Marco capitolo 10
Diodati |
Riveduta |
Nuova Riveduta |
Nuova Diodati |
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10:1 POI, levatosi di là,
venne ne' confini della Giudea, lungo il Giordano; e di nuovo si raunarono
appresso di lui delle turbe; ed egli di nuovo le ammaestrava, come era usato. |
10:1 Poi, levatosi di là, se ne andò sui confini della
Giudea, ed oltre il Giordano; e di nuovo si raunarono presso a lui delle
turbe; ed egli di nuovo, come soleva, le ammaestrava. |
10:1 Poi Gesù partì di là e
se ne andò nei territori della Giudea e oltre il Giordano. Di nuovo si
radunarono presso di lui delle folle; e di nuovo egli insegnava loro come era
solito fare. |
10:1 Poi, partendo di là,
si recò nel territorio della Giudea lungo il Giordano, e di nuovo le folle si
radunarono intorno a lui; ed egli nuovamente, come al solito, le ammaestrava. |
10:2 E i Farisei,
accostatisi, lo domandarono, tentandolo: È egli lecito al marito di mandar
via la moglie? |
10:2 E de’ Farisei, accostatisi, gli domandarono, tentandolo:
È egli lecito ad un marito di mandar via la moglie? |
10:2 Dei farisei si avvicinarono
a lui per metterlo alla prova, dicendo: «È lecito a un marito mandar via la
moglie?». |
10:2 E i farisei, per
metterlo alla prova, gli domandarono: «È lecito al marito ripudiare la
moglie?». |
10:3 Ed egli, rispondendo,
disse loro: Che vi comandò Mosè? |
10:3 Ed egli rispose loro: Mosè che v’ha egli comandato?
|
10:3 Egli rispose loro:
«Che cosa vi ha comandato Mosè?». |
10:3 Ed egli, rispondendo,
disse loro: «Che cosa vi ha comandato Mosè?». |
10:4 Ed essi dissero: Mosè
permise di scrivere la scritta del divorzio, e di mandar via la moglie. |
10:4 Ed essi dissero: Mosè permise di scrivere un atto di divorzio e di mandarla
via. |
10:4 Essi dissero: «Mosè
permise di scrivere un atto di ripudio e di mandarla via». |
10:4 Essi dissero: «Mosè ha
permesso di scrivere un atto di divorzio e di ripudiare la moglie». |
10:5 E Gesù, rispondendo,
disse loro: Egli vi scrisse quel comandamento per la durezza del vostro cuore. |
10:5 E Gesù disse loro: È per la durezza del vostro
cuore ch’egli scrisse per voi quel precetto; |
10:5 Gesù disse loro: «È
per la durezza del vostro cuore che Mosè scrisse per voi quella norma; |
10:5 E Gesù, rispondendo,
disse loro: «Fu a causa della durezza del vostro cuore che egli scrisse
questa disposizione; |
10:6 Ma dal principio della
creazione, Iddio fece gli uomini maschio e femmina. |
10:6 ma al principio della creazione Iddio li fece maschio e femmina. |
10:6 ma al principio della
creazione Dio li fece maschio e femmina. |
10:6 ma al principio della
creazione, Dio li fece maschio e femmina. |
10:7 E disse: Perciò l'uomo
lascerà suo padre, e sua madre, e si congiungerà con la sua moglie; |
10:7 Perciò l’uomo
lascerà suo padre e sua madre, e i due saranno una sola carne. |
10:7 Perciò l'uomo
lascerà suo padre e sua madre, e i due saranno una sola carne. |
10:7 Perciò l'uomo lascerà
suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie; |
10:8 e i due diverranno una
stessa carne; talchè non son più due, ma una stessa carne. |
10:8 Talché non sono più due, ma una stessa carne. |
10:8 Così non sono più due,
ma una sola carne. |
10:8 e i due diverranno una
stessa carne; così non sono più due, ma una sola carne. |
10:9 Ciò adunque che Iddio
ha congiunto, l'uomo nol separi. |
10:9 Quello dunque che Iddio ha congiunto l’uomo nol
separi. |
10:9 L'uomo, dunque, non
separi quel che Dio ha unito». |
10:9 L'uomo dunque non separi ciò che Dio ha unito!». |
10:10 E in casa i suoi discepoli
lo domandaron di nuovo intorno a quello stesso. |
10:10 E in casa i discepoli lo interrogarono di nuovo
sullo stesso soggetto. |
10:10 In casa i discepoli
lo interrogarono di nuovo sullo stesso argomento. |
10:10 E in casa i suoi discepoli
lo interrogarono di nuovo su questo argomento. |
10:11 Ed egli disse loro:
Chiunque manda via la sua moglie, e ne sposa un'altra, commette adulterio
contro ad essa. |
10:11 Ed egli disse loro: Chiunque manda via sua moglie e
ne sposa un’altra, commette adulterio verso di lei; |
10:11 Egli disse loro:
«Chiunque manda via sua moglie e ne sposa un'altra, commette adulterio verso
di lei; |
10:11 Allora egli disse
loro: «Chiunque manda via la propria moglie e ne sposa un'altra, commette
adulterio contro di lei. |
10:12 Parimente, se la moglie
lascia il suo marito, e si marita ad un altro, commette adulterio. |
10:12 e se la moglie, ripudiato il marito, ne sposa un
altro, commette adulterio. |
10:12 e se la moglie
ripudia suo marito e ne sposa un altro, commette adulterio». |
10:12 Similmente, se la
moglie lascia il proprio marito e ne sposa un altro, commette adulterio». |
10:13 ALLORA gli furono
presentati dei piccoli fanciulli, acciocchè li toccasse; ma i discepoli
sgridavan coloro che li presentavano. |
10:13 Or gli presentavano dei bambini perché li toccasse;
ma i discepoli sgridavan coloro che glieli presentavano. |
10:13 Gli presentavano dei
bambini perché li toccasse; ma i discepoli sgridavano coloro che glieli
presentavano. |
10:13 Allora, gli furono
presentati dei fanciulli, perché li toccasse; ma i discepoli sgridavano
coloro che li portavano. |
10:14 E Gesù, veduto ciò,
s'indegnò, e disse loro: Lasciate i piccoli fanciulli venire a me, e non li
divietate; perciocchè di tali è il regno di Dio. |
10:14 E Gesù, veduto ciò, s’indignò e disse loro: Lasciate
i piccoli fanciulli venire a me; non glielo vietate, perché di tali è il
regno di Dio. |
10:14 Gesù, veduto ciò, si
indignò e disse loro: «Lasciate che i bambini vengano da me; non glielo
vietate, perché il regno di Dio è per chi assomiglia a loro. |
10:14 E Gesù, nel vedere ciò, si indignò; e disse loro: «Lasciate
che i piccoli fanciulli vengano a me e non glielo impedite, perché di tali è
il regno di Dio. |
10:15 Io vi dico in verità,
che chiunque non avrà ricevuto il regno di Dio come piccolo fanciullo, non
entrerà in esso. |
10:15 In verità io vi dico che chiunque non avrà ricevuto
il regno di Dio come un piccolo fanciullo, non entrerà punto in esso. |
10:15 In verità io vi dico
che chiunque non avrà ricevuto il regno di Dio come un bambino, non vi
entrerà affatto». |
10:15 In verità vi dico che
chiunque non riceve il regno di Dio come un piccolo fanciullo, non entrerà in
esso». |
10:16 E recatiseli in braccio,
ed imposte loro le mani, li benedisse. |
10:16 E presili in braccio ed imposte loro le mani, li benediceva.
|
10:16 E, presili in
braccio, li benediceva ponendo le mani su di loro. |
10:16 E, presili in
braccio, li benedisse, imponendo loro le mani. |
10:17 OR come egli usciva
fuori, per mettersi in cammino, un tale corse a lui; e inginocchiatosi
davanti a lui, lo domandò: Maestro buono, che farò per ereditare la vita
eterna? |
10:17 Or com’egli usciva per mettersi in cammino, un tale
accorse e inginocchiatosi davanti a lui, gli domandò: Maestro buono, che farò
io per ereditare la vita eterna? |
10:17 Mentre Gesù usciva
per la via, un tale accorse e, inginocchiatosi davanti a lui, gli domandò:
«Maestro buono, che cosa devo fare per ereditare la vita eterna?». |
10:17 Ora, mentre stava per mettersi in viaggio, un tale gli
corse incontro; e inginocchiatosi davanti a lui, gli chiese: «Maestro buono,
cosa devo fare per ereditare la vita eterna?». |
10:18 E Gesù gli disse: Perchè
mi chiami buono? niuno è buono, se non un solo, cioè Iddio. |
10:18 E Gesù gli disse: Perché mi chiami buono? Nessuno è
buono, tranne uno solo, cioè Iddio. |
10:18 Gesù gli disse: «Perché
mi chiami buono? Nessuno è buono, tranne uno solo, cioè Dio. |
10:18 E Gesù gli disse:
«Perché mi chiami buono? Nessuno è
buono, tranne uno solo, cioè Dio. |
10:19 Tu sai i comandamenti:
Non commettere adulterio. Non uccidere. Non furare. Non dir falsa testimonianza.
Non far danno ad alcuno. Onora tuo padre e tua madre. |
10:19 Tu sai i comandamenti: Non uccidere; non commettere adulterio; non rubare; non dir falsa
testimonianza; non far torto ad alcuno; onora tuo padre e tua madre. |
10:19 Tu sai i comandamenti:
Non uccidere; non commettere adulterio; non rubare; non dire falsa testimonianza;
non frodare nessuno; onora tuo padre e tua madre». |
10:19 Tu conosci i comandamenti:
"Non commettere adulterio. Non uccidere. Non rubare. Non dire falsa
testimonianza. Non frodare. Onora tuo padre e tua madre"». |
10:20 Ed egli, rispondendo,
gli disse: Maestro, tutte queste cose ho osservate fin dalla mia giovanezza. |
10:20 Ed egli rispose: Maestro, tutte queste cose io le
ho osservate fin dalla mia giovinezza. |
10:20 Ed egli rispose: «Maestro,
tutte queste cose le ho osservate fin dalla mia gioventù». |
10:20 Ed egli, rispondendo,
gli disse: «Maestro, tutte queste cose le ho osservate fin dalla mia
fanciullezza». |
10:21 E Gesù, riguardatolo
in viso, l'amò, e gli disse: Una cosa ti manca; va', vendi tutto ciò che tu
hai, e dallo a' poveri; e tu avrai un tesoro nel cielo; poi vieni, e tolta la
tua croce, seguitami. |
10:21 E Gesù, riguardatolo in viso, l’amò e gli disse:
Una cosa ti manca; va’, vendi tutto ciò che hai, e dàllo ai poveri, e tu
avrai un tesoro nel cielo; poi vieni e seguimi. |
10:21 Gesù, guardatolo,
l'amò e gli disse: «Una cosa ti manca! Va', vendi tutto ciò che hai e dallo
ai poveri e avrai un tesoro in cielo; poi vieni e seguimi». |
10:21 Allora Gesù, fissandolo
nel volto, l'amò e gli disse: «Una cosa ti manca; va', vendi tutto quello che
hai e dallo ai poveri, e avrai un tesoro nel cielo; poi vieni, prendi la tua
croce e seguimi». |
10:22 Ma egli, attristato
di quella parola, se ne andò dolente; perciocchè avea di gran beni. |
10:22 Ma egli, attristato da quella parola, se ne andò
dolente, perché avea di gran beni. |
10:22 Ma egli, rattristato
da quella parola, se ne andò dolente, perché aveva molti beni. |
10:22 Ma egli,
rattristatosi per quella parola, se ne andò dolente, perché aveva molti beni. |
10:23 E Gesù, riguardatosi
attorno, disse ai suoi discepoli: Quanto malagevolmente coloro che hanno delle
ricchezze entreranno nel regno di Dio! |
10:23 E Gesù, guardatosi attorno, disse ai suoi discepoli:
Quanto malagevolmente coloro che hanno delle ricchezze entreranno nel regno
di Dio! |
10:23 Gesù, guardatosi attorno,
disse ai suoi discepoli: «Quanto difficilmente coloro che hanno delle ricchezze
entreranno nel regno di Dio!». |
10:23 Allora Gesù, volgendo
lo sguardo attorno, disse ai suoi discepoli: «Quanto difficilmente coloro che
hanno delle ricchezze entreranno nel regno di Dio!». |
10:24 E i discepoli sbigottirono
per le sue parole. E Gesù da capo replicò, e disse loro: Figliuoli, quanto
malagevol cosa è, che coloro che si confidano nelle ricchezze entrino nel
regno di Dio! |
10:24 E i discepoli sbigottirono a queste sue parole. E
Gesù da capo replicò loro: Figliuoli, quant’è malagevole a coloro che si confidano
nelle ricchezze entrare nel regno di Dio! |
10:24 I discepoli si stupirono
di queste sue parole. E Gesù replicò loro: «Figlioli, quanto è difficile per
quelli che confidano nelle ricchezze entrare nel regno di Dio! |
10:24 E i discepoli sbigottirono
alle sue parole. Ma Gesù, prendendo di nuovo la parola, disse loro: «Figli,
quanto è difficile, per coloro che confidano nelle ricchezze entrare nel
regno di Dio. |
10:25 Egli è più agevole
che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno di
Dio. |
10:25 È più facile a un cammello passare per la cruna
d’un ago, che ad un ricco entrare nel regno di Dio. |
10:25 È più facile per un
cammello passare attraverso la cruna di un ago, che per un ricco entrare nel
regno di Dio». |
10:25 È più facile che un
cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno di Dio». |
10:26 Ed essi vie più stupivano,
dicendo fra loro: Chi può adunque esser salvato? |
10:26 Ed essi vie più stupivano, dicendo fra loro: Chi
dunque può esser salvato? |
10:26 Ed essi sempre più
stupiti dicevano tra di loro: «Chi dunque può essere salvato?». |
10:26 Ed essi, ancora più
stupiti, dicevano fra di loro: «E chi dunque può essere salvato?». |
10:27 E Gesù, riguardatili,
disse: Agli uomini è impossibile, ma non a Dio, perciocchè ogni cosa è possibile
a Dio. |
10:27 E Gesù, riguardatili, disse: Agli uomini è impossibile,
ma non a Dio; perché tutto è possibile a Dio. |
10:27 Gesù fissò lo sguardo
su di loro e disse: «Agli uomini è impossibile, ma non a Dio; perché ogni
cosa è possibile a Dio». |
10:27 Ma Gesù, fissando lo
sguardo su di loro, disse: «Questo è
impossibile agli uomini, ma non a Dio, perché ogni cosa è possibile a Dio». |
10:28 E Pietro prese a dirgli:
Ecco, noi abbiamo lasciata ogni cosa, e ti abbiam seguitato. |
10:28 E Pietro prese a dirgli: Ecco, noi abbiamo lasciato
ogni cosa e t’abbiam seguitato. |
10:28 Pietro gli disse: «Ecco,
noi abbiamo lasciato ogni cosa e ti abbiamo seguito». |
10:28 E Pietro prese a dirgli:
«Ecco, noi abbiamo lasciato ogni cosa e ti abbiamo seguito». |
10:29 E Gesù, rispondendo,
disse: Io vi dico in verità, che non vi è alcuno che abbia lasciata casa, o
fratelli, o sorelle, o padre, o madre, o moglie, o figliuoli, o possessioni,
per amor di me, e dell'evangelo, |
10:29 E Gesù rispose: Io vi dico in verità che non v’è
alcuno che abbia lasciato casa, o fratelli, o sorelle, o madre, o padre, o
figliuoli, o campi, per amor di me e per amor dell’evangelo, |
10:29 Gesù rispose: «In verità
vi dico che non vi è nessuno che abbia lasciato casa, o fratelli, o sorelle,
o madre, o padre, o figli, o campi, per amor mio e per amor del vangelo, |
10:29 Allora Gesù, rispondendo,
disse: «Io vi dico in verità che non c'è nessuno che abbia lasciato casa o
fratelli o sorelle o padre o madre o moglie o figli o poderi per amor mio e
dell'evangelo, |
10:30 che ora, in questo
tempo, non ne riceva cento cotanti: case, e fratelli, e sorelle, e madri, e
figliuoli, e possessioni, con persecuzioni; e, nel secolo a venire, la vita
eterna. |
10:30 il quale ora, in questo tempo, non ne riceva cento
volte tanto: case, fratelli, sorelle, madri, figliuoli, campi, insieme a
persecuzioni; e nel secolo avvenire, la vita eterna. |
10:30 il quale ora, in
questo tempo, non ne riceva cento volte tanto: case, fratelli, sorelle,
madri, figli, campi, insieme a persecuzioni e, nel secolo a venire, la vita
eterna. |
10:30 che non riceva il centuplo
ora, in questo tempo, in case,
fratelli, sorelle, madre, figli e poderi, insieme a persecuzioni e, nel
secolo a venire, la vita eterna. |
10:31 Ma, molti primi saranno
ultimi, e molti ultimi saranno primi. |
10:31 Ma molti primi saranno ultimi e molti ultimi, primi.
|
10:31 Ma molti primi saranno
ultimi e molti ultimi primi». |
10:31 Ma molti primi saranno
ultimi, e molti ultimi saranno primi». |
10:32 OR essi erano per
cammino, salendo in Gerusalemme; e Gesù andava innanzi a loro, ed essi erano
spaventati, e lo seguitavano con timore. Ed egli, tratti di nuovo da
parte i dodici, prese a dir loro le cose che gli avverrebbero, dicendo: |
10:32 Or erano per cammino salendo a Gerusalemme, e Gesù
andava innanzi a loro; ed essi erano sbigottiti; e quelli che lo seguivano
eran presi da timore. Ed egli, tratti di nuovo da parte i dodici, prese a dir
loro le cose che gli avverrebbero: |
10:32 Mentre erano in
cammino salendo a Gerusalemme, Gesù andava davanti a loro; essi erano
turbati; quelli che seguivano erano pieni di timore. Egli prese di nuovo da
parte i dodici, e cominciò a dir loro le cose che stavano per accadergli: |
10:32 Or essi si trovavano
in viaggio per salire a Gerusalemme, e Gesù li precedeva, ed essi erano sgomenti
e lo seguivano con timore. Ed egli
presi nuovamente i dodici in disparte, prese a dir loro quello che gli sarebbe
accaduto: |
10:33 Ecco, noi saliamo in
Gerusalemme; e il Figliuol dell'uomo sarà dato nelle mani de' principali
sacerdoti, e degli Scribi; ed essi lo condanneranno a morte, e lo metteranno
nelle mani de' Gentili; |
10:33 Ecco, noi saliamo a Gerusalemme, e il Figliuol
dell’uomo sarà dato nelle mani de’ capi sacerdoti e degli scribi; ed essi lo
condanneranno a morte e lo metteranno nelle mani dei Gentili; |
10:33 «Noi saliamo a Gerusalemme
e il Figlio dell'uomo sarà dato nelle mani dei capi dei sacerdoti e degli
scribi. Essi lo condanneranno a morte e lo consegneranno ai pagani, |
10:33 «Ecco, noi saliamo a
Gerusalemme e il Figlio dell'uomo sarà dato nelle mani dei capi dei sacerdoti
e degli scribi; ed essi lo condanneranno a morte e lo consegneranno nelle
mani dei gentili, |
10:34 i quali lo scherniranno,
e lo flagelleranno, e gli sputeranno addosso, e l'uccideranno; ma nel terzo
giorno egli risusciterà. |
10:34 e lo scherniranno e gli sputeranno addosso e lo flagelleranno
e l’uccideranno; e dopo tre giorni egli risusciterà. |
10:34 i quali lo scherniranno,
gli sputeranno addosso, lo flagelleranno e l'uccideranno; ma, dopo tre
giorni, egli risusciterà». |
10:34 i quali lo scherniranno,
lo flagelleranno, gli sputeranno addosso e l'uccideranno, ma il terzo giorno
egli risusciterà». |
10:35 E Giacomo, e Giovanni,
figliuoli di Zebedeo si accostarono a lui, dicendo: Maestro, noi desideriamo
che tu ci faccia ciò che chiederemo. |
10:35 E Giacomo e Giovanni, figliuoli di Zebedeo, si
accostarono a lui, dicendogli: Maestro, desideriamo che tu ci faccia quello
che ti chiederemo. |
10:35 Giacomo e Giovanni,
figli di Zebedeo, si avvicinarono a lui, dicendogli: «Maestro, desideriamo
che tu faccia per noi quello che ti chiederemo». |
10:35 Allora Giacomo e
Giovanni, figli di Zebedeo, si accostarono a lui, dicendo: «Maestro, noi
desideriamo che tu faccia per noi ciò che ti chiederemo». |
10:36 Ed egli disse loro:
Che volete che io vi faccia? |
10:36 Ed egli disse loro: Che volete ch’io vi faccia? |
10:36 Egli disse loro: «Che
volete che io faccia per voi?». |
10:36 Ed egli disse loro:
«Che volete che io vi faccia?». |
10:37 Ed essi gli dissero:
Concedici che nella tua gloria, noi sediamo, l'uno alla tua destra, l'altro
alla tua sinistra. |
10:37 Essi gli dissero: Concedici di sedere uno alla tua
destra e l’altro alla tua sinistra nella tua gloria. Ma Gesù disse loro: |
10:37 Essi gli dissero:
«Concedici di sedere uno alla tua destra e l'altro alla tua sinistra nella
tua gloria». |
10:37 Essi gli dissero:
«Concedici di sedere uno alla tua destra e l'altro alla tua sinistra nella
tua gloria». |
10:38 E Gesù disse loro:
Voi non sapete ciò che vi chieggiate; potete voi bere il calice il quale io
berrò, ed esser battezzati del battesimo del quale io sarò battezzato? Ed
essi gli dissero: Sì, lo possiamo. |
10:38 Voi non sapete quel che chiedete. Potete voi bere
il calice ch’io bevo, o esser battezzati del battesimo del quale io son
battezzato? Essi gli dissero: Sì, lo possiamo. |
10:38 Ma Gesù disse loro:
«Voi non sapete quello che chiedete. Potete voi bere il calice che io bevo, o
essere battezzati del battesimo del quale io sono battezzato?». Essi gli
dissero: «Sì, lo possiamo». |
10:38 E Gesù disse loro:
«Voi non sapete quello che domandate. Potete voi bere il calice che io berrò
ed essere battezzati del battesimo di cui io sono battezzato?». Essi gli
dissero: «Sì, lo possiamo». |
10:39 E Gesù disse loro:
Voi certo berrete il calice che io berrò, e sarete battezzati del battesimo
del quale io sarò battezzato; |
10:39 E Gesù disse loro: Voi certo berrete il calice
ch’io bevo e sarete battezzati del battesimo del quale io sono battezzato; |
10:39 E Gesù disse loro:
«Voi certo berrete il calice che io bevo e sarete battezzati del battesimo
del quale io sono battezzato; |
10:39 E Gesù disse loro:
«Voi certo berrete il calice che io bevo e sarete battezzati del battesimo di
cui io sono battezzato, |
10:40 ma, quant'è al sedermi
a destra ed a sinistra, non istà a me il darlo; ma sarà dato a coloro
a cui è preparato. |
10:40 ma quant’è al sedermi a destra o a sinistra, non
sta a me il darlo, ma è per quelli cui è stato preparato. |
10:40 ma quanto al sedersi
alla mia destra o alla mia sinistra, non sta a me concederlo, ma è per quelli
a cui è stato preparato». |
10:40 ma quanto a sedere
alla mia destra o alla mia sinistra, non sta a me darlo, ma è per coloro ai quali è stato
preparato». |
10:41 E gli altri
dieci, udito ciò, presero ad indegnarsi di Giacomo e di Giovanni. |
10:41 E i dieci, udito ciò, presero a indignarsi di Giacomo
e di Giovanni. |
10:41 I dieci, udito ciò, cominciarono
a indignarsi con Giacomo e Giovanni. |
10:41 Udito ciò, gli altri
dieci cominciarono ad indignarsi contro Giacomo e Giovanni. |
10:42 Ma Gesù, chiamatili a
sè, disse loro: Voi sapete che coloro che si reputano principi delle genti le
signoreggiano, e che i lor grandi usano podestà sopra esse. |
10:42 Ma Gesù, chiamatili a sé, disse loro: Voi sapete
che quelli che son reputati principi delle nazioni, le signoreggiano; e che i
loro grandi usano potestà sopra di esse. |
10:42 Ma Gesù, chiamatili a
sé, disse loro: «Voi sapete che quelli che son reputati principi delle
nazioni le signoreggiano e che i loro grandi le sottomettono al loro dominio. |
10:42 Ma Gesù, chiamatili a
sé, disse loro: «Voi sapete che coloro che sono ritenuti i sovrani delle
nazioni le signoreggiano, e i loro grandi esercitano dominio su di esse; |
10:43 Ma non sarà così fra
voi; anzi chiunque vorrà divenir grande fra voi sia vostro ministro; |
10:43 Ma non è così tra voi; anzi chiunque vorrà esser
grande fra voi, sarà vostro servitore; |
10:43 Ma non è così tra di
voi; anzi, chiunque vorrà essere grande fra voi, sarà vostro servitore; |
10:43 ma tra voi non sarà
così; anzi chiunque vorrà diventare grande tra voi, sarà vostro servo; |
10:44 e chiunque fra voi vorrà
essere il primo, sia servitor di tutti. |
10:44 e chiunque fra voi vorrà esser primo, sarà servo di
tutti. |
10:44 e chiunque, tra di
voi, vorrà essere primo sarà servo di tutti. |
10:44 e chiunque fra voi
vorrà essere il primo, sarà schiavo di tutti. |
10:45 Poichè anche il Figliuol
dell'uomo non è venuto per esser servito; anzi per servire, e per dar l'anima
sua per prezzo di riscatto per molti. |
10:45 Poiché anche il Figliuol dell’uomo non è venuto per
esser servito, ma per servire, e per dar la vita sua come prezzo di riscatto
per molti. |
10:45 Poiché anche il
Figlio dell'uomo non è venuto per essere servito, ma per servire, e per dare
la sua vita come prezzo di riscatto per molti». |
10:45 Poiché anche il
Figlio dell'uomo non è venuto per essere servito, ma per servire e per dare
la sua vita come prezzo di riscatto per molti». |
10:46 POI vennero in Gerico;
e come egli usciva di Gerico, co' suoi discepoli, e gran moltitudine, un
certo figliuol di Timeo, Bartimeo il cieco, sedeva presso della strada,
mendicando. |
10:46 Poi vennero in Gerico. E come egli usciva di Gerico
coi suoi discepoli e con gran moltitudine, il figliuol di Timeo, Bartimeo,
cieco mendicante, sedeva presso la strada. |
10:46 Poi giunsero a Gerico.
E come Gesù usciva da Gerico con i suoi discepoli e con una gran folla, il figlio
di Timeo, Bartimeo, cieco mendicante, sedeva presso la strada. |
10:46 Giunsero così a Gerico.
E come egli usciva da Gerico con i suoi discepoli e con una grande folla, un certo figlio di Timeo, Bartimeo il
cieco, sedeva lungo la strada mendicando. |
10:47 Ed avendo udito che colui
che passava era Gesù il Nazareno, prese a gridare, e a dire: Gesù,
Figliuol di Davide, abbi pietà di me! |
10:47 E udito che chi passava era Gesù il Nazareno, prese
a gridare e a dire: Gesù, Figliuol di Davide, abbi pietà di me! |
10:47 Udito che chi passava
era Gesù il Nazareno, si mise a gridare e a dire: «Gesù, figlio di Davide,
abbi pietà di me!». |
10:47 Or avendo udito che chi passava era Gesù il Nazareno,
cominciò a gridare e a dire: «Gesù, Figlio di Davide, abbi pietà di me!». |
10:48 E molti lo sgridavano,
acciocchè tacesse; ma egli vie più gridava: Figliuol di Davide, abbi pietà di
me! |
10:48 E molti lo sgridavano perché tacesse; ma quello
gridava più forte: Figliuol di Davide, abbi pietà di me! |
10:48 E molti lo sgridavano
perché tacesse, ma quello gridava più forte: «Figlio di Davide, abbi pietà di
me!». |
10:48 Molti lo sgridavano
affinché tacesse, ma egli gridava ancora più forte: «Figlio di Davide, abbi
pietà di me!». |
10:49 E Gesù, fermatosi, disse
che si chiamasse. Chiamarono adunque il cieco, dicendogli: Sta' di buon
cuore, levati, egli ti chiama. |
10:49 E Gesù, fermatosi, disse: Chiamatelo! E chiamarono
il cieco, dicendogli: Sta’ di buon cuore! Alzati! Egli ti chiama. |
10:49 Gesù, fermatosi, disse:
«Chiamatelo!». E chiamarono il cieco, dicendogli: «Coraggio, alzati! Egli ti
chiama». |
10:49 E Gesù, fermatosi,
ordinò che lo si chiamasse. Chiamarono dunque il cieco dicendogli: «Fatti
animo, alzati, egli ti chiama!». |
10:50 Ed egli, gettatasi
d'addosso la sua veste, si levò, e venne a Gesù. |
10:50 E il cieco, gettato via il mantello, balzò in piedi
e venne a Gesù. |
10:50 Allora il cieco, gettato
via il mantello, balzò in piedi e venne da Gesù. |
10:50 Allora egli, gettando
via il suo vestito, si alzò e venne a Gesù. |
10:51 E Gesù gli fece motto,
e disse: Che vuoi tu ch'io ti faccia? E il cieco gli disse: Rabboni, che io
ricoveri la vista. |
10:51 E Gesù, rivoltosi a lui, gli disse: Che vuoi tu
ch’io ti faccia? E il cieco gli rispose: Rabbuni,
ch’io ricuperi la vista. |
10:51 E Gesù, rivolgendosi
a lui, gli disse: «Che cosa vuoi che ti faccia?». Il cieco gli rispose:
«Rabbunì, che io ricuperi la vista». |
10:51 E Gesù, rivolgendogli
la parola, disse: «Che vuoi che io ti faccia?». Il cieco gli disse: «Rabboni,
che io recuperi la vista!». |
10:52 E Gesù gli disse:
Va', la tua fede ti ha salvato. E in quello stante egli ricoverò la vista, e
seguitò Gesù per la via. |
10:52 E Gesù gli disse: Va’, la tua fede ti ha salvato. E
in quell’istante egli ricuperò la vista e seguiva Gesù per la via. |
10:52 Gesù gli disse: «Va',
la tua fede ti ha salvato». In quell'istante egli ricuperò la vista e seguiva
Gesù per la via. |
10:52 E Gesù gli disse: «Va’,
la tua fede ti ha guarito». E in quell'istante recuperò la vista e si mise a
seguire Gesù per la via. |