e il mio figliuolo Salomone saremo riputati colpevoli.

1:21 Altrimenti avverrà che, quando il re mio signore giacerà coi suoi padri, io e il mio figliuolo Salomone sarem trattati come colpevoli’.

1:21 Altrimenti, quando il re mio signore si sarà addormentato con i suoi padri, io e mio figlio Salomone saremo trattati come colpevoli».

1:21 Altrimenti avverrà che, quando il re mio signore si addormenterà con i suoi padri, io e il mio figlio Salomone saremo trattati come colpevoli».

1:22 Or, mentre ella parlava ancora col re, ecco, il profeta Natan sopraggiunse.

1:22 Mentr’ella parlava ancora col re, ecco arrivare il profeta Nathan.

1:22 Lei parlava ancora con il re, quando arrivò il profeta Natan.

1:22 Mentre essa parlava ancora con il re, giunse il profeta Nathan.

1:23 E ciò fu rapportato al re, dicendo: Ecco il profeta Natan. Ed egli venne alla presenza del re, e gli s'inchinò, con la faccia verso terra.

1:23 La cosa fu riferita al re, dicendo: ‘Ecco il profeta Nathan!’ E questi venne in presenza del re, e gli si prostrò dinanzi con la faccia a terra.

1:23 Andarono a dire al re: «Ecco il profeta Natan». Questi venne in presenza del re, e gli si prostrò davanti con la faccia a terra.

1:23 Allora riferirono la cosa al re, dicendo: «Ecco il profeta Nathan!». Questi entrò alla presenza del re e si prostrò davanti al re con la faccia a terra.

1:24 E Natan disse al re: O re, mio signore, hai tu detto: Adonia regnerà dopo me, ed egli sarà quel che sederà sopra il mio trono?

1:24 Nathan disse: ‘O re, mio signore, hai tu detto: - Adonija regnerà dopo di me e sederà sul mio trono? -

1:24 Natan disse: «O re, mio signore, sei tu che hai detto: "Adonia regnerà dopo di me, sedendo sul mio trono?".

1:24 Nathan disse: «O re, mio signore, hai forse detto: "Adonijah regnerà dopo di me e siederà sul mio trono”?

1:25 Conciossiachè oggi egli sia sceso, ed abbia ammazzati buoi, ed animali grassi, e pecore in gran numero; ed abbia invitati tutti i figliuoli del re, ed i capi dell'esercito, e il sacerdote Ebiatar; ed ecco, mangiano e bevono davanti a lui, ed hanno detto: Viva il re Adonia.

1:25 Giacché oggi egli è sceso, ha immolato buoi, vitelli grassi, e pecore in gran numero, ed ha invitato tutti i figliuoli del re, i capi dell’esercito e il sacerdote Abiathar; ed ecco che mangiano e bevono davanti a lui, e dicono: - Viva il re Adonija! -

1:25 Infatti oggi egli è sceso, ha sacrificato buoi, vitelli grassi e pecore in gran numero, e ha invitato tutti i figli del re, i capi dell'esercito e il sacerdote Abiatar; ed ecco che mangiano e bevono davanti a lui, e dicono: "Viva il re Adonia!".

1:25 Oggi infatti egli è sceso ad immolare un gran numero di buoi, vitelli grassi e pecore e ha invitato tutti i figli del re, i capi dell'esercito e il sacerdote Abiathar; ed ecco, ora essi mangiano e bevono davanti a lui e dicono: “Viva il re Adonija”.

1:26 Ma egli non ha chiamato me, tuo servitore, nè il sacerdote Sadoc, nè Benaia, figliuolo di Ioiada, nè Salomone, tuo servitore.

1:26 Ma egli non ha invitato me, tuo servo, né il sacerdote Tsadok, né Benaia figliuolo di Jehoiada, né Salomone tuo servo.

1:26 Ma egli non ha invitato me, tuo servo, né il sacerdote Sadoc, né Benaia figlio di Ieoiada, né Salomone tuo servitore.

1:26 Ma egli non ha invitato me, tuo servo, né il sacerdote Tsadok, né Benaiah figlio di Jehoiada, né Salomone tuo servo.

1:27 Questa cosa è ella stata fatta da parte del re, mio signore, senza che tu abbi dichiarato al tuo servitore chi ha da sedere sopra il trono del re, mio signore, dopo lui?

1:27 Questa cosa è ella proprio stata fatta dal re mio signore, senza che tu abbia dichiarato al tuo servo chi sia quegli che deve sedere sul trono del re mio signore dopo di lui?’

1:27 Tutto questo è proprio stato fatto dal re mio signore, senza dichiarare al tuo servo chi sia colui che deve sedere sul trono del re mio signore dopo di lui?».

1:27 Questa cosa è proprio stata fatta dal re mio signore, senza far sapere al tuo servo chi dovrà sedere sul trono del re mio signore dopo di lui?».

1:28 E il re Davide rispose, e disse: Chiamatemi Batseba. Ed ella venne davanti al re, e stette in piè in sua presenza.

1:28 Il re Davide, rispondendo, disse: ‘Chiamatemi Bath-Sceba’. Ella entrò alla presenza del re, e si tenne in piedi davanti a lui.

1:28 Il re Davide rispose: «Chiamatemi Bat-Sceba». Lei entrò alla presenza del re e rimase in piedi davanti a lui.

1:28 Il re Davide, rispondendo, disse: «Chiamatemi Bath-Sceba». Ella entrò alla presenza del re e rimase in piedi davanti a lui.

1:29 E il re giurò, e disse: Come il Signore, che ha riscossa l'anima mia d'ogni tribolazione, vive,

1:29 E il re giurò e disse: ‘Com’è vero che vive l’Eterno il quale ha liberato l’anima mia da ogni distretta,

1:29 Il re fece questo giuramento: «Com'è vero che vive il SIGNORE, il quale mi ha liberato da ogni angoscia,

1:29 Il re giurò e disse: «Com'è vero che vive l'Eterno che ha liberato la mia vita da ogni avversità,

1:30 io ti farò oggi, come io ti ho giurato per lo Signore Iddio di Israele, dicendo: Salomone, tuo figliuolo, regnerà dopo me; ed egli sederà in sul mio trono, in luogo mio.

1:30 io farò oggi quel che ti giurai per l’Eterno, per l’Iddio d’Israele, dicendo: - Salomone tuo figliuolo regnerà dopo di me e sederà sul mio trono in vece mia’.

1:30 io farò oggi quel che ti giurai per il SIGNORE, per il Dio d'Israele, quando dissi: "Salomone tuo figlio regnerà dopo di me sedendo sul mio trono al mio posto"».

1:30 io farò oggi esattamente ciò che ti ho giurato per l'Eterno, il DIO d'Israele, dicendo: “Tuo figlio Salomone regnerà dopo di me e siederà sul mio trono al mio posto”».

1:31 E Batseba s'inchinò con la faccia verso terra, e fece riverenza al re, e disse: Possa il re Davide, mio signore, vivere in perpetuo.

1:31 Bath-Sceba s’inchinò con la faccia a terra, si prostrò dinanzi al re, e disse: ‘Possa il re Davide mio signore vivere in perpetuo!’

1:31 Bat-Sceba s'inchinò con la faccia a terra, si prostrò davanti al re, e disse: «Possa il re Davide, mio signore, vivere per sempre!».

1:31 Bath-Sceba s'inchinò con la faccia a terra, si prostrò davanti al re e disse: «Possa il re Davide mio signore vivere in perpetuo!».

1:32 Poi il re Davide disse: Chiamatemi il sacerdote Sadoc, e il profeta Natan, e Benaia, figliuolo di Ioiada. Ed essi vennero in presenza del re.

1:32 Poi il re Davide disse: ‘Chiamatemi il sacerdote Tsadok, il profeta Nathan e Benaia, figliuolo di Jehoiada’. Essi vennero in presenza del re, e il re disse loro:

1:32 Poi il re Davide disse: «Chiamatemi il sacerdote Sadoc, il profeta Natan e Benaia, figlio di Ieoiada». Essi vennero alla sua presenza e il re disse loro:

1:32 Poi il re Davide disse: «Chiamatemi il sacerdote Tsadok, il profeta Nathan e Benaiah, figlio di Jehoiada». Essi vennero alla presenza del re.

1:33 E il re disse loro: Prendete con voi i servitori del vostro signore, e fate montar Salomone, mio figliuolo sopra la mia mula, e menatelo sopra Ghihon.

1:33 ‘Prendete con voi i servi del vostro signore, fate montare Salomone mio figliuolo sulla mia mula, e menatelo giù a Ghihon.

1:33 «Prendete con voi i servitori del vostro signore, fate salire Salomone mio figlio sulla mia mula, e conducetelo a Ghion.

1:33 Il re disse loro: «Prendete con voi i servi del vostro signore, fate montare mio figlio Salomone sulla mia mula e fatelo scendere a Ghihon.

1:34 E il sacerdote Sadoc e il profeta Natan unganlo quivi per re sopra Israele. Poi sonate con la tromba, e dite: Viva il re Salomone.

1:34 E quivi il sacerdote Tsadok e il profeta Nathan lo ungano re d’Israele. Poi sonate la tromba e dite: - Viva il re Salomone! -

1:34 In quel luogo il sacerdote Sadoc e il profeta Natan lo ungeranno re d'Israele. Poi sonate la tromba e gridate: "Viva il re Salomone!".

1:34 Lì il sacerdote Tsadok e il profeta Nathan lo ungano re d'Israele. Poi suonate la tromba e dite: "Viva il re Salomone!".

1:35 Poi ritornatevene dietro a lui, ed egli verrà, e sederà sopra il mio trono, e regnerà in luogo mio; perciocchè io l'ho ordinato per esser conduttore sopra Israele e sopra Giuda.

1:35 Voi risalirete al suo seguito, ed egli verrà, si porrà a sedere sul mio trono, e regnerà in mia vece. Io costituisco lui come principe d’Israele e di Giuda’.

1:35 Voi risalirete al suo seguito, ed egli verrà, si metterà seduto sul mio trono, e regnerà al mio posto. Io nomino lui come principe d'Israele e di Giuda».

1:35 Risalirete quindi dietro di lui, ed egli verrà a sedersi sul mio trono e regnerà al mio posto, poiché ho costituito lui come principe su Israele e Giuda».

1:36 E Benaia, figliuolo di Ioiada, rispose al re, e disse: Amen; così dica il Signore Iddio del re, mio signore.

1:36 Benaia, figliuolo di Jehoiada, rispose al re: ‘Amen! Così voglia l’Eterno, l’Iddio del re mio signore!

1:36 Benaia, figlio di Ieoiada, rispose al re: «Amen! Così voglia il SIGNORE, il Dio del re mio signore!

1:36 Benaiah, figlio di Jehoiada, rispose al re: «Amen! Così vuole anche l'Eterno, il DIO del re mio signore!

1:37 Siccome il Signore è stato col re, mio signore, così sia con Salomone; e magnifichi il suo trono, anche sopra il trono del re Davide, mio signore.

1:37 Come l’Eterno è stato col re mio signore, così sia con Salomone, e innalzi il suo trono al di sopra del trono del re Davide, mio signore!’

1:37 Come il SIGNORE è stato con il re mio signore, così sia con Salomone, e renda il suo trono più grande del trono del re Davide, mio signore!».

1:37 Come l'Eterno è stato col re mio signore, così sia con Salomone e renda il suo trono più grande del trono del re Davide, mio signore!».

1:38 Il sacerdote Sadoc adunque, e il profeta Natan e Benaia, figliuolo di Ioiada, e i Cheretei, e i Peletei, scesero, e fecero montare Salomone sopra la mula del re Davide, e lo condussero sopra Ghihon.

1:38 Allora il sacerdote Tsadok, il profeta Nathan, Benaia figliuolo di Jehoiada, i Kerethei e i Pelethei scesero, fecero montare Salomone sulla mula del re Davide, e lo menarono a Ghihon.

1:38 Allora il sacerdote Sadoc, il profeta Natan, Benaia figlio di Ieoiada, i Cheretei e i Peletei scesero, fecero salire Salomone sulla mula del re Davide, e lo condussero a Ghion.

1:38 Allora il sacerdote Tsadok, il profeta Nathan, Benaiah figlio di Jehoiada, i Kerethei e i Pelethei scesero, fecero montare Salomone sulla mula del re Davide e lo condussero a Ghihon.

1:39 E il sacerdote Sadoc prese il corno dell'olio dal Tabernacolo, ed unse Salomone. Poi si sonò con la tromba, e tutto il popolo disse: Viva il re Salomone.

1:39 Il sacerdote Tsadok prese il corno dell’olio dal tabernacolo e unse Salomone. Sonaron la tromba, e tutto il popolo disse: ‘Viva il re Salomone!’

1:39 Il sacerdote Sadoc prese il corno dell'olio dal tabernacolo e unse Salomone. Sonarono la tromba, e tutto il popolo gridò: «Viva il re Salomone!».

1:39 Il sacerdote Tsadok prese il corno dell'olio dal tabernacolo e unse Salomone. Poi suonarono la tromba e tutto il popolo disse: «Viva il re Salomone!».

1:40 E tutto il popolo ritornò dietro a lui, sonando flauti, e rallegrandosi di una grande allegrezza, talchè la terra si schiantava per le lor grida.

1:40 E tutto il popolo risalì al suo seguito sonando flauti e abbandonandosi a una gran gioia, sì che la terra rimbombava delle loro grida.

1:40 Tutto il popolo risalì al suo seguito sonando flauti e abbandonandosi a una gran gioia, e la terra rimbombava delle loro grida.

1:40 Poi tutto il popolo risalì dietro di lui, suonando i flauti e rallegrandosi di grande gioia tanto che la terra alle loro acclamazioni sembrava spaccarsi.

1:41 Or Adonia, e tutti gl'invitati ch'erano con lui, come finivano di mangiare, udirono questo romore. Ioab ancora udì il suon della tromba, e disse: Che vuol dire questo grido della città, che è così commossa?

1:41 Adonija e tutti i suoi convitati, come stavano per finir di mangiare, udirono questo rumore; e quando Joab udì il suon della tromba, disse: ‘Che vuol dire questo strepito della città in tumulto?’

1:41 Adonia e tutti i suoi convitati, mentre finivano di mangiare, udirono questo rumore; quando Ioab udì il suono della tromba, disse: «Che vuol dire questo chiasso nella città?».

1:41 Adonijah e tutti i suoi convitati, come stavano finendo di mangiare, udirono il clamore; e quando Joab udì il suono della tromba, disse: «Cosa significa questo grande fragore proveniente dalla città?».

1:42 Mentre egli parlava ancora, ecco, Gionatan, figliuolo del sacerdote Ebiatar, giunse. Ed Adonia gli disse: Vien pure; perciocchè tu sei un valent'uomo, e devi recar buone novelle.

1:42 E mentre egli parlava ancora, ecco giungere Gionathan, figliuolo del sacerdote Abiathar. Adonija gli disse: ‘Entra, poiché tu sei un uomo di valore, e devi recar buone novelle’.

1:42 Mentre egli parlava ancora, ecco giungere Gionatan, figlio del sacerdote Abiatar. Adonia gli disse: «Entra, poiché tu sei un valoroso, e devi portare buone notizie».

1:42 Mentre parlava ancora, ecco giungere Gionathan, figlio del sacerdote Abiathar. Adonijah gli disse: «Entra, poiché tu sei un uomo di valore e rechi certo buone notizie».

1:43 Ma Gionatan rispose, e disse ad Adonia: Per certo il re Davide, nostro signore, ha costituito re Salomone.

1:43 E Gionathan, rispondendo a Adonija, disse: ‘Tutt’altro! Il re Davide, nostro signore, ha fatto re Salomone.

1:43 Gionatan rispose ad Adonia: «Tutt'altro! Il re Davide, nostro signore, ha costituito re Salomone.

1:43 Gionathan, rispose a Adonijah e disse: «Tutt'altro! Il re Davide, nostro signore, ha fatto re Salomone.

1:44 E il re ha mandato con lui il sacerdote Sadoc, e il profeta Natan, e Benaia, figliuolo di Ioiada, e i Cheretei, e i Peletei; ed essi l'hanno fatto montare sopra la mula del re.

1:44 Egli ha mandato con lui il sacerdote Tsadok, il profeta Nathan, Benaia figliuolo di Jehoiada, i Kerethei e i Pelethei, i quali l’hanno fatto montare sulla mula del re.

1:44 Egli ha mandato con lui il sacerdote Sadoc, il profeta Natan, Benaia figlio di Ieoiada, i Cheretei e i Peletei, i quali l'hanno fatto montare sulla mula del re.

1:44 Egli ha mandato con lui il sacerdote Tsadok, il profeta Nathan, Benaiah figlio di Jehoiada, i Kerethei e i Pelethei, che lo hanno fatto montare sulla mula del re.

1:45 E il sacerdote Sadoc e il profeta Natan l'hanno unto per re in Ghihon; e di là se ne son tornati con allegrezza; e la città se n'è commossa. Quest'è il romore che voi avete udito.

1:45 Il sacerdote Tsadok e il profeta Nathan l’hanno unto re a Ghihon, e di là son risaliti abbandonandosi alla gioia, e la città n’è tutta sossopra. Questo è lo strepito che avete udito.

1:45 Il sacerdote Sadoc e il profeta Natan l'hanno unto re a Ghion, e di là sono risaliti abbandonandosi alla gioia, e la città è tutta in subbuglio. Questo è il frastuono che avete udito.

1:45 Così il sacerdote Tsadok e il profeta Nathan lo hanno unto re a Ghihon, e di là sono risaliti tutti pieni di esultanza e la città è tutta in agitazione. Questo è il fragore che avete udito.

1:46 Ed anche Salomone si è posto a sedere sopra il trono reale.

1:46 E c’è di più: Salomone s’è posto a sedere sul trono reale.

1:46 E c'è di più: Salomone si è seduto sul trono reale.

1:46 Inoltre Salomone si è posto a sedere sul trono del regno.

1:47 Ed anche i servitori del re son venuti per benedire il re Davide, nostro signore, dicendo: Iddio renda il nome di Salomone vie più eccellente che il tuo nome, e magnifichi il suo trono vie più che il tuo. E il re ha adorato in sul letto;

1:47 E i servi del re son venuti a benedire il re Davide signor nostro, dicendo: - Renda Iddio il nome di Salomone più glorioso del tuo, e innalzi il suo trono al di sopra del tuo! E il re si è prostrato sul suo letto, poi il re ha detto così:

1:47 E i servitori del re sono venuti a benedire il re Davide, nostro signore, dicendo: "Renda Dio il nome di Salomone più glorioso del tuo, e renda il suo trono più grande del tuo!". E il re si è prostrato sul suo letto,

1:47 E i servi del re sono andati a congratularsi col re Davide nostro signore, dicendo: "Il tuo DIO renda il nome di Salomone più glorioso del tuo e renda il suo trono più grande del tuo!". Poi il re si è prostrato sul letto,

1:48 ed anche ha detto così: Benedetto sia il Signore Iddio d'Israele, il quale ha oggi stabilito uno che segga sopra il mio trono, davanti agli occhi miei.

1:48 - Benedetto sia l’Eterno, l’Iddio d’Israele, che m’ha dato oggi uno che segga sul mio trono, e m’ha permesso di vederlo coi miei propri occhi!’

1:48 poi ha detto: "Benedetto sia il SIGNORE, Dio d'Israele, che mi ha dato oggi uno che sieda sul mio trono, e mi ha permesso di vederlo con i miei occhi!"».

1:48 e ha pure detto: "Sia benedetto l'Eterno, il DIO d'Israele, che oggi ha fatto sedere uno sul mio trono, permettendo ai miei occhi di vederlo"».

1:49 Allora tutti gl'invitati da Adonia sbigottirono, e si levarono, e andarono, ciascuno a suo cammino.

1:49 Allora tutti i convitati di Adonija furono presi da spavento, si alzarono, e se ne andarono ciascuno per il suo cammino.

1:49 Allora tutti gli invitati di Adonia furono presi da spavento, si alzarono, e se ne andarono ciascuno per la sua strada.

1:49 Allora tutti i convitati di Adonijah furono presi da spavento, si alzarono e se ne andarono ciascuno per la sua strada.

1:50 Ed Adonia, temendo di Salomone, si levò, e andò, e impugnò le corna dell'Altare.

1:50 E Adonija, avendo timore di Salomone, si levò e andò ad impugnare i corni dell’altare.

1:50 Adonia, che aveva paura di Salomone, si alzò e andò ad aggrapparsi ai corni dell'altare.

1:50 Adonijah, avendo paura di Salomone, si levò e andò ad aggrapparsi ai corni dell'altare.

1:51 E ciò fu rapportato a Salomone, dicendo: Ecco, Adonia teme del re Salomone; ed ecco, egli ha impugnate le corna dell'Altare, dicendo: Giurimi oggi il re Salomone, ch'egli non farà morire il suo servitore con la spada.

1:51 E vennero a dire a Salomone: ‘Ecco, Adonija ha timore del re Salomone, ed ha impugnato i corni dell’altare, dicendo: - ‘Il re Salomone mi giuri oggi che non farà morir di spada il suo servo’.

1:51 Vennero a dire a Salomone: «Adonia ha paura del re Salomone, e si è aggrappato ai corni dell'altare, dicendo: "Il re Salomone mi giuri oggi che non farà morire di spada il suo servo"».

1:51 Fu quindi riferito a Salomone: «Ecco, Adonijah ha paura del re Salomone e si è afferrato ai corni dell'altare, dicendo: "Il re Salomone mi giuri oggi che non farà morire di spada il suo servo"».

1:52 E Salomone disse: Se egli si porta da uomo virtuoso, ei non caderà pur uno de' suoi capelli a terra; ma, se si trova in lui del male, morrà.

1:52 Salomone rispose: ‘S’egli si addimostra uomo dabbene, non cadrà in terra neppure uno dei suoi capelli; ma, se sarà trovato in fallo, morrà’.

1:52 Salomone rispose: «Se dimostra di essere una persona perbene, non cadrà in terra neppure uno dei suoi capelli; ma, se sarà trovato colpevole, morirà».

1:52 Salomone rispose: «Se si mostra uomo retto, non cadrà in terra neppure uno dei suoi capelli, ma se in lui sarà trovata alcuna malvagità, morirà».

1:53 E il re Salomone mandò a ritrarlo d'appresso all'Altare. Ed egli venne, e s'inchinò al re Salomone. E Salomone gli disse: Vattene a casa tua.

1:53 E il re Salomone mandò gente a farlo scendere dall’altare. Ed egli venne a prostrarsi davanti al re Salomone; e Salomone gli disse: ‘Vattene a casa tua’.

1:53 Allora il re Salomone mandò gente a farlo scendere dall'altare. Ed egli venne a prostrarsi davanti al re Salomone; e Salomone gli disse: «Vattene a casa tua».

1:53 Così il re Salomone mandò gente a farlo scendere dall'altare. Egli venne quindi a prostrarsi davanti al re Salomone; e Salomone gli disse: «Vattene a casa tua».

 

 

 

 

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