Luca capitolo 12
Diodati |
Riveduta |
Nuova Riveduta |
Nuova Diodati |
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12:1 Intanto, essendosi raunata
la moltitudine a migliaia, talchè si calpestavano gli uni gli altri, Gesù
prese a dire a' suoi discepoli: Guardatevi imprima dal lievito de' Farisei,
ch'è ipocrisia. |
12:1 Intanto, essendosi la moltitudine radunata a migliaia,
così da calpestarsi gli uni gli altri, Gesù cominciò prima di tutto a dire ai
suoi discepoli: Guardatevi dal lievito de’ Farisei, che è ipocrisia. |
12:1 Nel frattempo la gente
si era riunita a migliaia così da calpestarsi gli uni gli altri. Allora Gesù
cominciò a dire prima di tutto ai suoi discepoli: «Guardatevi dal lievito dei
farisei, che è ipocrisia. |
12:1 Nel frattempo, essendosi
radunata la folla a migliaia, così da calpestarsi gli uni gli altri, Gesù prese a dire ai suoi discepoli:
«Prima di ogni cosa guardatevi dal lievito dei farisei, che è ipocrisia. |
12:2 Or niente è coperto,
che non abbia a scoprirsi; nè occulto, che non abbia a venire a notizia. |
12:2 Ma non v’è niente di coperto che non abbia ad
essere scoperto, né di occulto che non abbia ad esser conosciuto. |
12:2 Ma non c'è niente di
nascosto che non sarà svelato, né di segreto che non sarà conosciuto. |
12:2 Ma non vi è nulla di
nascosto che non debba essere palesato, né di occulto che non debba essere
conosciuto. |
12:3 Perciò, tutte le cose
che avete dette nelle tenebre saranno udite alla luce; e ciò che avete detto
all'orecchio nelle camerette sarà predicato sopra i tetti delle case. |
12:3 Perciò tutto quel che avete detto nelle tenebre,
sarà udito nella luce; e quel che avete detto all’orecchio nelle stanze
interne, sarà proclamato sui tetti. |
12:3 Perciò tutto quello
che avete detto nelle tenebre, sarà udito nella luce; e quel che avete detto
all'orecchio nelle stanze interne, sarà proclamato sui tetti. |
12:3 Perciò tutto quello
che avete detto nelle tenebre sarà udito nella luce; e ciò che avete detto
all'orecchio nelle stanze interne, sarà predicato sui tetti delle case». |
12:4 OR a voi, miei amici,
dico: Non temiate di coloro che uccidono il corpo, e, dopo ciò, non possono
far altro di più. |
12:4 Ma a voi che siete miei amici, io dico: Non temete
coloro che uccidono il corpo, e che dopo ciò, non possono far nulla di più; |
12:4 Ma a voi, che siete
miei amici, io dico: non temete quelli che uccidono il corpo ma, oltre a
questo, non possono far di più. |
12:4 «Or dico a voi, amici
miei, non temete coloro che uccidono il corpo, ma dopo questo non possono far
niente di più. |
12:5 Ma io vi mostrerò chi
dovete temere: temete colui, il quale, dopo aver ucciso, ha la podestà di gettar
nella geenna; certo, io vi dico, temete lui. |
12:5 ma io vi mostrerò chi dovete temere: Temete colui
che, dopo aver ucciso, ha potestà di gettar nella geenna. Sì, vi dico, temete
Lui. |
12:5 Io vi mostrerò chi dovete
temere. Temete colui che, dopo aver ucciso, ha il potere di gettare nella geenna.
Sì, vi dico, temete lui. |
12:5 Io vi mostrerò chi dovete
temere: temete colui che, dopo aver ucciso, ha il potere di gettare nella Geenna;
sì, vi dico, temete lui. |
12:6 Cinque passere non si
vendono elleno per due quattrini? e pur niuna di esse è dimenticata appo Iddio. |
12:6 Cinque passeri non si vendon per due soldi? Eppure
non uno d’essi è dimenticato dinanzi a Dio; |
12:6 Cinque passeri non si
vendono per due soldi? Eppure non uno di essi è dimenticato davanti a Dio; |
12:6 Cinque passeri non si
vendono forse per due soldi? Eppure
neanche uno di essi è dimenticato davanti a Dio. |
12:7 Anzi eziandio i
capelli del vostro capo son tutti annoverati; non temiate adunque; voi siete
da più di molte passere. |
12:7 anzi, perfino i capelli del vostro capo son tutti
contati. Non temete dunque; voi siete da più di molti passeri. |
12:7 anzi, perfino i
capelli del vostro capo sono tutti contati. Non temete dunque; voi valete più
di molti passeri. |
12:7 Anzi, persino i capelli
del vostro capo sono tutti contati; non temete dunque, voi valete più di
molti passeri. |
12:8 Or io vi dico: Chiunque
mi avrà riconosciuto davanti agli uomini, il Figliuol dell'uomo altresì lo
riconoscerà davanti agli angeli di Dio. |
12:8 Or io vi dico: Chiunque mi avrà riconosciuto
davanti agli uomini, anche il Figliuol dell’uomo riconoscerà lui davanti agli
angeli di Dio; |
12:8 Or io vi dico:
chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anche il Figlio dell'uomo
riconoscerà lui davanti agli angeli di Dio; |
12:8 Or io vi dico: Chiunque
mi riconoscerà davanti agli uomini, anche il Figlio dell'uomo lo riconoscerà
davanti agli angeli di Dio. |
12:9 Ma chi mi avrà rinnegato
davanti agli uomini sarà rinnegato davanti agli angeli di Dio. |
12:9 ma chi mi avrà rinnegato davanti agli uomini, sarà
rinnegato davanti agli angeli di Dio. |
12:9 ma chi mi rinnegherà
davanti agli uomini, sarà rinnegato davanti agli angeli di Dio. |
12:9 Ma chi mi rinnegherà
davanti agli uomini, sarà rinnegato davanti agli angeli di Dio. |
12:10 Ed a chiunque avrà
detta alcuna parola contro al Figliuol dell'uomo sarà perdonato; ma, a chi
avrà bestemmiato contro allo Spirito Santo non sarà perdonato. |
12:10 Ed a chiunque avrà parlato contro il Figliuol
dell’uomo, sarà perdonato; ma a chi avrà bestemmiato contro lo Spirito Santo,
non sarà perdonato. |
12:10 E chiunque parlerà
contro il Figlio dell'uomo, sarà perdonato; ma chi avrà bestemmiato contro lo
Spirito Santo, non sarà perdonato. |
12:10 E chiunque parlerà
contro il Figlio dell'uomo sarà perdonato, ma chi bestemmierà contro lo
Spirito Santo, non sarà perdonato. |
12:11 Ora, quando vi avranno
condotti davanti alle raunanze, e a' magistrati, ed alle podestà, non istate
in sollecitudine come, o che avrete a rispondere a vostra difesa, o che avrete
a dire. |
12:11 Quando poi vi condurranno davanti alle sinagoghe e
ai magistrati e alle autorità, non state in ansietà del come o del che avrete
a rispondere a vostra difesa, o di quel che avrete a dire; |
12:11 Quando poi vi condurranno
davanti alle sinagoghe, ai magistrati e alle autorità, non preoccupatevi del
come e del che risponderete a vostra difesa, o di quello che direte; |
12:11 Quando poi vi condurranno
davanti alle sinagoghe, ai magistrati e alle autorità, non preoccupatevi di come o di che cosa rispondere a vostra difesa, o di quel che dovrete dire, |
12:12 Perciocchè lo Spirito
Santo, in quell'ora stessa, v'insegnerà ciò che vi converrà dire. |
12:12 perché lo Spirito Santo v’insegnerà in quell’ora
stessa quel che dovrete dire. |
12:12 perché lo Spirito Santo
vi insegnerà in quel momento stesso quello che dovrete dire». |
12:12 perché lo Spirito Santo
in quello stesso momento vi insegnerà ciò che dovrete dire». |
12:13 OR alcuno della moltitudine
gli disse: Maestro, di' a mio fratello che partisca meco l'eredità. |
12:13 Or uno della folla gli disse: Maestro, di’ a mio
fratello che divida con me l’eredità. |
12:13 Or uno della folla
gli disse: «Maestro, di' a mio fratello che divida con me l'eredità». |
12:13 Or qualcuno della
folla gli disse: «Maestro, di' a mio fratello che divida con me l'eredità». |
12:14 Ma egli disse: O uomo,
chi mi ha costituito sopra voi giudice, o partitore? |
12:14 Ma Gesù gli rispose: O uomo, chi mi ha costituito
su voi giudice o spartitore? Poi disse loro: |
12:14 Ma Gesù gli rispose:
«Uomo, chi mi ha costituito su di voi giudice o spartitore?». |
12:14 Ma egli gli disse: «O
uomo, chi mi ha costituito giudice e arbitro su di voi?». |
12:15 Poi disse loro: Badate,
e guardatevi dall'avarizia; perciocchè, benchè alcuno abbondi, egli non ha
però la vita per li suoi beni. |
12:15 Badate e guardatevi da ogni avarizia; perché non è
dall’abbondanza de’ beni che uno possiede, ch’egli ha la sua vita. |
12:15 Poi disse loro:
«State attenti e guardatevi da ogni avarizia; perché non è dall'abbondanza
dei beni che uno possiede, che egli ha la sua vita». |
12:15 Poi disse loro: «Fate
attenzione e guardatevi dall'avarizia, perché la vita di uno non consiste
nell'abbondanza delle cose che possiede». |
12:16 Ed egli disse loro
una parabola: Le possessioni d'un uomo ricco fruttarono copiosamente. |
12:16 E disse loro questa parabola: La campagna d’un
certo uomo ricco fruttò copiosamente; |
12:16 E disse loro questa
parabola: «La campagna di un uomo ricco fruttò abbondantemente; |
12:16 Ed egli disse loro
una parabola: «La tenuta di un uomo ricco diede un abbondante raccolto; |
12:17 Ed egli ragionava fra
sè medesimo, dicendo: Che farò? poichè io non ho ove riporre i miei frutti. |
12:17 ed egli ragionava così fra se medesimo: Che farò,
poiché non ho dove riporre i miei raccolti? E disse: |
12:17 egli ragionava così,
fra sé: "Che farò, poiché non ho dove riporre i miei raccolti?". E
disse: |
12:17 ed egli ragionava fra
sé dicendo: Che farò, perché non ho posto dove riporre i miei raccolti?”. |
12:18 Poi disse: Questo farò:
io disfarò i miei granai, e ne edificherò di maggiori, e quivi riporrò tutte
le mie entrate, e i miei beni. |
12:18 Questo farò; demolirò i miei granai e ne fabbricherò
dei più vasti, e vi raccoglierò tutto il mio grano e i miei beni, |
12:18 "Questo farò:
demolirò i miei granai, ne costruirò altri più grandi, vi raccoglierò tutto
il mio grano e i miei beni, |
12:18 E disse: "Questo
farò, demolirò i miei granai e ne costruirò di più grandi, dove riporrò tutti
i miei raccolti e i miei beni, |
12:19 E dirò all'anima mia:
Anima, tu hai molti beni, riposti per molti anni, quietati, mangia, bevi, e godi. |
12:19 e dirò all’anima mia: Anima, tu hai molti beni
riposti per molti anni; riposati, mangia, bevi, godi. |
12:19 e dirò all'anima mia:
Anima, tu hai molti beni ammassati per molti anni; riposati, mangia, bevi, divertiti". |
12:19 poi dirò all'anima
mia: Anima, tu hai molti beni riposti per molti anni; riposati, mangia, bevi
e godi”. |
12:20 Ma Iddio gli disse:
Stolto, questa stessa notte, l'anima tua ti sarà ridomandata; e di cui saranno
le cose che tu hai apparecchiate? |
12:20 Ma Dio gli disse: Stolto, questa notte stessa
l’anima tua ti sarà ridomandata; e quel che hai preparato, di chi sarà? |
12:20 Ma Dio gli disse:
"Stolto, questa notte stessa l'anima tua ti sarà ridomandata; e quello
che hai preparato, di chi sarà?". |
12:20 Ma Dio gli disse:
"Stolto, questa stessa notte l'anima tua ti sarà ridomandata e di chi
saranno le cose che tu hai preparato?". |
12:21 Così avviene a
chi fa tesoro a sè stesso, e non è ricco in Dio. |
12:21 Così è di chi tesoreggia per sé, e non è ricco in
vista di Dio. |
12:21 Così è di chi accumula
tesori per sé e non è ricco davanti a Dio». |
12:21 Così avviene a chi accumula tesori per sé e
non è ricco verso Dio». |
12:22 POI disse a' suoi discepoli:
Perciò io vi dico: Non siate solleciti per la vita vostra, che mangerete; nè
per lo corpo vostro, di che sarete vestiti. |
12:22 Poi disse ai suoi discepoli: Perciò vi dico: Non
siate con ansietà solleciti per la vita vostra di quel che mangerete; né per
il corpo di che vi vestirete; |
12:22 Poi disse ai suoi discepoli:
«Perciò vi dico: non siate in ansia per la vita vostra, di quel che mangerete,
né per il corpo, di che vi vestirete; |
12:22 Poi disse ai suoi discepoli:
«Perciò vi dico: Non siate in ansia per la vostra vita di che mangerete, né per il vostro
corpo di che vi vestirete. |
12:23 La vita è più che il
nudrimento, e il corpo più che il vestimento. |
12:23 poiché la vita è più del nutrimento, e il corpo è
più del vestito. |
12:23 poiché la vita è più
del nutrimento e il corpo più del vestito. |
12:23 La vita vale più del
nutrimento e il corpo più del vestito. |
12:24 Ponete mente a' corvi,
perciocchè non seminano, e non mietono, e non hanno conserva, nè granaio; e
pure Iddio li nudrisce; da quanto siete voi più degli uccelli? |
12:24 Considerate i corvi: non seminano, non mietono; non
hanno dispensa né granaio, eppure Dio li nutrisce. Di quanto non siete voi da
più degli uccelli? |
12:24 Osservate i corvi:
non seminano, non mietono; non hanno dispensa né granaio, eppure Dio li nutre.
E voi, quanto più degli uccelli valete! |
12:24 Osservate i corvi,
essi non seminano e non mietono, non hanno dispensa né granaio, eppure Dio li
nutre; ebbene, voi valete molto più degli uccelli. |
12:25 E chi di voi può, con
la sua sollecitudine, aggiungere alla sua statura pure un cubito? |
12:25 E chi di voi può con la sua sollecitudine aggiungere
alla sua statura pure un cubito? |
12:25 E chi di voi può con
la sua preoccupazione aggiungere un'ora sola alla durata della sua vita? |
12:25 E chi di voi può con
la sua ansietà aggiungere alla sua statura un sol cubito? |
12:26 Se dunque non potete
pur ciò ch'è minimo, perchè siete solleciti del rimanente? |
12:26 Se dunque non potete far nemmeno ciò ch’è minimo,
perché siete in ansiosa sollecitudine del rimanente? |
12:26 Se dunque non potete
fare nemmeno ciò che è minimo, perché vi affannate per il resto? |
12:26 Se dunque non potete far neppure ciò che è minimo, perché siete in ansia per il
resto? |
12:27 Considerate i gigli,
come crescono; essi non lavorano, e non filano; e pure io vi dico, che Salomone
stesso, con tutta la sua gloria, non fu vestito al par dell'uno di essi. |
12:27 Considerate i gigli, come crescono; non faticano e
non filano; eppure io vi dico che Salomone stesso, con tutta la sua gloria,
non fu vestito come uno di loro. |
12:27 Guardate i gigli, come
crescono; non faticano e non filano; eppure io vi dico che Salomone stesso,
con tutta la sua gloria, non fu mai vestito come uno di loro. |
12:27 Osservate come crescono
i gigli: essi non lavorano e non filano; eppure io vi dico che Salomone stesso,
in tutta la sua gloria, non fu vestito come uno di loro. |
12:28 Ora, se Iddio riveste
così l'erba che oggi è nel campo, e domani è gettata nel forno, quanto maggiormente
rivestirà egli voi, o uomini di poca fede? |
12:28 Or se Dio riveste così l’erba che oggi è nel campo
e domani è gettata nel forno, quanto più vestirà voi, o gente di poca fede? |
12:28 Ora se Dio riveste
così l'erba che oggi è nel campo e domani è gettata nel forno, quanto più
vestirà voi, gente di poca fede! |
12:28 Ora se Dio riveste
così l'erba che oggi è nel campo e domani è gettata nel forno, quanto maggiormente
rivestirà voi, o gente di poca fede? |
12:29 Voi ancora non ricercate
che mangerete, o che berrete, e non ne state sospesi. |
12:29 Anche voi non cercate che mangerete e che berrete,
e non ne state in sospeso; |
12:29 Anche voi non state a
cercare che cosa mangerete e che cosa berrete, e non state in ansia! |
12:29 Inoltre non cercate
che cosa mangerete o che cosa berrete, e non ne state in ansia, |
12:30 Perciocchè le genti
del mondo procacciano tutte queste cose, ma il Padre vostro sa che voi ne
avete bisogno. |
12:30 poiché tutte queste cose son le genti del mondo che
le ricercano; ma il Padre vostro sa che ne avete bisogno. |
12:30 Perché è la gente del
mondo che ricerca tutte queste cose; ma il Padre vostro sa che ne avete bisogno. |
12:30 perché le genti del
mondo cercano tutte queste cose, ma il Padre vostro sa che voi ne avete
bisogno. |
12:31 Anzi, cercate il
regno di Dio, e tutte queste cose vi saranno sopraggiunte. |
12:31 Cercate piuttosto il suo regno, e queste cose vi
saranno sopraggiunte. |
12:31 Cercate piuttosto il
suo regno, e queste cose vi saranno date in più. |
12:31 Cercate piuttosto il
regno di Dio, e tutte queste cose vi saranno sopraggiunte. |
12:32 Non temere, o piccola
greggia, perciocchè al Padre vostro è piaciuto di darvi il regno. |
12:32 Non temere, o piccol gregge; poiché al Padre vostro
è piaciuto di darvi il regno. |
12:32 Non temere, piccolo
gregge; perché al Padre vostro è piaciuto di darvi il regno. |
12:32 Non temere, o piccol
gregge, perché al Padre vostro è piaciuto di darvi il regno. |
12:33 Vendete i vostri
beni, e fatene limosina; fatevi delle borse che non invecchiano; un tesoro in
cielo, che non vien giammai meno; ove il ladro non giunge, ed ove la
tignuola non guasta. |
12:33 Vendete i vostri beni, e fatene elemosina; fatevi
delle borse che non invecchiano, un tesoro che non venga meno ne’ cieli, ove
ladro non s’accosta e tignuola non guasta. |
12:33 Vendete i vostri
beni, e dateli in elemosina; fatevi delle borse che non invecchiano, un
tesoro inesauribile nel cielo, dove ladro non si avvicina e tignola non rode. |
12:33 Vendete i vostri beni
e dateli in elemosina; fatevi delle borse che non invecchiano, un tesoro
inesauribile nei cieli, dove il ladro non giunge e la tignola non rode. |
12:34 Perciocchè, dov'è il
vostro tesoro, quivi eziandio sarà il vostro cuore. |
12:34 Perché dov’è il vostro tesoro, quivi sarà anche il
vostro cuore. |
12:34 Perché dov'è il
vostro tesoro, lì sarà anche il vostro cuore. |
12:34 Poiché dov'è il
vostro tesoro, là sarà anche il vostro cuore». |
12:35 I VOSTRI lombi sieno
cinti, e le vostre lampane accese. |
12:35 I vostri fianchi siano cinti, e le vostre lampade
accese; |
12:35 «I vostri fianchi
siano cinti, e le vostre lampade accese; |
12:35 «I vostri lombi siano
cinti e le vostre lampade accese. |
12:36 E voi, siate simili
a coloro che aspettano il lor signore, quando egli ritornerà dalle nozze; acciocchè,
quando egli verrà, e picchierà, subito gli aprano. |
12:36 e voi siate simili a quelli che aspettano il loro
padrone quando tornerà dalle nozze, per aprirgli appena giungerà e picchierà.
|
12:36 siate simili a quelli
che aspettano il loro padrone quando tornerà dalle nozze, per aprirgli appena
giungerà e busserà. |
12:36 E siate simili a coloro che aspettano il
loro padrone quando ritorna dalle nozze, per aprirgli appena egli arriva e
bussa. |
12:37 Beati quei servitori,
i quali il Signore troverà vegliando, quando egli verrà. Io vi dico in
verità, ch'egli si cingerà, e li farà mettere a tavola, ed egli stesso verrà
a servirli. |
12:37 Beati que’ servitori che il padrone, arrivando,
troverà vigilanti! In verità io vi dico che egli si cingerà, li farà mettere
a tavola e passerà a servirli. |
12:37 Beati quei servi che
il padrone, arrivando, troverà vigilanti! In verità io vi dico che egli si
rimboccherà le vesti, li farà mettere a tavola e passerà a servirli. |
12:37 Beati quei servi che
il padrone troverà vigilanti quando egli verrà. In verità vi dico che egli si
cingerà e li farà mettere a tavola, ed egli stesso si metterà a servirli. |
12:38 E s'egli viene nella
seconda vigilia, o nella terza, e li trova in questo stato, beati que'
servitori. |
12:38 E se giungerà alla seconda o alla terza vigilia e
li troverà così, beati loro! |
12:38 Se giungerà alla seconda
o alla terza vigilia e li troverà così, beati loro! |
12:38 E se verrà alla seconda
o alla terza vigilia e li troverà così, beati quei servi. |
12:39 Or sappiate questo,
che se il padron della casa sapesse a quale ora il ladro verrà, egli veglierebbe,
e non si lascerebbe sconficcar la casa. |
12:39 Or sappiate questo, che se il padron di casa sapesse
a che ora verrà il ladro, veglierebbe e non si lascerebbe sconficcar la casa.
|
12:39 Sappiate questo, che
se il padrone di casa conoscesse a che ora verrà il ladro, veglierebbe e non
si lascerebbe scassinare la casa. |
12:39 Or sappiate questo:
se il padrone di casa sapesse a quale ora viene il ladro, veglierebbe e non
si lascerebbe forzare la casa. |
12:40 Ancora voi dunque
siate presti, perciocchè, nell'ora che voi non pensate, il Figliuol dell'uomo
verrà. |
12:40 Anche voi siate pronti, perché nell’ora che non
pensate, il Figliuol dell’uomo verrà. |
12:40 Anche voi siate pronti,
perché il Figlio dell'uomo verrà nell'ora che non pensate». |
12:40 Anche voi dunque
siate pronti, perché il Figlio dell'uomo verrà nell'ora che non pensate». |
12:41 E Pietro gli disse: Signore,
dici tu a noi questa parabola, ovvero anche a tutti? |
12:41 E Pietro disse: Signore, questa parabola la dici tu
per noi, o anche per tutti? |
12:41 Pietro disse: «Signore,
questa parabola la dici per noi, o anche per tutti?». |
12:41 E Pietro gli disse:
«Signore, questa parabola la dici per noi soli o per tutti?». |
12:42 E il Signore disse:
Qual è pur quel dispensator leale ed avveduto, il quale il suo signore
abbia costituito sopra i suoi famigliari, per dar loro a suo tempo la
porzione del viver loro? |
12:42 E il Signore rispose: E qual è mai l’economo fedele
e avveduto che il padrone costituirà sui suoi domestici per dar loro a suo
tempo la loro misura di viveri? |
12:42 Il Signore rispose:
«Chi è dunque l'amministratore fedele e prudente che il padrone costituirà
sui suoi domestici per dar loro a suo tempo la loro porzione di viveri? |
12:42 E il Signore disse:
«Chi è dunque quell'amministratore fedele e saggio, che il padrone costituirà
sui suoi domestici per dar loro a
suo tempo la porzione di viveri? |
12:43 Beato quel servitore,
il quale il suo signore troverà facendo così, quando egli verrà. |
12:43 Beato quel servitore che il padrone, al suo arrivo,
troverà facendo così. |
12:43 Beato quel servo che
il padrone, al suo arrivo, troverà intento a far così. |
12:43 Beato quel servo che
il suo padrone, arrivando, troverà a far così. |
12:44 Io vi dico in verità,
ch'egli lo costituirà sopra tutti i suoi beni. |
12:44 In verità io vi dico che lo costituirà su tutti i
suoi beni. |
12:44 In verità vi dico che
lo costituirà su tutti i suoi beni. |
12:44 In verità vi dico che
lo costituirà su tutti i suoi beni. |
12:45 Ma, se quel servitore
dice nel cuor suo: Il mio signore mette indugio a venire; e prende a battere
i servitori, e le serventi; |
12:45 Ma se quel servitore dice in cuor suo: Il mio padrone
mette indugio a venire; e comincia a battere i servi e le serve, e a mangiare
e bere ed ubriacarsi, |
12:45 Ma se quel servo dice
in cuor suo: "Il mio padrone tarda a venire"; e comincia a battere
i servi e le serve, a mangiare, bere e ubriacarsi, |
12:45 Ma se quel servo dice
in cuor suo: "Il mio padrone tarda a venire", e comincia a battere
i servi e le serve, e a mangiare, a bere e a ubriacarsi, |
12:46 ed a mangiare, ed a
bere, e ad inebriarsi, il signore di quel servitore verrà nel giorno ch'egli
non l'aspetta, e nell'ora ch'egli non sa; e lo riciderà, e metterà la
sua parte con gl'infedeli. |
12:46 il padrone di quel servitore verrà nel giorno che
non se l’aspetta e nell’ora che non sa; e lo farà lacerare a colpi di
flagello, e gli assegnerà la sorte degl’infedeli. |
12:46 il padrone di quel
servo verrà nel giorno che non se lo aspetta e nell'ora che non sa, e lo
punirà severamente, e gli assegnerà la sorte degli infedeli. |
12:46 il padrone di quel
servo verrà nel giorno in cui non se
l'aspetta e nell'ora che egli non
sa; lo punirà severamente e gli assegnerà la sorte con gli infedeli. |
12:47 Or il servitore che
ha saputa la volontà del suo signore, e non si è disposto a far secondo la volontà
d'esso, sarà battuto di molte battiture. |
12:47 Or quel servitore che ha conosciuto la volontà del
suo padrone e non ha preparato né fatto nulla per compiere la volontà di lui,
sarà battuto di molti colpi; |
12:47 Quel servo che ha
conosciuto la volontà del suo padrone e non ha preparato né fatto nulla per
compiere la sua volontà, riceverà molte percosse; |
12:47 Ora quel servo che ha
conosciuto la volontà del suo padrone e non si è preparato e non ha fatto la
sua volontà, riceverà molte battiture. |
12:48 Ma colui che non l'ha
saputa, se fa cose degne di battitura, sarà battuto di poche battiture;
ed a chiunque è stato dato assai sarà ridomandato assai; ed appo cui è stato
messo assai in deposito, da lui ancora sarà tanto più richiesto. |
12:48 ma colui che non l’ha conosciuta e ha fatto cose
degne di castigo, sarà battuto di pochi colpi. E a chi molto è stato dato,
molto sarà ridomandato; e a chi molto è stato affidato, tanto più si
richiederà. |
12:48 ma colui che non l'ha
conosciuta e ha fatto cose degne di castigo, ne riceverà poche. A chi molto è
stato dato, molto sarà richiesto; e a chi molto è stato affidato, tanto più
si richiederà. |
12:48 Ma colui che non l’ha conosciuta, se fa cose che
meritano le battiture, ne riceverà poche. A chiunque è stato dato molto, sarà
domandato molto; e a chi molto è stato affidato, molto più sarà richiesto». |
12:49 IO son venuto a mettere
il fuoco in terra; e che voglio, se già è acceso? |
12:49 Io son venuto a gettare un fuoco sulla terra; e che
mi resta a desiderare, se già è acceso? |
12:49 «Io sono venuto ad
accendere un fuoco sulla terra; e che mi resta da desiderare, se già è
acceso? |
12:49 «Io sono venuto a
gettare fuoco sulla terra e quanto desidero che fosse già acceso. |
12:50 Or io ho ad esser battezzato
d'un battesimo; e come son io distretto, finchè sia compiuto! |
12:50 Ma v’è un battesimo del quale ho da esser battezzato;
e come sono angustiato finché non sia compiuto! |
12:50 Vi è un battesimo del
quale devo essere battezzato; e sono angosciato finché non sia compiuto! |
12:50 Ora io ho un battesimo
di cui devo essere battezzato, e come sono angustiato finché non sia compiuto. |
12:51 Pensate voi che io
sia venuto a metter pace in terra? No, vi dico, anzi discordia. |
12:51 Pensate voi ch’io sia venuto a metter pace in terra?
No, vi dico; ma piuttosto divisione; |
12:51 Voi pensate che io
sia venuto a portar pace sulla terra? No, vi dico, ma piuttosto divisione; |
12:51 Pensate voi che sia
venuto a mettere pace sulla terra? No, vi dico, ma piuttosto divisione; |
12:52 Perciocchè, da ora
innanzi cinque saranno in una casa, divisi tre contro a due, e due contro a
tre. |
12:52 perché, da ora innanzi, se vi sono cinque persone
in una casa, saranno divise tre contro due, e due contro tre; |
12:52 perché, da ora in avanti,
se vi sono cinque persone in una casa, saranno divise tre contro due e due
contro tre; |
12:52 perché, d'ora in avanti,
cinque persone in una casa saranno
divise; tre contro due e due contro tre. |
12:53 Il padre sarà diviso
contro al figliuolo, e il figliuolo contro al padre; la madre contro alla
figliuola, e la figliuola contro alla madre; la suocera contro alla sua
nuora, e la nuora contro alla sua suocera. |
12:53 saranno divisi il padre contro il figliuolo, e il
figliuolo contro il padre; la madre contro la figliuola, e la figliuola
contro la madre; la suocera contro la nuora, e la nuora contro la suocera. |
12:53 saranno divisi il padre
contro il figlio e il figlio contro il padre; la madre contro la figlia, la
figlia contro la madre; la suocera contro la nuora e la nuora contro la
suocera». |
12:53 Il padre sarà diviso
contro il figlio e il figlio contro il padre; la madre contro la figlia e la
figlia contro la madre; la suocera contro la sua nuora e la nuora contro la
sua suocera». |
12:54 OR egli disse ancora
alle turbe: Quando voi vedete la nuvola che si leva dal Ponente, subito dite:
La pioggia viene; e così è. |
12:54 Diceva poi ancora alle turbe: Quando vedete una
nuvola venir su da ponente, voi dite subito: Viene la pioggia; e così
succede. |
12:54 Diceva ancora alle
folle: «Quando vedete una nuvola venire su da ponente, voi dite subito:
"Viene la pioggia"; e così avviene. |
12:54 Or egli disse ancora
alle folle: «Quando voi vedete una nuvola alzarsi da ponente, subito dite:
"Viene la pioggia", e così avviene; |
12:55 E quando sentite
soffiar l'Austro, dite: Farà caldo; e così avviene. |
12:55 E quando sentite soffiar lo scirocco, dite: Farà
caldo, e avviene così. |
12:55 Quando sentite soffiare
lo scirocco, dite: "Farà caldo"; e così è. |
12:55 quando invece soffia lo scirocco, dite:
"Farà caldo", e così
avviene. |
12:56 Ipocriti! voi sapete
discerner l'aspetto del cielo e della terra, e come non discernete voi questo
tempo? |
12:56 Ipocriti, ben sapete discernere l’aspetto della
terra e del cielo; e come mai non sapete discernere questo tempo? |
12:56 Ipocriti, l'aspetto
della terra e del cielo sapete riconoscerlo; come mai non sapete riconoscere
questo tempo? |
12:56 Ipocriti! Voi sapete
discernere l'aspetto del cielo e della terra, ma come mai non discernete
questo tempo? |
12:57 E perchè da voi
stessi non giudicate ciò ch'è giusto? |
12:57 E perché non giudicate da voi stessi ciò che è
giusto? |
12:57 Perché non giudicate
da voi stessi ciò che è giusto? |
12:57 E perché non giudicate
da voi stessi ciò che è giusto? |
12:58 Perciocchè, quando tu
vai col tuo avversario al rettore, tu dei dare opera per cammino che tu sii
liberato da lui; che talora egli non ti tragga al giudice, e il giudice ti
dia in man del sergente, e il sergente ti cacci in prigione. |
12:58 Quando vai col tuo avversario davanti al magistrato,
fa’ di tutto, mentre sei per via, per liberarti da lui; che talora e’ non ti
tragga dinanzi al giudice, e il giudice ti dia in man dell’esecutore
giudiziario, e l’esecutore ti cacci in prigione. |
12:58 Quando vai con il tuo
avversario davanti al magistrato, fa' di tutto, mentre sei per strada, per
accordarti con lui; perché non ti porti davanti al giudice, e il giudice ti
consegni all'esecutore giudiziario e l'esecutore ti metta in prigione. |
12:58 Quando vai col tuo
avversario dal magistrato, per strada fa' di tutto per accordarti con lui,
perché non ti trascini dal giudice e il giudice ti consegni all'ufficiale
giudiziario e l'ufficiale ti metta in prigione. |
12:59 Io ti dico, che tu
non ne uscirai, finchè tu abbia pagato fino all'ultimo picciolo. |
12:59 Io ti dico che non uscirai di là, finché tu non
abbia pagato fino all’ultimo spicciolo. |
12:59 Io ti dico che non uscirai
di là, finché non avrai pagato fino all'ultimo centesimo». |
12:59 Io ti dico che non ne
uscirai, finché tu abbia pagato fino all'ultimo spicciolo». |