Matteo capitolo 21
Diodati |
Riveduta |
Nuova Riveduta |
Nuova Diodati |
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21:1 E QUANDO furon vicino a Gerusalemme, e furon venuti
in Betfage, presso al monte degli Ulivi, Gesù mandò due discepoli, |
21:1 E
quando furon vicini a Gerusalemme e furon giunti a Betfage, presso al monte
degli Ulivi, Gesù mandò due discepoli, |
21:1 Quando furono vicini a Gerusalemme e giunsero a
Betfage, presso il monte degli Ulivi, Gesù mandò due discepoli, |
21:1 Quando furono vicini a Gerusalemme, giunti a Betfage,
presso il monte degli Ulivi, Gesù mandò due discepoli, |
21:2 dicendo loro: Andate nel castello che è dirimpetto
a voi; e subito troverete un'asina legata, ed un puledro con essa;
scioglieteli, e menatemeli. |
21:2
dicendo loro: Andate nella borgata che è dirimpetto a voi; e subito troverete
un’asina legata, e un puledro con essa; scioglieteli e menatemeli. |
21:2 dicendo loro: «Andate nella borgata che è di fronte
a voi; troverete un'asina legata, e un puledro con essa; scioglieteli e
conduceteli da me. |
21:2 dicendo loro: «Andate nel villaggio che si trova
davanti a voi; e subito troverete un'asina legata e un puledro con essa;
scioglieteli e conduceteli da me. |
21:3 E se alcuno vi dice nulla, dite che il Signore ne
ha bisogno; e subito li manderà. |
21:3 E se
alcuno vi dice qualcosa, direte che il Signore ne ha bisogno, e subito li
manderà. |
21:3 Se qualcuno vi dice qualcosa, direte che il Signore
ne ha bisogno, e subito li manderà». |
21:3 E se qualcuno vi dice qualcosa, ditegli che il Signore ne ha bisogno, ma
li rimanderà presto». |
21:4 Or tutto ciò fu fatto, acciocchè si adempiesse ciò
che fu detto dal profeta, dicendo: |
21:4 Or
questo avvenne affinché si adempisse la parola del profeta: |
21:4 Questo avvenne affinché si adempisse la parola del
profeta: |
21:4 Or questo accadde, affinché si adempisse ciò che fu
detto dal profeta, che dice: |
21:5 Dite alla figliuola di Sion: Ecco, il tuo Re viene
a te, mansueto, e montato sopra un asino, ed un puledro, figlio di un'asina
che porta il giogo. |
21:5 Dite alla figliuola di Sion: Ecco il tuo
re viene a te, mansueto, e montato sopra un’asina, e un asinello, puledro
d’asina. |
21:5 Dite alla figlia di Sion: «Ecco il tuo re viene
a te, mansueto e montato sopra un'asina,e un asinello, puledro d'asina». |
21:5 «Dite alla figlia di Sion: Ecco il tuo re viene a
te mansueto, cavalcando un asino, anzi un puledro, figlio di una bestia da
soma». |
21:6 E i discepoli andarono, e fecero come Gesù avea
loro imposto. |
21:6 E i
discepoli andarono e fecero come Gesù avea loro ordinato; |
21:6 I discepoli andarono e fecero come Gesù aveva loro
ordinato; |
21:6 I discepoli andarono e fecero come Gesù aveva loro
comandato. |
21:7 E menaron l'asina, ed il puledro; e misero sopra
quelli le lor veste, e Gesù montò sopra il puledro. |
21:7
menarono l’asina e il puledro, vi misero sopra i loro mantelli, e Gesù vi si
pose a sedere. |
21:7 condussero l'asina e il puledro, vi misero sopra i
loro mantelli e Gesù vi si pose a sedere. |
21:7 Condussero l'asina e il puledro, posero su questo i
loro mantelli, ed egli vi montò
sopra. |
21:8 Ed una grandissima moltitudine distese le sue veste
nella via; ed altri tagliavano de' rami dagli alberi, e li distendevano nella
via. |
21:8 E la
maggior parte della folla stese i mantelli sulla via; e altri tagliavano de’
rami dagli alberi e li stendeano sulla via. |
21:8 La maggior parte della folla stese i mantelli sulla
via; altri tagliavano dei rami dagli alberi e li stendevano sulla via. |
21:8 E una grandissima folla stendeva i suoi mantelli
sulla strada, mentre altri tagliavano rami dagli alberi e li spargevano sulla
via. |
21:9 E le turbe che andavano davanti, e che venivano
dietro gridavano, dicendo: Osanna al Figliuolo di Davide! Benedetto colui che
viene nel nome del Signore! Osanna ne' luoghi altissimi! |
21:9 E le
turbe che precedevano e quelle che seguivano, gridavano: Osanna al Figliuolo
di Davide! Benedetto colui che viene
nel nome del Signore! Osanna ne’ luoghi altissimi! |
21:9 Le folle che precedevano e quelle che seguivano,
gridavano: «Osanna al Figlio di Davide! Benedetto colui che viene
nel nome del Signore! Osanna nei luoghi altissimi!». |
21:9 Le folle che precedevano come quelle che seguivano
gridavano, dicendo: «Osanna al Figlio di Davide! Benedetto colui che viene
nel nome del Signore! Osanna nei luoghi altissimi!». |
21:10 Ed essendo egli entrato in Gerusalemme, tutta la
città fu commossa, dicendo: |
21:10 Ed
essendo egli entrato in Gerusalemme, tutta la città fu commossa e si diceva: |
21:10 Quando Gesù fu entrato in Gerusalemme, tutta la
città fu scossa, e si diceva: «Chi è costui?». |
21:10 E, quando egli entrò in Gerusalemme, tutta la città
fu messa in agitazione, e diceva: «Chi è costui?». |
21:11 Chi è costui? E le turbe dicevano: Costui è Gesù,
il Profeta che è da Nazaret di Galilea. |
21:11 Chi
è costui? E le turbe dicevano: Questi è Gesù, il profeta che è da Nazaret di
Galilea. |
21:11 E le folle dicevano: «Questi è Gesù, il profeta che
viene da Nazaret di Galilea». |
21:11 E le folle dicevano: «Costui è Gesù, il profeta che
viene da Nazaret di Galilea». |
21:12 E GESÙ entrò nel tempio di Dio, e cacciò fuori
tutti coloro che vendevano, e comperavano nel tempio; e riversò le tavole de'
cambiatori, e le sedie di coloro che vendevano i colombi. |
21:12 E
Gesù entrò nel tempio e cacciò fuori tutti quelli che quivi vendevano e
compravano; e rovesciò le tavole dei cambiamonete e le sedie de’ venditori di
colombi. |
21:12 Gesù entrò nel tempio, e ne scacciò tutti quelli
che vendevano e compravano; rovesciò le tavole dei cambiamonete e le sedie
dei venditori di colombi. |
21:12 Poi Gesù entrò nel tempio di Dio, ne scacciò tutti
coloro che nel tempio vendevano e compravano, e rovesciò le tavole dei cambiavalute
e le sedie dei venditori di colombi. |
21:13 E disse loro: Egli è scritto: La mia Casa sarà
chiamata Casa d'orazione, ma voi ne avete fatta una spelonca di ladroni. |
21:13 E
disse loro: Egli è scritto: La mia casa
sarà chiamata casa d’orazione; ma voi ne fate una spelonca di ladroni. |
21:13 E disse loro: «È scritto: La mia casa sarà chiamata
casa di preghiera, ma voi ne fate un covo di ladri». |
21:13 E disse loro: «Sta scritto: "La mia casa sarà
chiamata casa di orazione”, ma voi ne avete fatto un covo di ladroni». |
21:14 Allora vennero a lui de' ciechi, e degli zoppi, nel
tempio, ed egli li sanò. |
21:14
Allora vennero a lui, nel tempio, de’ ciechi e degli zoppi, ed egli li sanò. |
21:14 Allora vennero a lui, nel tempio, dei ciechi e degli
zoppi, ed egli li guarì. |
21:14 Allora vennero da lui nel tempio ciechi e zoppi, ed
egli li guarì. |
21:15 Ma i principali sacerdoti, e gli Scribi, vedute le
maraviglie ch'egli avea fatte, ed i fanciulli che gridavano nel tempio:
Osanna al Figliuolo di Davide! furono indegnati. |
21:15 Ma i
capi sacerdoti e gli scribi, vedute le maraviglie che avea fatte, e i fanciulli
che gridavano nel tempio: Osanna al figliuol di Davide, ne furono indignati,
e gli dissero: Odi tu quel che dicono costoro? |
21:15 Ma i capi dei sacerdoti e gli scribi, vedute le
meraviglie che aveva fatte e i bambini che gridavano nel tempio: «Osanna al
Figlio di Davide!», ne furono indignati |
21:15 Ma i capi dei sacerdoti e gli scribi, viste le meraviglie
che egli aveva fatto e i fanciulli che gridavano nel tempio dicendo: «Osanna
al Figlio di Davide!», ne furono indignati, |
21:16 E gli dissero: Odi tu ciò che costoro dicono? E
Gesù disse loro: Sì. Non avete voi mai letto: Dalla bocca de' fanciulli, e di
que' che poppano, tu hai stabilita la tua lode? |
21:16 E
Gesù disse loro: Sì. Non avete mai letto: Dalla
bocca de’ fanciulli e de’ lattanti hai tratto lode? |
21:16 e gli dissero: «Odi tu quello che dicono costoro?».
Gesù disse loro: «Sì. Non avete mai letto: Dalla bocca dei bambini e dei
lattanti hai tratto lode?» |
21:16 e gli dissero: «Senti tu ciò che questi dicono?».
Gesù disse loro: «Sì! Non avete mai letto: "Dalla bocca dei bambini e
dei lattanti, tu ti sei procurato lode”?». |
21:17 E lasciatili, uscì della città verso Betania, e
quivi albergò. |
21:17 E,
lasciatili, se ne andò fuor della città a Betania, dove albergò. |
21:17 E, lasciatili, se ne andò fuori della città, a Betania,
dove passò la notte. |
21:17 E lasciatili, uscì dalla città verso Betania, e là
passò la notte. |
21:18 E LA mattina ritornando nella città, ebbe fame. |
21:18 E la
mattina, tornando in città, ebbe fame. |
21:18 La mattina, tornando in città, ebbe fame. |
21:18 La mattina, ritornando in città, ebbe fame. |
21:19 E, vedendo un fico in su la strada, andò ad esso,
ma non vi trovò nulla, se non delle foglie. Ed egli gli disse: Giammai più in
eterno non nasca frutto alcuno da te. E subito il fico si seccò. |
21:19 E
vedendo un fico sulla strada, gli si accostò, ma non vi trovò altro che delle
foglie; e gli disse: Mai più in eterno non nasca frutto da te. E subito il
fico si seccò. |
21:19 E, vedendo un fico sulla strada, gli si accostò, ma
non vi trovò altro che foglie; e gli disse: «Mai più nasca frutto da te, in
eterno». E subito il fico si seccò. |
21:19 E vedendo un fico lungo la strada, gli si avvicinò,
ma non vi trovò nulla se non delle foglie; e gli disse: «Non nasca mai più
frutto da te in eterno!». E subito il fico si seccò. |
21:20 E i discepoli, veduto ciò, si
maravigliarono, dicendo: Come si è di subito seccato il fico? |
21:20 E i
discepoli, veduto ciò, si maravigliarono, dicendo: come s’è in un attimo
seccato il fico? |
21:20 I discepoli, veduto ciò, si meravigliarono, dicendo:
«Come mai il fico è diventato secco in un attimo?». |
21:20 E, vedendo ciò,
i discepoli si meravigliarono e dissero: «Come mai il fico si è seccato
all'istante?». |
21:21 E Gesù, rispondendo, disse loro: Io vi dico in verità,
che, se avete fede e non dubitate, non sol farete la cosa del fico, ma ancora
se dite a questo monte: Togliti di là, e gettati nel mare, sarà fatto. |
21:21 E
Gesù, rispondendo, disse loro: Io vi dico in verità: Se aveste fede e non dubitaste,
non soltanto fareste quel ch’è stato fatto al fico; ma se anche diceste a questo
monte: Togliti di là e gettati nel mare, sarebbe fatto. |
21:21 Gesù rispose loro: «Io vi dico in verità: Se aveste
fede e non dubitaste, non soltanto fareste quello che è stato fatto al fico;
ma se anche diceste a questo monte: "Togliti di là e gettati nel
mare", sarebbe fatto. |
21:21 E Gesù, rispondendo, disse loro: «In verità vi dico
che se avete fede e non dubitate, non solo farete ciò che io ho fatto al
fico, ma se anche diceste a questo monte: "Levati di lì e gettati nel mare", ciò avverrà. |
21:22 E tutte le cose, le quali con orazione richiederete,
credendo, voi le riceverete. |
21:22 E
tutte le cose che domanderete nella preghiera, se avete fede, le otterrete. |
21:22 Tutte le cose che domanderete in preghiera, se
avete fede, le otterrete». |
21:22 E tutto ciò che chiederete in preghiera, avendo
fede, lo otterrete». |
21:23 POI, quando egli fu venuto nel tempio, i principali
sacerdoti, e gli anziani del popolo, si accostarono a lui mentre egli
insegnava, dicendo: Di quale autorità fai tu queste cose? e chi ti ha data
cotesta autorità? |
21:23 E
quando fu venuto nel tempio, i capi sacerdoti e gli anziani del popolo si
accostarono a lui, mentr’egli insegnava, e gli dissero: Con quale autorità
fai tu queste cose? E chi t’ha data codesta autorità? |
21:23 Quando giunse nel tempio, i capi dei sacerdoti e
gli anziani del popolo si accostarono a lui, mentre egli insegnava, e gli
dissero: «Con quale autorità fai tu queste cose? E chi ti ha dato questa
autorità?». |
21:23 Quando entrò nel tempio, i capi dei sacerdoti e gli
anziani del popolo si accostarono a lui, mentre insegnava, e dissero: «Con
quale autorità fai tu queste cose? E chi ti ha dato questa autorità?». |
21:24 E Gesù, rispondendo, disse loro: Ancora io vi
domanderò una cosa, la qual se voi mi dite io altresì vi dirò di quale
autorità fo queste cose. |
21:24 E
Gesù, rispondendo, disse loro: Anch’io vi domanderò una cosa; e se voi mi
rispondete, anch’io vi dirò con quale autorità faccio queste cose. |
21:24 Gesù rispose loro: «Anch'io vi farò una domanda; se
voi mi rispondete, vi dirò anch'io con quale autorità faccio queste cose. |
21:24 E Gesù, rispondendo, disse loro: «Anch'io vi farò
una domanda, e se voi mi risponderete, io pure vi dirò con quale autorità
faccio queste cose. |
21:25 Il battesimo di Giovanni onde era egli? dal cielo o
dagli uomini? Ed essi ragionavan tra loro, dicendo: Se diciamo che era
dal cielo, egli ci dirà: Perchè dunque non gli credeste? |
21:25 Il
battesimo di Giovanni, d’onde veniva? dal cielo o dagli uomini? Ed essi
ragionavan fra loro, dicendo: Se diciamo: Dal cielo, egli ci dirà: Perché dunque
non gli credeste? |
21:25 Il battesimo di Giovanni, da dove veniva? dal cielo
o dagli uomini?». Ed essi ragionavano tra di loro: «Se diciamo: "Dal
cielo", egli ci dirà: "Perché dunque non gli credeste?". |
21:25 Il battesimo di Giovanni da dove veniva? Dal cielo
o dagli uomini?». Ed essi ragionavano tra loro dicendo: «Se diciamo dal
cielo, ci dirà: "Perché dunque non gli credeste?". |
21:26 Se altresì diciamo che era dagli uomini noi
temiamo la moltitudine perciocchè tutti tengono Giovanni per profeta. |
21:26 E se
diciamo: Dagli uomini, temiamo la moltitudine, perché tutti tengon Giovanni
per profeta. |
21:26 Se diciamo: "Dagli uomini", temiamo la
folla, perché tutti ritengono Giovanni un profeta». |
21:26 Se invece diciamo dagli uomini, temiamo la folla,
perché tutti ritengono Giovanni un profeta». |
21:27 E risposero a Gesù, e dissero: Noi non sappiamo.
Egli altresì disse loro: Ed io ancora non vi dirò di quale autorità io fo
queste cose. |
21:27
Risposero dunque a Gesù, dicendo: Non lo sappiamo. E anch’egli disse loro: E
neppur io vi dirò con quale autorità io fo queste cose. |
21:27 Risposero dunque a Gesù: «Non lo sappiamo». E
anch'egli disse loro: «E neppure io vi dirò con quale autorità faccio queste
cose». |
21:27 E risposero a Gesù dicendo: «Non lo sappiamo».
Allora egli disse loro: «Neanch'io vi dirò con quale autorità faccio queste cose». |
21:28 ORA, che vi par egli? Un uomo avea due figliuoli;
e, venuto al primo, disse: Figliuolo, va', lavora oggi nella mia vigna. |
21:28 Or
che vi par egli? Un uomo avea due figliuoli. Accostatosi al primo disse:
Figliuolo, va’ oggi a lavorare nella vigna. |
21:28 «Che ve ne pare? Un uomo aveva due figli. Si
avvicinò al primo e gli disse: "Figliolo, va' a lavorare nella vigna
oggi". |
21:28 «Che ve ne pare? Un uomo aveva due figli e rivolgendosi
al primo disse: "Figlio, va' oggi a lavorare nella mia vigna"; |
21:29 Ma egli, rispondendo, disse: Non voglio, pur nondimeno,
poi appresso, ravvedutosi, vi andò. |
21:29 Ed
egli, rispondendo, disse: Vado, signore; ma non vi andò. |
21:29 Ed egli rispose: "Vado, signore"; ma non
vi andò. |
21:29 ma egli rispose e
disse: "Non voglio"; più tardi però, pentitosi, vi andò. |
21:30 Poi, venuto al secondo, gli disse il
simigliante. Ed egli, rispondendo, disse: Sì, lo farò, signore, e pur non vi
andò. |
21:30 E
accostatosi al secondo, gli disse lo stesso. Ma egli, rispondendo, disse: Non
voglio; ma poi, pentitosi, v’andò. |
21:30 Il padre si avvicinò al secondo e gli disse la
stessa cosa. Egli rispose: "Non ne ho voglia"; ma poi, pentitosi,
vi andò. |
21:30 Poi, rivoltosi al secondo gli disse la stessa cosa. Ed egli rispose, e disse: "Sì, lo
farò signore, ma non vi andò. |
21:31 Qual de' due fece il voler del padre? Essi gli
dissero: Il primo. Gesù disse loro: Io vi dico in verità, che i pubblicani, e
le meretrici vanno innanzi a voi nel regno de' cieli. |
21:31 Qual
de’ due fece la volontà del padre? Essi gli dissero: L’ultimo. E Gesù a loro:
Io vi dico in verità: I pubblicani e le meretrici vanno innanzi a voi nel regno
di Dio. |
21:31 Quale dei due fece la volontà del padre?». Essi gli
dissero: «L'ultimo». E Gesù a loro: «Io vi dico in verità: I pubblicani e le
prostitute entrano prima di voi nel regno di Dio. |
21:31 Chi dei due ha fatto la volontà del padre?». Essi
gli dissero: «Il primo». Gesù disse loro: «In verità vi dico che i pubblicani
e le meretrici vi precedono nel regno dei cieli. |
21:32 Perciocchè Giovanni è venuto a voi per la via della
giustizia, e voi non gli avete creduto; ma i pubblicani e le meretrici gli
hanno creduto; e pur voi, veduto ciò, non vi siete poi appresso
ravveduti, per credergli. |
21:32
Poiché Giovanni è venuto a voi per la via della giustizia, e voi non gli
avete creduto; ma i pubblicani e le meretrici gli hanno creduto; e voi, che avete
veduto questo, neppur poi vi siete pentiti per credere a lui. |
21:32 Poiché Giovanni è venuto a voi per la via della
giustizia, e voi non gli avete creduto; ma i pubblicani e le prostitute gli
hanno creduto; e voi, che avete visto questo, non vi siete pentiti neppure
dopo per credere a lui». |
21:32 Poiché Giovanni è venuto a voi per la via della
giustizia, e voi non gli avete creduto, mentre i pubblicani e le meretrici
gli hanno creduto; e voi, nemmeno dopo aver visto queste cose, vi siete ravveduti per credergli». |
21:33 UDITE un'altra parabola: Vi era un padre di famiglia,
il quale piantò una vigna e le fece una siepe attorno, e cavò in essa un
luogo da calcar la vendemmia, e vi edificò una torre; poi allogò quella a
certi lavoratori, e se ne andò in viaggio. |
21:33
Udite un’altra parabola: Vi era un padron di casa, il quale piantò una vigna
e le fece attorno una siepe, e vi scavò un luogo da spremer l’uva, e vi edificò
una torre; poi l’allogò a de’ lavoratori, e se n’andò in viaggio. |
21:33 «Udite un'altra parabola: C'era un padrone di casa,
il quale piantò una vigna, le fece attorno una siepe, vi scavò una buca per
pigiare l'uva e vi costruì una torre; poi l'affittò a dei vignaiuoli e se ne
andò in viaggio. |
21:33 «Ascoltate un'altra parabola: Vi era un padrone di
casa, il quale piantò una vigna, la cinse di una siepe, vi scavò un luogo
dove pigiare l'uva, vi costruì una torre e, dopo averla affidata a certi
vignaioli, partì. |
21:34 Ora, quando venne il tempo de' frutti, egli mandò i
suoi servitori a' lavoratori, per ricevere i frutti di quella. |
21:34 Or
quando fu vicina la stagione de’ frutti, mandò i suoi servitori dai
lavoratori per ricevere i frutti della vigna. |
21:34 Quando fu vicina la stagione dei frutti, mandò i
suoi servi dai vignaiuoli per ricevere i frutti della vigna. |
21:34 Ora, giunto il tempo della raccolta, egli mandò i
suoi servi dai vignaioli, per riceverne i frutti, |
21:35 Ma i lavoratori, presi que' servitori, ne batterono
l'uno, e ne uccisero l'altro, e ne lapidarono l'altro. |
21:35 Ma i
lavoratori, presi i servitori, uno ne batterono, uno ne uccisero, e un altro
ne lapidarono. |
21:35 Ma i vignaiuoli presero i servi e ne picchiarono
uno, ne uccisero un altro e un altro lo lapidarono. |
21:35 ma i vignaioli, presi i suoi servi, uno lo bastonarono,
un altro lo uccisero e un altro lo lapidarono. |
21:36 Da capo egli mandò degli altri servitori, in maggior
numero che i primi; e quelli fecero loro il simigliante. |
21:36 Da
capo mandò degli altri servitori, in maggior numero de’ primi; e coloro li trattarono
nello stesso modo. |
21:36 Da capo mandò degli altri servi, in numero maggiore
dei primi; ma quelli li trattarono allo stesso modo. |
21:36 Di nuovo egli mandò altri servi, in maggior numero
dei primi; e quei vignaioli li
trattarono allo stesso modo. |
21:37 Ultimamente, egli mandò loro il suo figliuolo,
dicendo: Avran riverenza al mio figliuolo. |
21:37
Finalmente, mandò loro il suo figliuolo, dicendo: Avranno rispetto al mio
figliuolo. |
21:37 Finalmente, mandò loro suo figlio, dicendo:
"Avranno rispetto per mio figlio". |
21:37 In ultimo egli mandò loro il proprio figlio dicendo:
"Avranno almeno rispetto di
mio figlio!". |
21:38 Ma i lavoratori, veduto il figliuolo, disser fra loro:
Costui è l'erede; venite, uccidiamolo, ed occupiamo la sua eredità. |
21:38 Ma i
lavoratori, veduto il figliuolo, dissero tra di loro: Costui è l’erede; venite,
uccidiamolo, e facciam nostra la sua eredità. |
21:38 Ma i vignaiuoli, veduto il figlio, dissero tra di
loro: "Costui è l'erede; venite, uccidiamolo, e facciamo nostra la sua
eredità". |
21:38 Ma i vignaioli, visto il figlio, dissero fra loro:
"Costui è l'erede; venite uccidiamolo e impadroniamoci della sua
eredità". |
21:39 E presolo, lo cacciarono fuor della vigna, e
l'uccisero. |
21:39 E
presolo, lo cacciaron fuori della vigna, e l’uccisero. |
21:39 Lo presero, lo cacciarono fuori della vigna e
l'uccisero. |
21:39 E, presolo, lo cacciarono fuori della vigna e lo
uccisero. |
21:40 Quando adunque il padron della vigna sarà venuto,
che farà egli a que' lavoratori? |
21:40
Quando dunque sarà venuto il padron della vigna, che farà egli a que’ lavoratori?
|
21:40 Quando verrà il padrone della vigna, che farà a
quei vignaiuoli?». |
21:40 Ora, quando verrà il padrone della vigna, che cosa
farà a quei vignaioli?». |
21:41 Essi gli dissero: Egli li farà perir malamente,
quegli scellerati, ed allogherà la vigna ad altri lavoratori, i quali gli
renderanno i frutti a' suoi tempi. |
21:41 Essi
gli risposero: Li farà perir malamente, cotesti scellerati, e allogherà la
vigna ad altri lavoratori, i quali gliene renderanno il frutto a suo tempo. |
21:41 Essi gli risposero: «Li farà perire malamente, quei
malvagi, e affiderà la vigna ad altri vignaiuoli i quali gliene renderanno il
frutto a suo tempo». |
21:41 Essi gli dissero: «Egli farà perire miseramente
quegli scellerati, e affiderà la vigna ad altri vignaioli, i quali gli
renderanno i frutti a suo tempo». |
21:42 Gesù disse loro: Non avete voi mai letto nelle
Scritture: La pietra che gli edificatori hanno riprovata è divenuta il capo
del cantone; ciò è stato fatto dal Signore, ed è cosa maravigliosa agli occhi
nostri? |
21:42 Gesù
disse loro: Non avete mai letto nelle Scritture: La pietra che gli edificatori hanno riprovata è quella ch’è divenuta
pietra angolare; ciò è stato fatto dal Signore, ed è cosa maravigliosa agli
occhi nostri? |
21:42 Gesù disse loro: «Non avete mai letto nelle Scritture: La pietra che i costruttori
hanno rifiutata è diventata pietra angolare; ciò è stato fatto dal Signore,ed
è cosa meravigliosa agli occhi nostri? |
21:42 Gesù disse loro: «Non avete mai letto nelle
Scritture: "La pietra che gli edificatori hanno rigettata è divenuta la
testata d'angolo. Questa è opera del Signore, ed è meravigliosa agli occhi
nostri"? |
21:43 Perciò, io vi dico, che il regno di Dio vi sarà
tolto, e sarà dato ad una gente che farà i frutti di esso. |
21:43
Perciò io vi dico che il Regno di Dio vi sarà tolto, e sarà dato ad una gente
che ne faccia i frutti. |
21:43 Perciò vi dico che il regno di Dio vi sarà tolto, e
sarà dato a gente che ne faccia i frutti. |
21:43 Perciò io vi dico che il regno di Dio vi sarà tolto
e sarà dato a una gente che lo farà fruttificare. |
21:44 E chi caderà sopra questa pietra sarà tritato, ed
ella fiaccherà colui sopra cui ella caderà. |
21:44 E
chi cadrà su questa pietra sarà sfracellato; ed ella stritolerà colui sul
quale cadrà. |
21:44 Chi cadrà su questa pietra sarà sfracellato; ed
essa stritolerà colui sul quale cadrà». |
21:44 E chi cadrà su questa pietra sarà sfracellato; e colui
sul quale essa cadrà sarà stritolato». |
21:45 E i principali sacerdoti, e i Farisei, udite le sue
parabole, si avvidero ch'egli diceva di loro. |
21:45 E i
capi sacerdoti e i Farisei, udite le sue parabole, si avvidero che parlava di
loro; |
21:45 I capi dei sacerdoti e i farisei, udite le sue
parabole, capirono che parlava di loro; |
21:45 I capi dei sacerdoti e i farisei, udite le sue
parabole, si avvidero che parlava di loro. |
21:46 E cercavano di pigliarlo; ma temettero le turbe,
perciocchè quelle lo tenevano per profeta. |
21:46 e
cercavano di pigliarlo, ma temettero le turbe che lo teneano per profeta. |
21:46 e cercavano di prenderlo, ma ebbero paura della
folla, che lo riteneva un profeta. |
21:46 E cercavano di prenderlo, ma temettero le folle,
perché lo ritenevano un profeta. |