Atti degli apostoli capitolo 7

 

 

 

Diodati

Riveduta

Nuova Riveduta

Nuova Diodati

 

 

 

 

7:1 E il sommo sacerdote gli disse: Stanno queste cose in questa maniera?

7:1 E il sommo sacerdote disse: Stanno queste cose proprio così?

7:1 Il sommo sacerdote disse: «Le cose stanno proprio così?».

7:1 Allora il sommo sacerdote gli disse: «Stanno queste cose proprio così?».

7:2 Ed egli disse: Uomini fratelli, e padri, ascoltate: L'Iddio della gloria apparve ad Abrahamo, nostro padre, mentre egli era in Mesopotamia, innanzi che abitasse in Carran;

7:2 Ed egli disse: Fratelli e padri, ascoltate. L’Iddio della gloria apparve ad Abramo, nostro padre, mentr’egli era in Mesopotamia, prima che abitasse in Carran,

7:2 Egli rispose: «Fratelli e padri, ascoltate. Il Dio della gloria apparve ad Abraamo, nostro padre, mentr'egli era in Mesopotamia, prima che si stabilisse in Carran,

7:2 Egli disse: «Fratelli e padri, ascoltate. Il Dio della gloria apparve ad Abrahamo, nostro padre, mentre egli era in Mesopotamia, prima che abitasse in Carran,

7:3 e gli disse: Esci dal tuo paese, e dal tuo parentado, e vieni in un paese il quale io ti mostrerò.

7:3 e gli disse: Esci dal tuo paese e dal tuo parentado, e vieni nel paese che io ti mostrerò.

7:3 e gli disse: "Esci dal tuo paese e dal tuo parentado, e va' nel paese che io ti mostrerò".

7:3 e gli disse: "Esci dal tuo paese e dal tuo parentado e va' nel paese che io ti mostrerò".

7:4 Allora egli uscì dal paese de' Caldei, ed abitò in Carran; e di là, dopo che suo padre fu morto, Iddio gli fece mutare stanza, e venire in questo paese, nel quale ora voi abitate.

7:4 Allora egli uscì dal paese de’ Caldei, e abitò in Carran; e di là, dopo che suo padre fu morto, Iddio lo fece venire in questo paese, che ora voi abitate.

7:4 Allora egli lasciò il paese dei Caldei, e andò ad abitare in Carran; e di là, dopo che suo padre morì, Dio lo fece venire in questo paese, che ora voi abitate.

7:4 Allora egli uscì dal paese dei Caldei e abitò in Carran; di là, dopo che suo padre morì, Dio lo fece venire in questo paese, nel quale ora voi abitate.

7:5 E non gli diede alcuna eredità in esso, non pure un piè di terra. Or gli avea promesso di darlo in possessione a lui, ed alla sua progenie dopo lui, allora ch'egli non avea ancora alcun figliuolo.

7:5 E non gli diede alcuna eredità in esso, neppure un palmo di terra, ma gli promise di darne la possessione a lui e alla sua progenie dopo di lui, quand’egli non aveva ancora alcun figliuolo.

7:5 In esso però non gli diede in proprietà neppure un palmo di terra, ma gli promise di darla in possesso a lui e alla sua discendenza dopo di lui, quando egli non aveva ancora nessun figlio.

7:5 E non gli diede alcuna eredità, neppure lo spazio per posarvi un piede. Ma promise di darlo in proprietà a lui e alla sua progenie dopo di lui, quand'egli non aveva ancora alcun figlio.

7:6 Ma Iddio parlò così, che la sua progenie dimorerebbe come forestiera in paese strano; e che quivi sarebbe tenuta in servitù, e maltrattata quattrocent'anni.

7:6 E Dio parlò così: La sua progenie soggiornerà in terra straniera, e sarà ridotta in servitù e maltrattata per quattrocent’anni.

7:6 Dio parlò così: "La sua discendenza soggiornerà in terra straniera, e sarà ridotta in schiavitù e maltrattata per quattrocento anni.

7:6 E Dio parlò così: che la sua progenie dimorerebbe come forestiera in paese straniero, e che sarebbe tenuta in schiavitù e maltrattata quattrocento anni.

7:7 Ma, disse Iddio, io farò giudicio della nazione alla quale avranno servito; e poi appresso usciranno, e mi serviranno in questo luogo.

7:7 Ma io giudicherò la nazione alla quale avranno servito, disse Iddio; e dopo questo essi partiranno e mi renderanno il loro culto in questo luogo.

7:7 Ma io giudicherò la nazione che avranno servita" disse Dio; "e dopo questo essi partiranno e mi renderanno il loro culto in questo luogo".

7:7 Ma Dio aggiunse: "Io giudicherò la nazione alla quale avranno servito; e dopo ciò, essi usciranno e mi serviranno in questo luogo".

7:8 E gli diede il patto della circoncisione; e così Abrahamo generò Isacco; e lo circoncise nell'ottavo giorno; ed Isacco generò Giacobbe, e Giacobbe i dodici patriarchi.

7:8 E gli dette il patto della circoncisione; e così Abramo generò Isacco, e lo circoncise l’ottavo giorno; e Isacco generò Giacobbe, e Giacobbe i dodici patriarchi.

7:8 Poi gli diede il patto della circoncisione; così Abraamo, dopo aver generato Isacco, lo circoncise l'ottavo giorno; e Isacco generò Giacobbe, e Giacobbe i dodici patriarchi.

7:8 Poi gli diede il patto della circoncisione. E così Abrahamo generò Isacco e lo circoncise nell'ottavo giorno; Isacco generò Giacobbe, e Giacobbe i dodici patriarchi.

7:9 E i patriarchi, portando invidia a Giuseppe, lo venderono per esser menato in Egitto; e Iddio era con lui.

7:9 E i patriarchi, portando invidia a Giuseppe, lo venderono perché fosse menato in Egitto; ma Dio era con lui,

7:9 I patriarchi, portando invidia a Giuseppe, lo vendettero, perché fosse condotto in Egitto; ma Dio era con lui,

7:9 I patriarchi, portando invidia a Giuseppe, lo vendettero perché fosse condotto in Egitto, ma Dio era con lui;

7:10 E lo liberò di tutte le sue afflizioni, e gli diede grazia, e sapienza davanti a Faraone, re di Egitto, il qual lo costituì governatore sopra l'Egitto, e sopra tutta la sua casa.

7:10 e lo liberò da tutte le sue distrette, e gli diede grazia e sapienza davanti a Faraone, re d’Egitto, che lo costituì governatore dell’Egitto e di tutta la sua casa.

7:10 e lo liberò da ogni sua tribolazione, e gli diede sapienza e grazia davanti al faraone, re d'Egitto, che lo costituì governatore dell'Egitto e di tutta la sua casa.

7:10 e lo liberò da tutte le sue tribolazioni e gli diede grazia e sapienza davanti al Faraone, re di Egitto, il quale lo costituì governatore sull'Egitto e su tutta la sua casa.

7:11 Or sopravvenne una fame, e gran distretta a tutto il paese d'Egitto, e di Canaan; e i nostri padri non trovavano vittuaglia.

7:11 Or sopravvenne una carestia e una gran distretta in tutto l’Egitto e in Canaan; e i nostri padri non trovavano viveri.

7:11 Sopraggiunse poi una carestia in tutto l'Egitto e in Canaan; l'angoscia era grande, e i nostri padri non trovavano viveri.

7:11 Or sopravvenne una carestia e una grande calamità in tutto il paese d'Egitto e di Canaan, e i nostri padri non trovavano viveri.

7:12 E Giacobbe, avendo udito che in Egitto v'era del grano, vi mandò la prima volta i nostri padri.

7:12 Ma avendo Giacobbe udito che in Egitto v’era del grano, vi mandò una prima volta i nostri padri.

7:12 Giacobbe, saputo che in Egitto c'era grano, vi mandò una prima volta i nostri padri.

7:12 Ma Giacobbe, saputo che in Egitto c'era del grano, vi mandò una prima volta i nostri padri.

7:13 E nella seconda, Giuseppe fu riconosciuto da' suoi fratelli, e il legnaggio di Giuseppe fu fatto manifesto a Faraone.

7:13 E la seconda volta, Giuseppe fu riconosciuto dai suoi fratelli, e Faraone conobbe di che stirpe fosse Giuseppe.

7:13 La seconda volta, Giuseppe fu riconosciuto dai suoi fratelli, e così il faraone venne a sapere di che stirpe fosse Giuseppe.

7:13 La seconda volta Giuseppe si fece riconoscere dai suoi fratelli e fu svelata al Faraone la parentela di Giuseppe.

7:14 E Giuseppe mandò a chiamar Giacobbe, suo padre, e tutto il suo parentado, ch'era di settantacinque anime.

7:14 E Giuseppe mandò a chiamare Giacobbe suo padre, e tutto il suo parentado, che era di settantacinque anime.

7:14 Poi Giuseppe mandò a chiamare suo padre Giacobbe e tutta la sua parentela, composta di settantacinque persone.

7:14 Allora Giuseppe mandò a chiamare suo padre Giacobbe e tutto il suo parentado, in tutto settantacinque persone.

7:15 E Giacobbe scese in Egitto, e morì egli, e i padri nostri.

7:15 E Giacobbe scese in Egitto, e morirono egli e i padri nostri,

7:15 Giacobbe discese in Egitto, dove morirono lui e i nostri padri;

7:15 Giacobbe scese in Egitto, dove morì lui e i nostri padri.

7:16 E furono trasportati in Sichem, e posti nel sepolcro, il quale Abrahamo avea per prezzo di danari comperato da' figliuoli d'Emmor, padre di Sichem.

7:16 i quali furon trasportati a Sichem, e posti nel sepolcro che Abramo avea comprato a prezzo di danaro dai figliuoli di Emmor in Sichem.

7:16 poi furono trasportati a Sichem, e deposti nel sepolcro che Abraamo aveva comprato con una somma di denaro dai figli di Emmor in Sichem.

7:16 Essi furono poi trasportati a Sichem e posti nel sepolcro, che Abrahamo aveva comprato a prezzo d'argento dai figli di Emor, padre di Sichem.

7:17 Ora, come si avvicinava il tempo della promessa, la quale Iddio avea giurata ad Abrahamo, il popolo crebbe, e moltiplicò in Egitto.

7:17 Ma come si avvicinava il tempo della promessa che Dio aveva fatta ad Abramo, il popolo crebbe e moltiplicò in Egitto,

7:17 Mentre si avvicinava il tempo del compimento della promessa fatta da Dio ad Abraamo, il popolo crebbe e si moltiplicò in Egitto,

7:17 Ora, mentre si avvicinava il tempo della promessa che Dio aveva giurata ad Abrahamo, il popolo crebbe e si moltiplicò in Egitto,

7:18 Finchè sorse un altro re in Egitto, il qual non avea conosciuto Giuseppe.

7:18 finché sorse sull’Egitto un altro re, che non sapeva nulla di Giuseppe.

7:18 finché sorse sull'Egitto un altro re, che non sapeva nulla di Giuseppe.

7:18 finché sorse in Egitto un altro re che non aveva conosciuto Giuseppe.

7:19 Costui, procedendo cautamente contro al nostro legnaggio, trattò male i nostri padri, facendo loro esporre i lor piccoli fanciulli, acciocchè non allignassero.

7:19 Costui, procedendo con astuzia contro la nostra stirpe, trattò male i nostri padri, li costrinse ad esporre i loro piccoli fanciulli perché non vivessero.

7:19 Costui, procedendo con astuzia contro il nostro popolo, maltrattò i nostri padri, fino a costringerli ad abbandonare i loro bambini, perché non fossero lasciati in vita.

7:19 Questi, usando malizia contro la nostra stirpe, maltrattò i nostri padri fino a far esporre i loro bambini, perché non sopravvivessero.

7:20 In quel tempo nacque Mosè ed era divinamente bello; e fu nudrito tre mesi in casa di suo padre.

7:20 In quel tempo nacque Mosè, ed era divinamente bello; e fu nutrito per tre mesi in casa di suo padre;

7:20 In quel tempo nacque Mosè, che era bello agli occhi di Dio; egli fu nutrito per tre mesi in casa di suo padre;

7:20 In quel tempo nacque Mosè, ed era bello agli occhi di Dio; egli fu nutrito per tre mesi in casa di suo padre.

7:21 Poi appresso, essendo stato esposto, la figliuola di Faraone lo raccolse, e se l'allevò per figliuolo.

7:21 e quando fu esposto, la figliuola di Faraone lo raccolse e se lo allevò come figliuolo.

7:21 e, quando fu abbandonato, la figlia del faraone lo raccolse e lo allevò come figlio.

7:21 E, quando fu esposto, la figlia del Faraone lo raccolse e lo allevò come suo figlio.

7:22 E Mosè fu ammaestrato in tutta la sapienza degli Egizi; ed era potente ne' suoi detti e fatti.

7:22 E Mosè fu educato in tutta la sapienza degli Egizi ed era potente nelle sue parole ed opere.

7:22 Mosè fu istruito in tutta la sapienza degli Egiziani e divenne potente in parole e opere.

7:22 Così Mosè fu istruito in tutta la sapienza degli Egiziani, ed era potente in parole ed opere.

7:23 E, quando egli fu pervenuto all'età di quarant'anni, gli montò nel cuore d'andare a visitare i suoi fratelli, i figliuoli d'Israele.

7:23 Ma quando fu pervenuto all’età di quarant’anni, gli venne in animo d’andare a visitare i suoi fratelli, i figliuoli d’Israele.

7:23 Ma quando raggiunse l'età di quarant'anni, gli venne in animo di andare a visitare i suoi fratelli, i figli di Israele.

7:23 Ma, quando giunse all'età di quarant'anni, gli venne in cuore di andare a visitare i suoi fratelli: i figli d'Israele.

7:24 E, vedutone uno a cui era fatto torto, egli lo soccorse; e fece la vendetta dell'oppressato, uccidendo l'Egizio.

7:24 E vedutone uno a cui era fatto torto, lo difese e vendicò l’oppresso, uccidendo l’Egizio.

7:24 Vedendo che uno di loro era maltrattato, ne prese le difese e vendicò l'oppresso, colpendo a morte l'Egiziano.

7:24 E, vedendone uno che subiva un torto, lo difese e vendicò l'oppresso, uccidendo l'Egiziano.

7:25 Or egli stimava che i suoi fratelli intendessero che Iddio era per dar loro salute per man sua; ma essi non l'intesero.

7:25 Or egli pensava che i suoi fratelli intenderebbero che Dio li voleva salvare per mano di lui; ma essi non l’intesero.

7:25 Or egli pensava che i suoi fratelli avrebbero capito che Dio voleva salvarli per mano di lui; ma essi non compresero.

7:25 Or egli pensava che i suoi fratelli avrebbero capito che Dio stava per dar loro liberazione per mezzo suo, ma essi non compresero.

7:26 E il giorno seguente egli comparve fra loro, mentre contendevano; ed egli li incitò a pace, dicendo: O uomini, voi siete fratelli, perchè fate torto gli uni agli altri?

7:26 E il giorno seguente egli comparve fra loro, mentre contendevano, e cercava di riconciliarli, dicendo: O uomini, voi siete fratelli, perché fate torto gli uni agli altri?

7:26 Il giorno seguente si presentò a loro, mentre litigavano, e cercava di riconciliarli, dicendo: "Uomini, voi siete fratelli; perché vi fate torto a vicenda?".

7:26 Il giorno seguente egli comparve in mezzo a loro mentre litigavano e li esortò alla pace, dicendo: "O uomini, voi siete fratelli, perché vi fate torto l'un l'altro?".

7:27 Ma colui che faceva torto al suo prossimo lo ributtò, dicendo: Chi ti ha costituito principe, e giudice sopra noi?

7:27 Ma colui che facea torto al suo prossimo lo respinse, dicendo: Chi ti ha costituito rettore e giudice su noi?

7:27 Ma quello che faceva torto al suo prossimo lo respinse, dicendo: "Chi ti ha costituito capo e giudice su di noi?

7:27 Ma colui che faceva torto al suo vicino lo respinse, dicendo: "Chi ti ha costituito principe e giudice su di noi?

7:28 Vuoi uccidere me, come ieri uccidesti l'Egizio?

7:28 Vuoi tu uccider me come ieri uccidesti l’Egizio?

7:28 Vuoi uccidere me come ieri uccidesti l'Egiziano?".

7:28 Vuoi uccidere me, come ieri hai ucciso l'Egiziano?".

7:29 E a questa parola Mosè fuggì, e dimorò come forestiere nel paese di Madian, ove generò due figliuoli.

7:29 A questa parola Mosè fuggì, e dimorò come forestiero nel paese di Madian, dove ebbe due figliuoli.

7:29 A queste parole Mosè fuggì, e andò a vivere come straniero nel paese di Madian, dove ebbe due figli.

7:29 A queste parole Mosè fuggì e dimorò come forestiero nel paese di Madian, dove generò due figli.

7:30 E in capo a quarant'anni, l'angelo del Signore gli apparve nel deserto del monte Sina in una fiamma di fuoco d'un pruno.

7:30 E in capo a quarant’anni, un angelo gli apparve nel deserto del monte Sinai, nella fiamma d’un pruno ardente.

7:30 Trascorsi quarant'anni, un angelo gli apparve nel deserto del monte Sinai, nella fiamma di un pruno ardente.

7:30 Passati quarant'anni, l'angelo del Signore gli apparve nel deserto del monte Sinai, nella fiamma di fuoco di un roveto.

7:31 E Mosè, avendola veduta, si maravigliò di quella visione; e come egli si accostava per considerar che cosa fosse, la voce del Signore gli fu indirizzata, dicendo:

7:31 E Mosè, veduto ciò, si maravigliò della visione; e come si accostava per osservare, si fece udire questa voce del Signore:

7:31 Mosè guardò e rimase stupito di questa visione; e, come si avvicinava per osservare meglio, si udì la voce del Signore:

7:31 Alla vista di ciò, Mosè rimase stupito di quel che vedeva; e, come si avvicinava per osservare, udì la voce del Signore,

7:32 Io son l'Iddio de' tuoi padri, l'Iddio d'Abrahamo, e l'Iddio d'Isacco, e l'Iddio di Giacobbe. E Mosè, divenuto tutto tremante, non ardiva por mente che cosa fosse.

7:32 Io son l’Iddio de’ tuoi padri, l’Iddio d’Abramo, d’Isacco e di Giacobbe. E Mosè, tutto tremante, non ardiva osservare.

7:32 Io sono il Dio dei tuoi padri, il Dio di Abraamo, di Isacco e di Giacobbe. Mosè, tutto tremante, non osava guardare.

7:32 che diceva: "Io sono il Dio dei tuoi padri, il Dio di Abrahamo, il Dio di Isacco e il Dio di Giacobbe". Ma Mosè, tremando tutto, non ardiva alzare lo sguardo.

7:33 E il Signore gli disse: Sciogli il calzamento de' tuoi piedi, perciocchè il luogo nel qual tu stai è terra santa.

7:33 E il Signore gli disse: Sciogliti i calzari dai piedi; perché il luogo dove stai è terra santa.

7:33 Il Signore gli disse: Togliti i calzari dai piedi; perché il luogo dove stai è suolo sacro.

7:33 Allora il Signore gli disse: "Togliti i calzari dai piedi, perché il luogo sul quale stai è terra santa.

7:34 Certo, io ho veduta l'afflizion del mio popolo ch'è in Egitto, ed ho uditi i lor sospiri, e son disceso per liberarli; or dunque, vieni, io ti manderò in Egitto.

7:34 Certo, io ho veduto l’afflizione del mio popolo che è in Egitto, e ho udito i loro sospiri, e son disceso per liberarli; or dunque vieni; io ti manderò in Egitto.

7:34 Certo, ho visto l'afflizione del mio popolo in Egitto, ho udito i loro gemiti e sono disceso per liberarli; e ora, vieni, ti manderò in Egitto.

7:34 Ho certamente visto l'afflizione del mio popolo in Egitto e ho udito i loro sospiri, e sono disceso per liberarli; or dunque vieni, io ti manderò in Egitto".

7:35 Quel Mosè, il quale aveano rinnegato, dicendo: Chi ti ha costituito principe, e giudice? esso mandò loro Iddio per rettore, e liberatore, per la man dell'angelo, che gli era apparito nel pruno.

7:35 Quel Mosè che aveano rinnegato dicendo: Chi ti ha costituito rettore e giudice? Iddio lo mandò loro come capo e come liberatore con l’aiuto dell’angelo che gli era apparito nel pruno.

7:35 Questo Mosè che avevano rinnegato dicendo: "Chi ti ha costituito capo e giudice?", proprio lui Dio mandò loro come capo e liberatore con l'aiuto dell'angelo che gli era apparso nel pruno.

7:35 Quel Mosè che avevano rifiutato, dicendo: "Chi ti ha costituito principe e giudice?". Quello mandò loro Dio come capo e liberatore, per mezzo dell'angelo che gli era apparso nel roveto.

7:36 Esso li condusse fuori, avendo fatti segni, e prodigi nel paese di Egitto, e nel mar Rosso, e nel deserto, lo spazio di quarant'anni.

7:36 Egli li condusse fuori, avendo fatto prodigî e segni nel paese di Egitto, nel mar Rosso e nel deserto per quaranta anni.

7:36 Egli li fece uscire, compiendo prodigi e segni nel paese d'Egitto, nel mar Rosso e nel deserto per quarant'anni.

7:36 Egli li condusse fuori, operando segni e prodigi nel paese di Egitto, nel Mar Rosso e nel deserto, per quarant'anni.

7:37 Quel Mosè, il qual disse a' figliuoli d'Israele: Il Signore Iddio vostro vi susciterà un Profeta d'infra i vostri fratelli, come me; ascoltatelo;

7:37 Questi è il Mosè che disse ai figliuoli d’Israele: Il Signore Iddio vostro vi susciterà un Profeta d’infra i vostri fratelli, come me.

7:37 Questi è il Mosè che disse ai figli d'Israele: Dio vi susciterà, tra i vostri fratelli, un profeta come me.

7:37 Questi è quel Mosè che disse ai figli d'Israele: “Il Signore Dio vostro susciterà per voi, tra i vostri fratelli, un profeta come me. Ascoltatelo!”.

7:38 esso è quel che nella raunanza nel deserto, fu con l'angelo che parlava a lui nel monte Sina, e co' padri nostri; e ricevette le parole viventi, per darcele.

7:38 Questi è colui che nell’assemblea del deserto fu con l’angelo che gli parlava sul monte Sinai, e co’ padri nostri, e che ricevette rivelazioni viventi per darcele.

7:38 Questi è colui che nell'assemblea del deserto fu con l'angelo che gli parlava sul monte Sinai e con i nostri padri, e che ricevette parole di vita da trasmettere a noi.

7:38 Questi è colui che nell'assemblea nel deserto fu con l'angelo che gli parlava sul monte Sinai e con i nostri padri; e ricevette le parole viventi per trasmetterle a noi.

7:39 Al quale i padri nostri non vollero essere ubbidienti; anzi lo ributtarono, e si rivoltarono co' lor cuori all'Egitto;

7:39 A lui i nostri padri non vollero essere ubbidienti, ma lo ripudiarono, e rivolsero i loro cuori all’Egitto,

7:39 Ma i nostri padri non vollero dargli ascolto, lo respinsero, e si volsero in cuor loro verso l'Egitto,

7:39 A lui i padri nostri non vollero ubbidire; anzi lo respinsero e si rivolsero con i loro cuori all'Egitto,

7:40 dicendo ad Aaronne: Facci degl'iddii, che vadano davanti a noi; perciocchè quant'è a questo Mosè, che ci ha condotti fuor del paese di Egitto, noi non sappiamo quel che gli sia avvenuto.

7:40 dicendo ad Aronne: Facci degl’iddii che vadano davanti a noi; perché quant’è a questo Mosè che ci ha condotti fuori del paese d’Egitto, noi non sappiamo quel che ne sia avvenuto.

7:40 dicendo ad Aaronne: "Facci degli dèi che vadano davanti a noi, perché di questo Mosè, che ci ha condotti fuori dall'Egitto, non sappiamo che cosa sia avvenuto".

7:40 dicendo ad Aaronne: "Facci degli dèi che vadano davanti a noi, perché a questo Mosè che ci ha condotti fuori dal paese di Egitto non sappiamo che cosa sia accaduto".

7:41 E in que' giorni fecero un vitello, ed offersero sacrificio all'idolo, e si rallegrarono nelle opere delle lor mani.

7:41 E in quei giorni fecero un vitello, e offersero un sacrificio all’idolo, e si rallegrarono delle opere delle loro mani.

7:41 E in quei giorni fabbricarono un vitello, offrirono sacrifici all'idolo e si rallegrarono per l'opera delle loro mani.

7:41 E in quei giorni fecero un vitello, offrirono un sacrificio all'idolo e si rallegrarono nell'opera delle loro mani.

7:42 E Iddio si rivoltò indietro, e li diede a servire all'esercito del cielo; come egli è scritto nel libro de' profeti: Casa d'Israele, mi offeriste voi sacrificii, ed offerte, lo spazio di quarant'anni nel deserto?

7:42 Ma Dio si rivolse da loro e li abbandonò al culto dell’esercito del cielo, com’è scritto nel libro dei profeti: Casa d’Israele, mi offriste voi vittime e sacrificî durante quarant’anni nel deserto?

7:42 Ma Dio si ritrasse da loro e li abbandonò al culto dell'esercito del cielo, come sta scritto nel libro dei profeti: Mi avete forse offerto vittime e sacrifici per quarant'anni nel deserto, o casa d'Israele?

7:42 Allora Dio si ritrasse e li lasciò servire all'esercito del cielo, com'è scritto nel libro dei profeti: "Casa d'Israele, mi avete voi offerto sacrifici e olocausti per quarant'anni nel deserto?

7:43 Anzi, voi portaste il tabernacolo di Moloc, e la stella del vostro dio Refan; le figure, le quali voi avevate fatte per adorarle; perciò, io vi trasporterò di là da Babilonia.

7:43 Anzi, voi portaste la tenda di Moloc e la stella del dio Romfàn, immagini che voi faceste per adorarle. Perciò io vi trasporterò al di là di Babilonia.

7:43 Anzi, vi portaste appresso la tenda di Moloc e la stella del dio Refàn; immagini che voi faceste per adorarle. Perciò io vi deporterò di là da Babilonia".

7:43 Avete piuttosto portato la tenda di Molok e la stella del vostro dio Remfan, le immagini da voi fatte per adorarle; perciò io vi trasporterò al di là di Babilonia”.

7:44 Il tabernacolo della testimonianza fu appresso i nostri padri nel deserto, come avea comandato colui che avea detto a Mosè, che lo facesse secondo la forma ch'egli avea veduta.

7:44 Il tabernacolo della testimonianza fu coi nostri padri nel deserto, come avea comandato Colui che avea detto a Mosè che lo facesse secondo il modello che avea veduto.

7:44 I nostri padri avevano nel deserto la tenda della testimonianza, come aveva ordinato colui che aveva detto a Mosè di farla secondo il modello da lui veduto.

7:44 Nel deserto i vostri padri avevano il tabernacolo della testimonianza, come aveva comandato colui che aveva detto a Mosè di farlo secondo il modello che aveva visto.

7:45 Il quale ancora i padri nostri ricevettero, e lo portarono con Giosuè, nel paese ch'era stato posseduto da' Gentili, i quali Iddio scacciò d'innanzi a' padri nostri; e quivi dimorò fino a' giorni di Davide.

7:45 E i nostri padri, guidati da Giosuè, ricevutolo, lo introdussero nel paese posseduto dalle genti che Dio scacciò d’innanzi ai nostri padri. Quivi rimase fino ai giorni di Davide,

7:45 I nostri padri, guidati da Giosuè, dopo averla ricevuta, la trasportarono nel paese posseduto dai popoli che Dio scacciò davanti a loro. Là rimase fino ai tempi di Davide,

7:45 E i nostri padri, dopo averlo ricevuto, lo trasportarono con Giosuè nel paese che era stato posseduto dai gentili, che Dio scacciò davanti ai nostri padri; e là rimase fino ai giorni di Davide,

7:46 Il qual trovò grazia nel cospetto di Dio, e chiese di trovare una stanza all'Iddio di Giacobbe.

7:46 il quale trovò grazia nel cospetto di Dio, e chiese di preparare una dimora all’Iddio di Giacobbe.

7:46 il quale trovò grazia davanti a Dio, e chiese di poter preparare lui una dimora al Dio di Giacobbe.

7:46 il quale trovò grazia davanti a Dio e chiese di poter trovare una dimora per il Dio di Giacobbe.

7:47 Ma Salomone fu quello che gli edificò una casa.

7:47 Ma Salomone fu quello che gli edificò una casa.

7:47 Fu invece Salomone che gli costruì una casa.

7:47 Fu invece Salomone quello che gli edificò una casa.

7:48 Ma l'Altissimo non abita in templi fatti per opera di mani; siccome dice il profeta:

7:48 L’Altissimo però non abita in templi fatti da man d’uomo, come dice il profeta:

7:48 L'Altissimo però non abita in edifici fatti da mano d'uomo, come dice il profeta:

7:48 Ma l'Altissimo non abita in templi fatti da mani d'uomo, come dice il profeta:

7:49 Il cielo è il mio trono, e la terra lo scannello de' miei piedi; qual casa mi edifichereste voi? dice il Signore; o qual sarebbe il luogo del mio riposo?

7:49 Il cielo è il mio trono, e la terra lo sgabello de’ miei piedi. Qual casa mi edificherete voi? dice il Signore; o qual sarà il luogo del mio riposo?

7:49 Il cielo è il mio trono, e la terra lo sgabello dei miei piedi. Quale casa mi costruirete, dice il Signore, o quale sarà il luogo del mio riposo?

7:49 "Il cielo è il mio trono e la terra lo sgabello dei miei piedi; quale casa mi edifichereste voi, dice il Signore, o quale sarebbe il luogo del mio riposo?

7:50 Non ha la mia mano fatte tutte queste cose?

7:50 Non ha la mia mano fatte tutte queste cose?

7:50 Non ha la mia mano creato tutte queste cose?

7:50 Non ha la mia mano fatto tutte queste cose?".

7:51 Uomini di collo duro, ed incirconcisi di cuore e di orecchi, voi contrastate sempre allo Spirito Santo; come fecero i padri vostri, così fate ancora voi.

7:51 Gente di collo duro e incirconcisa di cuore e d’orecchi, voi contrastate sempre allo Spirito Santo; come fecero i padri vostri, così fate anche voi.

7:51 Gente di collo duro e incirconcisa di cuore e d'orecchi, voi opponete sempre resistenza allo Spirito Santo; come fecero i vostri padri, così fate anche voi.

7:51 Uomini di collo duro ed incirconcisi di cuore e di orecchi, voi resistete sempre allo Spirito Santo; come fecero i vostri padri, così fate anche voi.

7:52 Qual de' profeti non perseguitarono i padri vostri? Uccisero eziandio coloro che innanzi annunziavano la venuta del Giusto, del qual voi al presente siete stati traditori, ed ucciditori.

7:52 Qual dei profeti non perseguitarono i padri vostri? E uccisero quelli che preannunziavano la venuta del Giusto, del quale voi ora siete stati i traditori e gli uccisori;

7:52 Quale dei profeti non perseguitarono i vostri padri? Essi uccisero quelli che preannunciavano la venuta del Giusto, del quale voi ora siete divenuti i traditori e gli uccisori;

7:52 Quale dei profeti non perseguitarono i padri vostri? Essi uccisero anche coloro che preannunciavano la venuta del Giusto, del quale ora voi siete divenuti traditori e uccisori;

7:53 Voi, che avete ricevuta la legge, facendone gli angeli le pubblicazioni, e non l'avete osservata.

7:53 voi, che avete ricevuto la legge promulgata dagli angeli, e non l’avete osservata.

7:53 voi, che avete ricevuto la legge promulgata dagli angeli, e non l'avete osservata».

7:53 voi che avete ricevuto la legge promulgata dagli angeli e non l'avete osservata!».

7:54 Or essi, udendo queste cose, scoppiavano ne' lor cuori, e digrignavano i denti contro a lui.

7:54 Essi, udendo queste cose, fremevan di rabbia ne’ loro cuori e digrignavano i denti contro di lui.

7:54 Essi, udendo queste cose, fremevano di rabbia in cuor loro e digrignavano i denti contro di lui.

7:54 All'udire queste cose, essi fremevano in cuor loro e digrignavano i denti contro di lui.

7:55 Ma egli, essendo pieno dello Spirito Santo, affissati gli occhi al cielo, vide la gloria di Dio, e Gesù che stava alla destra di Dio.

7:55 Ma egli, essendo pieno dello Spirito Santo, fissati gli occhi al cielo, vide la gloria di Dio e Gesù che stava alla destra di Dio,

7:55 Ma Stefano, pieno di Spirito Santo, fissati gli occhi al cielo, vide la gloria di Dio e Gesù che stava alla sua destra,

7:55 Ma egli, ripieno di Spirito Santo, fissati gli occhi al cielo, vide la gloria di Dio e Gesù che stava alla destra di Dio,

7:56 E disse: Ecco, io veggo i cieli aperti, ed il Figliuol dell'uomo che sta alla destra di Dio.

7:56 e disse: Ecco, io vedo i cieli aperti, e il Figliuol dell’uomo in piè alla destra di Dio.

7:56 e disse: «Ecco, io vedo i cieli aperti, e il Figlio dell'uomo in piedi alla destra di Dio».

7:56 e disse: «Ecco, io vedo i cieli aperti e il Figlio dell'uomo che sta alla destra di Dio».

7:57 Ma essi, gettando di gran gridi, si turarono gli orecchi, e tutti insieme di pari consentimento si avventarono sopra lui.

7:57 Ma essi, gettando di gran gridi si turarono gli orecchi, e tutti insieme si avventarono sopra lui;

7:57 Ma essi, gettando grida altissime, si turarono gli orecchi e si avventarono tutti insieme sopra di lui;

7:57 Ma essi, mandando alte grida, si turarono gli orecchi e tutti insieme si avventarono sopra di lui;

7:58 E cacciatolo fuor della città, lo lapidavano; ed i testimoni miser giù le lor veste a' piedi d'un giovane, chiamato Saulo.

7:58 e cacciatolo fuor della città, si diedero a lapidarlo; e i testimoni deposero le loro vesti ai piedi di un giovane, chiamato Saulo.

7:58 e, cacciatolo fuori dalla città, lo lapidarono. I testimoni deposero i loro mantelli ai piedi di un giovane, chiamato Saulo.

7:58 e, cacciatolo fuori dalla città, lo lapidarono. E i testimoni deposero le loro vesti ai piedi di un giovane, chiamato Saulo.

7:59 E lapidavano Stefano, che invocava Gesù, e diceva: Signor Gesù, ricevi il mio spirito.

7:59 E lapidavano Stefano che invocava Gesù e diceva: Signor Gesù, ricevi il mio spirito.

7:59 E lapidarono Stefano che invocava Gesù e diceva: «Signore Gesù, accogli il mio spirito».

7:59 Così lapidarono Stefano, che invocava Gesù e diceva: «Signor Gesù, ricevi il mio spirito».

7:60 Poi, postosi in ginocchioni, gridò ad alta voce: Signore, non imputar loro questo peccato. E detto questo, si addormentò.

7:60 Poi, postosi in ginocchio, gridò ad alta voce: Signore, non imputar loro questo peccato. E detto questo si addormentò.

7:60 Poi, messosi in ginocchio, gridò ad alta voce: «Signore, non imputar loro questo peccato». E detto questo si addormentò.

7:60 Poi, postosi in ginocchio, gridò ad alta voce: «Signore, non imputare loro questo peccato». E, detto questo, si addormentò.

 

 

 

 

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