Isaia capitolo 9

 

 

 

Diodati

Riveduta

Nuova Riveduta

Nuova Diodati

 

 

 

 

9:1 IL popolo che camminava nelle tenebre, ha veduta una gran luce; la luce è risplenduta a quelli che abitavano nella terra dell'ombra della morte.  

9:1 Il popolo che camminava nelle tenebre, vede una gran luce; su quelli che abitavano il paese dell’ombra della morte, la luce risplende.

9:1 Il popolo che camminava nelle tenebre, vede una gran luce; su quelli che abitavano il paese dell'ombra della morte, la luce risplende.

9:1 Il popolo che camminava nelle tenebre ha visto una grande luce; su coloro che abitavano nel paese dell'ombra della morte, si è levata una luce.

9:2 Tu hai moltiplicata la nazione, tu gli hai accresciuta l'allegrezza; essi si son rallegrati nel tuo cospetto, come l'uomo si rallegra nella ricolta, come altri festeggia quando si spartiscono le spoglie.  

9:2 Tu moltiplichi il popolo, tu gli largisci una gran gioia; ed egli si rallegra nel tuo cospetto come uno si rallegra al tempo della mèsse, come uno giubila quando si spartisce il bottino.

9:2 Tu moltiplichi il popolo, tu gli largisci una gran gioia; esso si rallegra in tua presenza come uno si rallegra al tempo della mietitura, come uno esulta quando spartisce il bottino.

9:2 Tu hai accresciuto la nazione, hai aumentato la loro gioia; essi gioiscono davanti a te come si gioisce alla mietitura, e come si giubila quando si divide il bottino.

9:3 Perciocchè tu hai spezzato il giogo del quale egli era caricato, e la verga con la quale gli erano battute le spalle, e il bastone di chi lo tiranneggiava, come al giorno di Madian.  

9:3 Poiché il giogo che gravava su lui, il bastone che gli percoteva il dosso, la verga di chi l’opprimeva tu li spezzi, come nel giorno di Madian.

9:3 Infatti il giogo che gravava su di lui, il bastone che gli percoteva il dorso, la verga di chi l'opprimeva tu li spezzi, come nel giorno di Madian.

9:3 Poiché tu hai spezzato il giogo che gravava su di lui, il bastone sulle sue spalle e la verga di chi l'opprimeva, come nel giorno di Madian.

9:4 Conciossiachè ogni saccheggiamento di saccheggiatori sia con istrepito e tumulto; e i vestimenti son voltolati nel sangue; poi sono arsi, e divengon pastura del fuoco.  

9:4 Poiché ogni calzatura portata dal guerriero nella mischia, ogni mantello avvoltolato nel sangue, saran dati alle fiamme, saran divorati dal fuoco.

9:4 Difatti ogni calzatura portata dal guerriero nella mischia, ogni mantello sporco di sangue, saranno dati alle fiamme, saranno divorati dal fuoco.

9:4 Poiché ogni calzatura di guerriero nella mischia e ogni mantello rotolato nel sangue, sarà destinato ad essere arso e sarà esca del fuoco.

9:5 Perciocchè il Fanciullo ci è nato, il Figliuolo ci è stato dato; e l'imperio è stato posto sopra le sue spalle; e il suo Nome sarà chiamato: L'Ammirabile, il Consigliere, l'Iddio forte, il Padre dell'eternità, il Principe della pace.  

9:5 Poiché un fanciullo ci è nato, un figliuolo ci è stato dato, e l’imperio riposerà sulle sue spalle; sarà chiamato Consigliere ammirabile, Dio potente, Padre eterno, Principe della pace,

9:5 Poiché un bambino ci è nato, un figlio ci è stato dato, e il dominio riposerà sulle sue spalle; sarà chiamato Consigliere ammirabile, Dio potente, Padre eterno, Principe della pace,

9:5 Poiché un bambino ci è nato, un figlio ci è stato dato. Sulle sue spalle riposerà l'impero, e sarà chiamato Consigliere ammirabile, Dio potente, Padre eterno. Principe della pace.

9:6 Vi sarà senza fine accrescimento d'imperio e di pace, sopra il trono di Davide, e sopra il suo regno; per istabilirlo, e per fermarlo in giudicio, e in giustizia, da ora fino in eterno. La gelosia del Signor degli eserciti farà questo.  

9:6 per dare incremento all’impero e una pace senza fine al trono di Davide e al suo regno, per stabilirlo fermamente e sostenerlo mediante il diritto e la giustizia, da ora in perpetuo: questo farà lo zelo dell’Eterno degli eserciti.

9:6 per dare incremento all'impero e una pace senza fine al trono di Davide e al suo regno, per stabilirlo fermamente e sostenerlo mediante il diritto e la giustizia, da ora e per sempre: questo farà lo zelo del SIGNORE degli eserciti.

9:6 Non ci sarà fine all'incremento del suo impero e pace sul trono di Davide e sul suo regno, per stabilirlo fermamente e rafforzarlo mediante il giudizio e la giustizia, ora e sempre. Questo farà lo zelo dell'Eterno degli eserciti.

9:7 IL Signore ha mandata una parola contro a Giacobbe, ed ella caderà sopra Israele.  

9:7 Il Signore manda una parola a Giacobbe, ed essa cade sopra Israele.

9:7 Il SIGNORE manda una parola a Giacobbe, ed essa cade sopra Israele.

9:7 Il Signore manda una parola contro Giacobbe ed essa è caduta sopra Israele.

9:8 E tutto il popolo la saprà; Efraim, e gli abitanti di Samaria, i quali dicono con superbia, e con grandigia di cuore;  

9:8 Tutto il popolo ne avrà conoscenza, Efraim e gli abitanti di Samaria, che nel loro orgoglio e nella superbia del loro cuore dicono:

9:8 Tutto il popolo ne avrà conoscenza, Efraim e gli abitanti di Samaria, che nel loro orgoglio e nella superbia del loro cuore dicono:

9:8 Tutto il popolo la conoscerà, Efraim e gli abitanti di Samaria, che nel loro orgoglio e arroganza di cuore dicono:

9:9 I mattoni son caduti, ma noi edificheremo di pietre pulite; i sicomori sono stati tagliati, ma noi li muteremo in cedri.  

9:9 ‘I mattoni son caduti, ma noi costruiremo con pietre squadrate; i sicomori sono stati tagliati, ma noi li sostituiremo con de’ cedri’.

9:9 «I mattoni sono caduti, ma noi costruiremo con pietre squadrate; i sicomori sono stati tagliati, ma noi li sostituiremo con cedri».

9:9 «I mattoni sono caduti, ma noi ricostruiremo con pietre squadrate; i sicomori sono stati tagliati, ma noi li sostituiremo con cedri».

9:10 Quando adunque il Signore avrà innalzati i nemici di Resin sopra lui, farà anche muovere alla mescolata i nemici d'Israele:  

9:10 Per questo l’Eterno farà sorgere contro il popolo gli avversari di Retsin, ed ecciterà i suoi nemici:

9:10 Per questo il SIGNORE farà sorgere contro il popolo gli avversari di Resin, ed ecciterà i suoi nemici:

9:10 Per questo l'Eterno susciterà contro di lui gli avversari di Retsin e spronerà i suoi nemici:

9:11 i Siri dall'Oriente, i Filistei dall'Occidente; ed essi divoreranno Israele a piena bocca. Per tutto ciò la sua ira non si racqueterà; anzi la sua mano sarà ancora stesa.  

9:11 i Sirî da oriente, i Filistei da occidente; ed essi divoreranno Israele a bocca spalancata. E, con tutto ciò, l’ira sua non si calma, e la sua mano rimane distesa.

9:11 i Siri da oriente, i Filistei da occidente; essi divoreranno Israele a bocca spalancata. Con tutto ciò, la sua ira non si calma e la sua mano rimane distesa.

9:11 i Siri dall'oriente, i Filistei dall'occidente, che divoreranno Israele a bocca spalancata. Malgrado tutto ciò la sua ira non si calma e la sua mano rimane distesa.

9:12 E perchè il popolo non si sarà convertito a colui che lo percuote, e non avrà ricercato il Signor degli eserciti,  

9:12 Ma il popolo non torna a colui che lo colpisce, e non cerca l’Eterno degli eserciti.

9:12 Il popolo non torna a colui che lo colpisce, e non cerca il SIGNORE degli eserciti.

9:12 Tuttavia il popolo non torna a colui che lo colpisce e non cerca l'Eterno degli eserciti.

9:13 il Signore riciderà in un medesimo giorno da Israele il capo e la coda, il ramo ed il giunco.  

9:13 Perciò l’Eterno reciderà da Israele capo e coda, palmizio e giunco, in un medesimo giorno.

9:13 Perciò il SIGNORE reciderà da Israele capo e coda, palma e giunco, in un medesimo giorno.

9:13 Perciò l'Eterno reciderà da Israele capo e coda, ramo di palma e giunco in un solo giorno.

9:14 L'anziano e l'uomo d'autorità sono il capo; e il profeta che insegna menzogna è la coda.  

9:14 (L’anziano e il notabile sono il capo, e il profeta che insegna la menzogna è la coda).

9:14 L'anziano e il notabile sono il capo, e il profeta che insegna la menzogna è la coda.

9:14 L'anziano e il notabile sono il capo, e il profeta che insegna la menzogna è la coda.

9:15 E quelli che predicano beato questo popolo saranno seduttori, e quelli d'infra esso che si persuadono d'esser beati saranno distrutti.  

9:15 Quelli che guidano questo popolo lo sviano, e quelli che si lascian guidare vanno in perdizione.

9:15 Quelli che guidano questo popolo lo sviano, e quelli che si lasciano guidare vanno in rovina.

9:15 Quelli che guidano questo popolo lo fanno sviare, e quelli che sono da loro guidati sono divorati.

9:16 Perciò, il Signore non prenderà alcun diletto ne' giovani di esso, e non avrà pietà de' suoi orfani, nè delle sue vedove; perchè tutti son profani e maligni; ed ogni bocca parla cose vituperose. Per tutto ciò l'ira sua non si racqueterà; anzi la sua mano sarà ancora stesa.  

9:16 Perciò l’Eterno non si compiacerà de’ giovani del popolo, né avrà compassione de’ suoi orfani e delle sue vedove; poiché tutti quanti sono empi e perversi, ed ogni bocca proferisce follia. E, con tutto ciò, la sua ira non si calma, e la sua mano rimane distesa.

9:16 Perciò il SIGNORE non si compiacerà dei giovani del popolo, né avrà compassione dei suoi orfani e delle sue vedove; perché tutti quanti sono empi e perversi, e ogni bocca proferisce follia. Con tutto ciò, la sua ira non si calma, e la sua mano rimane distesa.

9:16 Perciò l'Eterno non si compiacerà dei suoi giovani, né avrà compassione dei suoi orfani e delle sue vedove, perché tutti sono ipocriti e perversi, e ogni bocca proferisce follia. Malgrado tutto ciò la sua ira non si calma e la sua mano rimane distesa.

9:17 Perciocchè l'empietà arderà come un fuoco, divorerà le vepri ed i pruni, e si accenderà negli alberi più folti del bosco, e quelli se ne andranno a viluppi, come si alza il fumo.  

9:17 Poiché la malvagità arde come il fuoco, che divora rovi e pruni e divampa nel folto della foresta, donde s’elevano vorticosamente colonne di fumo.

9:17 Infatti la malvagità arde come il fuoco che divora rovi e pruni; divampa nel folto della foresta, da cui s'innalzano vorticosamente colonne di fumo.

9:17 Poiché la malvagità arde come un fuoco, che divora rovi e pruni e divampa nel folto della foresta, che salgono quindi in alto come una colonna di fumo.

9:18 Per l'indegnazione del Signor degli eserciti la terra scurerà, e il popolo sarà come l'esca del fuoco; l'uomo non risparmierà il suo fratello;  

9:18 Per l’ira dell’Eterno degli eserciti il paese è in fiamme, e il popolo è in preda al fuoco; nessuno risparmia il fratello.

9:18 Per l'ira del SIGNORE degli eserciti il paese è in fiamme e il popolo è in preda al fuoco; nessuno risparmia il fratello.

9:18 Per l'ira dell'Eterno degli eserciti il paese brucia e il popolo è come esca per il fuoco; nessuno ha pietà del proprio fratello.

9:19 anzi strapperà a destra, e pure avrà fame; e divorerà a sinistra, e pur non sarà saziato; ciascuno mangerà la carne del suo braccio.  

9:19 Si saccheggia a destra, e si ha fame; si divora a sinistra, e non si è saziati; ognun divora la carne del proprio braccio:

9:19 Si saccheggia a destra, e si ha fame; si divora a sinistra, e non si è saziati; ognuno divora la carne del proprio braccio:

9:19 Si strappa via a destra, ma si è ancora affamati; si divora a sinistra, ma non ci si sazia; ognuno divora la carne del proprio braccio:

9:20 Manasse divorerà Efraim, ed Efraim Manasse; benchè sieno insieme contro a Giuda. Per tutto ciò l'ira sua non si racqueterà; anzi la sua mano sarà ancora stesa.  

9:20 Manasse divora Efraim, ed Efraim Manasse; e insieme piomban su Giuda. E, con tutto ciò, l’ira sua non si calma, e la sua mano rimane distesa.

9:20 Manasse divora Efraim, ed Efraim Manasse; insieme piombano su Giuda. Con tutto ciò, la sua ira non si calma, e la sua mano rimane distesa.

9:20 Manasse divora Efraim, ed Efraim Manasse; e insieme sono contro Giuda. Malgrado tutto ciò la sua ira non si calma e la sua mano rimane distesa.

 

 

 

 

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