Atti degli apostoli
capitolo 7
Diodati |
Riveduta |
Nuova Riveduta |
Nuova Diodati |
|
|
|
|
7:1 E il sommo sacerdote gli
disse: Stanno queste cose in questa maniera? |
7:1 E il sommo sacerdote disse: Stanno queste cose
proprio così? |
7:1 Il sommo sacerdote disse:
«Le cose stanno proprio così?». |
7:1 Allora il sommo sacerdote
gli disse: «Stanno queste cose
proprio così?». |
7:2 Ed egli disse: Uomini
fratelli, e padri, ascoltate: L'Iddio della gloria apparve ad Abrahamo,
nostro padre, mentre egli era in Mesopotamia, innanzi che abitasse in Carran; |
7:2 Ed egli disse: Fratelli e padri, ascoltate. L’Iddio
della gloria apparve ad Abramo, nostro padre, mentr’egli era in Mesopotamia,
prima che abitasse in Carran, |
7:2 Egli rispose: «Fratelli
e padri, ascoltate. Il Dio della gloria apparve ad Abraamo, nostro padre,
mentr'egli era in Mesopotamia, prima che si stabilisse in Carran, |
7:2 Egli disse: «Fratelli e
padri, ascoltate. Il Dio della gloria apparve ad Abrahamo, nostro padre,
mentre egli era in Mesopotamia, prima che abitasse in Carran, |
7:3 e gli disse: Esci dal
tuo paese, e dal tuo parentado, e vieni in un paese il quale io ti mostrerò. |
7:3 e gli disse: Esci dal tuo paese e dal tuo parentado,
e vieni nel paese che io ti mostrerò. |
7:3 e gli disse: "Esci
dal tuo paese e dal tuo parentado, e va' nel paese che io ti mostrerò". |
7:3 e gli disse: "Esci
dal tuo paese e dal tuo parentado e va' nel paese che io ti mostrerò". |
7:4 Allora egli uscì dal paese
de' Caldei, ed abitò in Carran; e di là, dopo che suo padre fu morto, Iddio
gli fece mutare stanza, e venire in questo paese, nel quale ora voi abitate. |
7:4 Allora egli uscì dal paese de’ Caldei, e abitò in
Carran; e di là, dopo che suo padre fu morto, Iddio lo fece venire in questo
paese, che ora voi abitate. |
7:4 Allora egli lasciò il
paese dei Caldei, e andò ad abitare in Carran; e di là, dopo che suo padre
morì, Dio lo fece venire in questo paese, che ora voi abitate. |
7:4 Allora egli uscì dal paese
dei Caldei e abitò in Carran; di là, dopo che suo padre morì, Dio lo fece venire in questo paese,
nel quale ora voi abitate. |
7:5 E non gli diede alcuna
eredità in esso, non pure un piè di terra. Or gli avea promesso di darlo in
possessione a lui, ed alla sua progenie dopo lui, allora ch'egli non avea
ancora alcun figliuolo. |
7:5 E non gli diede alcuna eredità in esso, neppure un
palmo di terra, ma gli promise di darne la possessione a lui e alla sua
progenie dopo di lui, quand’egli non aveva ancora alcun figliuolo. |
7:5 In esso però non gli
diede in proprietà neppure un palmo di terra, ma gli promise di darla in
possesso a lui e alla sua discendenza dopo di lui, quando egli non aveva
ancora nessun figlio. |
7:5 E non gli diede alcuna
eredità, neppure lo spazio per posarvi un piede. Ma promise di darlo in
proprietà a lui e alla sua progenie dopo di lui, quand'egli non aveva ancora
alcun figlio. |
7:6 Ma Iddio parlò così,
che la sua progenie dimorerebbe come forestiera in paese strano; e che quivi
sarebbe tenuta in servitù, e maltrattata quattrocent'anni. |
7:6 E Dio parlò così: La sua progenie soggiornerà in terra
straniera, e sarà ridotta in servitù e maltrattata per quattrocent’anni. |
7:6 Dio parlò così:
"La sua discendenza soggiornerà in terra straniera, e sarà ridotta in
schiavitù e maltrattata per quattrocento anni. |
7:6 E Dio parlò così: che
la sua progenie dimorerebbe come forestiera in paese straniero, e che là sarebbe tenuta in schiavitù e maltrattata
quattrocento anni. |
7:7 Ma, disse Iddio, io
farò giudicio della nazione alla quale avranno servito; e poi appresso
usciranno, e mi serviranno in questo luogo. |
7:7 Ma io giudicherò la nazione alla quale avranno
servito, disse Iddio; e dopo questo essi partiranno e mi renderanno il loro
culto in questo luogo. |
7:7 Ma io giudicherò la nazione
che avranno servita" disse Dio; "e dopo questo essi partiranno e mi
renderanno il loro culto in questo luogo". |
7:7 Ma Dio aggiunse:
"Io giudicherò la nazione alla quale avranno servito; e dopo ciò, essi
usciranno e mi serviranno in questo luogo". |
7:8 E gli diede il patto
della circoncisione; e così Abrahamo generò Isacco; e lo circoncise
nell'ottavo giorno; ed Isacco generò Giacobbe, e Giacobbe i dodici
patriarchi. |
7:8 E gli dette il patto della circoncisione; e così Abramo
generò Isacco, e lo circoncise l’ottavo giorno; e Isacco generò Giacobbe, e
Giacobbe i dodici patriarchi. |
7:8 Poi gli diede il patto
della circoncisione; così Abraamo, dopo aver generato Isacco, lo circoncise
l'ottavo giorno; e Isacco generò Giacobbe, e Giacobbe i dodici patriarchi. |
7:8 Poi gli diede il patto
della circoncisione. E così Abrahamo
generò Isacco e lo circoncise nell'ottavo giorno; Isacco generò Giacobbe, e Giacobbe i dodici patriarchi. |
7:9 E i patriarchi,
portando invidia a Giuseppe, lo venderono per esser menato in
Egitto; e Iddio era con lui. |
7:9 E i patriarchi, portando invidia a Giuseppe, lo venderono
perché fosse menato in Egitto; ma Dio era con lui, |
7:9 I patriarchi, portando
invidia a Giuseppe, lo vendettero, perché fosse condotto in Egitto; ma Dio
era con lui, |
7:9 I patriarchi, portando
invidia a Giuseppe, lo vendettero perché fosse condotto in Egitto, ma
Dio era con lui; |
7:10 E lo liberò di tutte
le sue afflizioni, e gli diede grazia, e sapienza davanti a Faraone, re di
Egitto, il qual lo costituì governatore sopra l'Egitto, e sopra tutta la sua
casa. |
7:10 e lo liberò da tutte le sue distrette, e gli diede
grazia e sapienza davanti a Faraone, re d’Egitto, che lo costituì governatore
dell’Egitto e di tutta la sua casa. |
7:10 e lo liberò da ogni
sua tribolazione, e gli diede sapienza e grazia davanti al faraone, re
d'Egitto, che lo costituì governatore dell'Egitto e di tutta la sua casa. |
7:10 e lo liberò da tutte
le sue tribolazioni e gli diede grazia e sapienza davanti al Faraone, re di
Egitto, il quale lo costituì governatore sull'Egitto e su tutta la sua casa. |
7:11 Or sopravvenne una
fame, e gran distretta a tutto il paese d'Egitto, e di Canaan; e i nostri
padri non trovavano vittuaglia. |
7:11 Or sopravvenne una carestia e una gran distretta in
tutto l’Egitto e in Canaan; e i nostri padri non trovavano viveri. |
7:11 Sopraggiunse poi una
carestia in tutto l'Egitto e in Canaan; l'angoscia era grande, e i nostri
padri non trovavano viveri. |
7:11 Or sopravvenne una
carestia e una grande calamità in tutto il paese d'Egitto e di Canaan, e i
nostri padri non trovavano viveri. |
7:12 E Giacobbe, avendo
udito che in Egitto v'era del grano, vi mandò la prima volta i nostri padri. |
7:12 Ma avendo Giacobbe udito che in Egitto v’era del
grano, vi mandò una prima volta i nostri padri. |
7:12 Giacobbe, saputo che
in Egitto c'era grano, vi mandò una prima volta i nostri padri. |
7:12 Ma Giacobbe, saputo
che in Egitto c'era del grano, vi mandò una prima volta i nostri padri. |
7:13 E nella seconda, Giuseppe
fu riconosciuto da' suoi fratelli, e il legnaggio di Giuseppe fu fatto manifesto
a Faraone. |
7:13 E la seconda volta, Giuseppe fu riconosciuto dai
suoi fratelli, e Faraone conobbe di che stirpe fosse Giuseppe. |
7:13 La seconda volta, Giuseppe
fu riconosciuto dai suoi fratelli, e così il faraone venne a sapere di che
stirpe fosse Giuseppe. |
7:13 La seconda volta Giuseppe si fece riconoscere dai
suoi fratelli e fu svelata al Faraone la parentela di Giuseppe. |
7:14 E Giuseppe mandò a
chiamar Giacobbe, suo padre, e tutto il suo parentado, ch'era di
settantacinque anime. |
7:14 E Giuseppe mandò a chiamare Giacobbe suo padre, e
tutto il suo parentado, che era di settantacinque anime. |
7:14 Poi Giuseppe mandò a
chiamare suo padre Giacobbe e tutta la sua parentela, composta di settantacinque
persone. |
7:14 Allora Giuseppe mandò
a chiamare suo padre Giacobbe e tutto il suo parentado, in tutto settantacinque
persone. |
7:15 E Giacobbe scese in
Egitto, e morì egli, e i padri nostri. |
7:15 E Giacobbe scese in Egitto, e morirono egli e i
padri nostri, |
7:15 Giacobbe discese in
Egitto, dove morirono lui e i nostri padri; |
7:15 Giacobbe scese in Egitto,
dove morì lui e i nostri padri. |
7:16 E furono trasportati
in Sichem, e posti nel sepolcro, il quale Abrahamo avea per prezzo di danari
comperato da' figliuoli d'Emmor, padre di Sichem. |
7:16 i quali furon trasportati a Sichem, e posti nel
sepolcro che Abramo avea comprato a prezzo di danaro dai figliuoli di Emmor
in Sichem. |
7:16 poi furono trasportati
a Sichem, e deposti nel sepolcro che Abraamo aveva comprato con una somma di
denaro dai figli di Emmor in Sichem. |
7:16 Essi furono poi trasportati
a Sichem e posti nel sepolcro, che Abrahamo aveva comprato a prezzo d'argento
dai figli di Emor, padre di Sichem. |
7:17 Ora, come si avvicinava
il tempo della promessa, la quale Iddio avea giurata ad Abrahamo, il popolo
crebbe, e moltiplicò in Egitto. |
7:17 Ma come si avvicinava il tempo della promessa che
Dio aveva fatta ad Abramo, il popolo crebbe e moltiplicò in Egitto, |
7:17 Mentre si avvicinava
il tempo del compimento della promessa fatta da Dio ad Abraamo, il popolo
crebbe e si moltiplicò in Egitto, |
7:17 Ora, mentre si avvicinava
il tempo della promessa che Dio aveva giurata ad Abrahamo, il popolo crebbe e
si moltiplicò in Egitto, |
7:18 Finchè sorse un altro
re in Egitto, il qual non avea conosciuto Giuseppe. |
7:18 finché sorse sull’Egitto un altro re, che non
sapeva nulla di Giuseppe. |
7:18 finché sorse
sull'Egitto un altro re, che non sapeva nulla di Giuseppe. |
7:18 finché sorse in Egitto
un altro re che non aveva conosciuto Giuseppe. |
7:19 Costui, procedendo
cautamente contro al nostro legnaggio, trattò male i nostri padri, facendo loro
esporre i lor piccoli fanciulli, acciocchè non allignassero. |
7:19 Costui, procedendo con astuzia contro la nostra
stirpe, trattò male i nostri padri, li costrinse ad esporre i loro piccoli
fanciulli perché non vivessero. |
7:19 Costui, procedendo con
astuzia contro il nostro popolo, maltrattò i nostri padri, fino a
costringerli ad abbandonare i loro bambini, perché non fossero lasciati in
vita. |
7:19 Questi, usando malizia
contro la nostra stirpe, maltrattò i nostri padri fino a far esporre i loro
bambini, perché non sopravvivessero. |
7:20 In quel tempo nacque
Mosè ed era divinamente bello; e fu nudrito tre mesi in casa di suo padre. |
7:20 In quel tempo nacque Mosè, ed era divinamente
bello; e fu nutrito per tre mesi in casa di suo padre; |
7:20 In quel tempo nacque
Mosè, che era bello agli occhi di Dio; egli fu nutrito per tre mesi in casa
di suo padre; |
7:20 In quel tempo nacque
Mosè, ed era bello agli occhi di Dio; egli fu nutrito per tre mesi in casa di
suo padre. |
7:21 Poi appresso, essendo
stato esposto, la figliuola di Faraone lo raccolse, e se l'allevò per
figliuolo. |
7:21 e quando fu esposto, la figliuola di Faraone lo raccolse
e se lo allevò come figliuolo. |
7:21 e, quando fu abbandonato,
la figlia del faraone lo raccolse e lo allevò come figlio. |
7:21 E, quando fu esposto,
la figlia del Faraone lo raccolse e lo allevò come suo figlio. |
7:22 E Mosè fu ammaestrato
in tutta la sapienza degli Egizi; ed era potente ne' suoi detti e fatti. |
7:22 E Mosè fu educato in tutta la sapienza degli Egizi
ed era potente nelle sue parole ed opere. |
7:22 Mosè fu istruito in tutta
la sapienza degli Egiziani e divenne potente in parole e opere. |
7:22 Così Mosè fu istruito
in tutta la sapienza degli Egiziani, ed era potente in parole ed opere. |
7:23 E, quando egli fu pervenuto
all'età di quarant'anni, gli montò nel cuore d'andare a visitare i suoi fratelli,
i figliuoli d'Israele. |
7:23 Ma quando fu pervenuto all’età di quarant’anni, gli
venne in animo d’andare a visitare i suoi fratelli, i figliuoli d’Israele. |
7:23 Ma quando raggiunse
l'età di quarant'anni, gli venne in animo di andare a visitare i suoi
fratelli, i figli di Israele. |
7:23 Ma, quando giunse all'età
di quarant'anni, gli venne in cuore di andare a visitare i suoi fratelli: i
figli d'Israele. |
7:24 E, vedutone uno
a cui era fatto torto, egli lo soccorse; e fece la vendetta
dell'oppressato, uccidendo l'Egizio. |
7:24 E vedutone uno a cui era fatto torto, lo difese e
vendicò l’oppresso, uccidendo l’Egizio. |
7:24 Vedendo che uno di
loro era maltrattato, ne prese le difese e vendicò l'oppresso, colpendo a
morte l'Egiziano. |
7:24 E, vedendone uno che subiva un torto, lo difese e vendicò l'oppresso, uccidendo
l'Egiziano. |
7:25 Or egli stimava che i
suoi fratelli intendessero che Iddio era per dar loro salute per man sua; ma
essi non l'intesero. |
7:25 Or egli pensava che i suoi fratelli intenderebbero
che Dio li voleva salvare per mano di lui; ma essi non l’intesero. |
7:25 Or egli pensava che i
suoi fratelli avrebbero capito che Dio voleva salvarli per mano di lui; ma
essi non compresero. |
7:25 Or egli pensava che i
suoi fratelli avrebbero capito che Dio stava per dar loro liberazione per
mezzo suo, ma essi non compresero. |
7:26 E il giorno seguente
egli comparve fra loro, mentre contendevano; ed egli li incitò a pace, dicendo:
O uomini, voi siete fratelli, perchè fate torto gli uni agli altri? |
7:26 E il giorno seguente egli comparve fra loro, mentre
contendevano, e cercava di riconciliarli, dicendo: O uomini, voi siete
fratelli, perché fate torto gli uni agli altri? |
7:26 Il giorno seguente si
presentò a loro, mentre litigavano, e cercava di riconciliarli, dicendo:
"Uomini, voi siete fratelli; perché vi fate torto a vicenda?". |
7:26 Il giorno seguente
egli comparve in mezzo a loro mentre litigavano e li esortò alla pace,
dicendo: "O uomini, voi siete fratelli, perché vi fate torto l'un l'altro?". |
7:27 Ma colui che faceva
torto al suo prossimo lo ributtò, dicendo: Chi ti ha costituito
principe, e giudice sopra noi? |
7:27 Ma colui che facea torto al suo prossimo lo respinse,
dicendo: Chi ti ha costituito rettore e giudice su noi? |
7:27 Ma quello che faceva
torto al suo prossimo lo respinse, dicendo: "Chi ti ha costituito capo e
giudice su di noi? |
7:27 Ma colui che faceva
torto al suo vicino lo respinse,
dicendo: "Chi ti ha costituito principe e giudice su di noi? |
7:28 Vuoi uccidere me, come
ieri uccidesti l'Egizio? |
7:28 Vuoi tu uccider me come ieri uccidesti l’Egizio? |
7:28 Vuoi uccidere me come
ieri uccidesti l'Egiziano?". |
7:28 Vuoi uccidere me, come
ieri hai ucciso l'Egiziano?". |
7:29 E a questa parola Mosè
fuggì, e dimorò come forestiere nel paese di Madian, ove generò due figliuoli. |
7:29 A questa parola Mosè fuggì, e dimorò come forestiero
nel paese di Madian, dove ebbe due figliuoli. |
7:29 A queste parole Mosè
fuggì, e andò a vivere come straniero nel paese di Madian, dove ebbe due
figli. |
7:29 A queste parole Mosè
fuggì e dimorò come forestiero nel paese di Madian, dove generò due figli. |
7:30 E in capo a quarant'anni,
l'angelo del Signore gli apparve nel deserto del monte Sina in una fiamma di
fuoco d'un pruno. |
7:30 E in capo a quarant’anni, un angelo gli apparve nel
deserto del monte Sinai, nella fiamma d’un pruno ardente. |
7:30 Trascorsi
quarant'anni, un angelo gli apparve nel deserto del monte Sinai, nella fiamma
di un pruno ardente. |
7:30 Passati quarant'anni,
l'angelo del Signore gli apparve nel deserto del monte Sinai, nella fiamma di
fuoco di un roveto. |
7:31 E Mosè, avendola
veduta, si maravigliò di quella visione; e come egli si accostava per
considerar che cosa fosse, la voce del Signore gli fu indirizzata,
dicendo: |
7:31 E Mosè, veduto ciò, si maravigliò della visione; e
come si accostava per osservare, si fece udire questa voce del Signore: |
7:31 Mosè guardò e rimase
stupito di questa visione; e, come si avvicinava per osservare meglio, si udì
la voce del Signore: |
7:31 Alla vista di ciò,
Mosè rimase stupito di quel che vedeva; e, come si avvicinava per osservare,
udì la voce del Signore, |
7:32 Io son l'Iddio
de' tuoi padri, l'Iddio d'Abrahamo, e l'Iddio d'Isacco, e l'Iddio di
Giacobbe. E Mosè, divenuto tutto tremante, non ardiva por mente che cosa
fosse. |
7:32 Io son l’Iddio de’ tuoi padri, l’Iddio d’Abramo,
d’Isacco e di Giacobbe. E Mosè, tutto tremante, non ardiva osservare. |
7:32 Io sono il Dio dei tuoi padri, il Dio di Abraamo, di Isacco e di
Giacobbe. Mosè, tutto tremante, non osava guardare. |
7:32 che diceva: "Io sono il Dio dei tuoi padri, il Dio di
Abrahamo, il Dio di Isacco e il Dio di Giacobbe". Ma Mosè, tremando
tutto, non ardiva alzare lo sguardo. |
7:33 E il Signore gli
disse: Sciogli il calzamento de' tuoi piedi, perciocchè il luogo nel qual tu
stai è terra santa. |
7:33 E il Signore gli disse: Sciogliti i calzari dai
piedi; perché il luogo dove stai è terra santa. |
7:33 Il Signore gli disse: Togliti
i calzari dai piedi; perché il luogo dove stai è suolo sacro. |
7:33 Allora il Signore gli
disse: "Togliti i calzari dai piedi, perché il luogo sul quale stai è
terra santa. |
7:34 Certo, io ho veduta
l'afflizion del mio popolo ch'è in Egitto, ed ho uditi i lor sospiri,
e son disceso per liberarli; or dunque, vieni, io ti manderò in Egitto. |
7:34 Certo, io ho veduto l’afflizione del mio popolo che
è in Egitto, e ho udito i loro sospiri, e son disceso per liberarli; or
dunque vieni; io ti manderò in Egitto. |
7:34 Certo, ho visto
l'afflizione del mio popolo in Egitto, ho udito i loro gemiti e sono disceso
per liberarli; e ora, vieni, ti manderò in Egitto. |
7:34 Ho certamente visto
l'afflizione del mio popolo in Egitto e ho udito i loro sospiri, e sono
disceso per liberarli; or dunque vieni, io ti manderò in Egitto". |
7:35 Quel Mosè, il quale
aveano rinnegato, dicendo: Chi ti ha costituito principe, e giudice? esso
mandò loro Iddio per rettore, e liberatore, per la man dell'angelo,
che gli era apparito nel pruno. |
7:35 Quel Mosè che aveano rinnegato dicendo: Chi ti ha
costituito rettore e giudice? Iddio lo mandò loro come capo e come liberatore
con l’aiuto dell’angelo che gli era apparito nel pruno. |
7:35 Questo Mosè che avevano
rinnegato dicendo: "Chi ti ha costituito capo e giudice?", proprio
lui Dio mandò loro come capo e liberatore con l'aiuto dell'angelo che gli era
apparso nel pruno. |
7:35 Quel Mosè che avevano
rifiutato, dicendo: "Chi ti ha costituito principe e giudice?".
Quello mandò loro Dio come capo e
liberatore, per mezzo dell'angelo che gli era apparso nel roveto. |
7:36 Esso li condusse
fuori, avendo fatti segni, e prodigi nel paese di Egitto, e nel mar Rosso, e
nel deserto, lo spazio di quarant'anni. |
7:36 Egli li condusse fuori, avendo fatto prodigî e
segni nel paese di Egitto, nel mar Rosso e nel deserto per quaranta anni. |
7:36 Egli li fece uscire,
compiendo prodigi e segni nel paese d'Egitto, nel mar Rosso e nel deserto per
quarant'anni. |
7:36 Egli li condusse
fuori, operando segni e prodigi nel paese di Egitto, nel Mar Rosso e nel
deserto, per quarant'anni. |
7:37 Quel Mosè, il qual disse
a' figliuoli d'Israele: Il Signore Iddio vostro vi susciterà un Profeta
d'infra i vostri fratelli, come me; ascoltatelo; |
7:37 Questi è il Mosè che disse ai figliuoli d’Israele:
Il Signore Iddio vostro vi susciterà un Profeta d’infra i vostri fratelli,
come me. |
7:37 Questi è il Mosè che
disse ai figli d'Israele: Dio vi susciterà, tra i vostri fratelli, un
profeta come me. |
7:37 Questi è quel Mosè che
disse ai figli d'Israele: “Il Signore Dio vostro susciterà per voi, tra i
vostri fratelli, un profeta come me. Ascoltatelo!”. |
7:38 esso è quel che nella raunanza
nel deserto, fu con l'angelo che parlava a lui nel monte Sina, e co' padri nostri; e ricevette le parole
viventi, per darcele. |
7:38 Questi è colui che nell’assemblea del deserto fu
con l’angelo che gli parlava sul monte Sinai, e co’ padri nostri, e che
ricevette rivelazioni viventi per darcele. |
7:38 Questi è colui che nell'assemblea
del deserto fu con l'angelo che gli parlava sul monte Sinai e con i nostri
padri, e che ricevette parole di vita da trasmettere a noi. |
7:38 Questi è colui che nell'assemblea
nel deserto fu con l'angelo che gli parlava sul monte Sinai e con i nostri padri; e ricevette le parole viventi per trasmetterle a
noi. |
7:39 Al quale i padri
nostri non vollero essere ubbidienti; anzi lo ributtarono, e si
rivoltarono co' lor cuori all'Egitto; |
7:39 A lui i nostri padri non vollero essere ubbidienti,
ma lo ripudiarono, e rivolsero i loro cuori all’Egitto, |
7:39 Ma i nostri padri non
vollero dargli ascolto, lo respinsero, e si volsero in cuor loro verso
l'Egitto, |
7:39 A lui i padri nostri
non vollero ubbidire; anzi lo respinsero
e si rivolsero con i loro cuori all'Egitto, |
7:40 dicendo ad Aaronne:
Facci degl'iddii, che vadano davanti a noi; perciocchè quant'è a questo Mosè,
che ci ha condotti fuor del paese di Egitto, noi non sappiamo quel che gli
sia avvenuto. |
7:40 dicendo ad Aronne: Facci degl’iddii che vadano
davanti a noi; perché quant’è a questo Mosè che ci ha condotti fuori del paese
d’Egitto, noi non sappiamo quel che ne sia avvenuto. |
7:40 dicendo ad Aaronne:
"Facci degli dèi che vadano davanti a noi, perché di questo Mosè, che ci
ha condotti fuori dall'Egitto, non sappiamo che cosa sia avvenuto". |
7:40 dicendo ad Aaronne:
"Facci degli dèi che vadano davanti a noi, perché a questo Mosè che ci
ha condotti fuori dal paese di Egitto non sappiamo che cosa sia accaduto". |
7:41 E in que' giorni
fecero un vitello, ed offersero sacrificio all'idolo, e si rallegrarono nelle
opere delle lor mani. |
7:41 E in quei giorni fecero un vitello, e offersero un
sacrificio all’idolo, e si rallegrarono delle opere delle loro mani. |
7:41 E in quei giorni fabbricarono
un vitello, offrirono sacrifici all'idolo e si rallegrarono per l'opera delle
loro mani. |
7:41 E in quei giorni
fecero un vitello, offrirono un sacrificio all'idolo e si rallegrarono
nell'opera delle loro mani. |
7:42 E Iddio si rivoltò indietro,
e li diede a servire all'esercito del cielo; come egli è scritto nel libro
de' profeti: Casa d'Israele, mi offeriste voi sacrificii, ed offerte, lo
spazio di quarant'anni nel deserto? |
7:42 Ma Dio si rivolse da loro e li abbandonò al culto
dell’esercito del cielo, com’è scritto nel libro dei profeti: Casa d’Israele,
mi offriste voi vittime e sacrificî durante quarant’anni nel deserto? |
7:42 Ma Dio si ritrasse da
loro e li abbandonò al culto dell'esercito del cielo, come sta scritto nel
libro dei profeti: Mi avete forse offerto vittime e sacrifici per quarant'anni
nel deserto, o casa d'Israele? |
7:42 Allora Dio si ritrasse
e li lasciò servire all'esercito del cielo, com'è scritto nel libro dei
profeti: "Casa d'Israele, mi avete voi offerto sacrifici e olocausti per
quarant'anni nel deserto? |
7:43 Anzi, voi portaste il
tabernacolo di Moloc, e la stella del vostro dio Refan; le figure, le quali
voi avevate fatte per adorarle; perciò, io vi trasporterò di là da Babilonia. |
7:43 Anzi, voi portaste la tenda di Moloc e la stella
del dio Romfàn, immagini che voi faceste per adorarle. Perciò io vi
trasporterò al di là di Babilonia. |
7:43 Anzi, vi portaste appresso
la tenda di Moloc e la stella del dio Refàn; immagini che voi faceste per adorarle. Perciò io vi deporterò di
là da Babilonia". |
7:43 Avete piuttosto
portato la tenda di Molok e la stella del vostro dio Remfan, le immagini da
voi fatte per adorarle; perciò io vi trasporterò al di là di Babilonia”. |
7:44 Il tabernacolo della
testimonianza fu appresso i nostri padri nel deserto, come avea comandato
colui che avea detto a Mosè, che lo facesse secondo la forma ch'egli avea
veduta. |
7:44 Il tabernacolo della testimonianza fu coi nostri
padri nel deserto, come avea comandato Colui che avea detto a Mosè che lo
facesse secondo il modello che avea veduto. |
7:44 I nostri padri avevano
nel deserto la tenda della testimonianza, come aveva ordinato colui che aveva
detto a Mosè di farla secondo il modello da lui veduto. |
7:44 Nel deserto i vostri
padri avevano il tabernacolo della testimonianza, come aveva comandato colui
che aveva detto a Mosè di farlo secondo il modello che aveva visto. |
7:45 Il quale ancora i
padri nostri ricevettero, e lo portarono con Giosuè, nel paese ch'era stato
posseduto da' Gentili, i quali Iddio scacciò d'innanzi a' padri nostri; e
quivi dimorò fino a' giorni di Davide. |
7:45 E i nostri padri, guidati da Giosuè, ricevutolo, lo
introdussero nel paese posseduto dalle genti che Dio scacciò d’innanzi ai
nostri padri. Quivi rimase fino ai giorni di Davide, |
7:45 I nostri padri,
guidati da Giosuè, dopo averla ricevuta, la trasportarono nel paese posseduto
dai popoli che Dio scacciò davanti a loro. Là rimase fino ai tempi di Davide, |
7:45 E i nostri padri, dopo
averlo ricevuto, lo trasportarono con Giosuè nel paese che era stato
posseduto dai gentili, che Dio scacciò davanti ai nostri padri; e là rimase fino ai giorni di Davide, |
7:46 Il qual trovò grazia
nel cospetto di Dio, e chiese di trovare una stanza all'Iddio di Giacobbe. |
7:46 il quale trovò grazia nel cospetto di Dio, e chiese
di preparare una dimora all’Iddio di Giacobbe. |
7:46 il quale trovò grazia
davanti a Dio, e chiese di poter preparare lui una dimora al Dio di Giacobbe. |
7:46 il quale trovò grazia
davanti a Dio e chiese di poter trovare una dimora per il Dio di Giacobbe. |
7:47 Ma Salomone fu quello
che gli edificò una casa. |
7:47 Ma Salomone fu quello che gli edificò una casa. |
7:47 Fu invece Salomone che
gli costruì una casa. |
7:47 Fu invece Salomone quello
che gli edificò una casa. |
7:48 Ma l'Altissimo non
abita in templi fatti per opera di mani; siccome dice il profeta: |
7:48 L’Altissimo però non abita in templi fatti da man
d’uomo, come dice il profeta: |
7:48 L'Altissimo però non
abita in edifici fatti da mano d'uomo, come dice il profeta: |
7:48 Ma l'Altissimo non
abita in templi fatti da mani d'uomo,
come dice il profeta: |
7:49 Il cielo è il
mio trono, e la terra lo scannello de' miei piedi; qual casa mi edifichereste
voi? dice il Signore; o qual sarebbe il luogo del mio riposo? |
7:49 Il cielo è il mio trono, e la terra lo sgabello de’
miei piedi. Qual casa mi edificherete voi? dice il Signore; o qual sarà il
luogo del mio riposo? |
7:49 Il cielo è il mio
trono, e la terra lo sgabello dei miei piedi. Quale casa mi costruirete, dice
il Signore, o quale sarà il luogo del mio riposo? |
7:49 "Il cielo è il mio trono e la terra lo sgabello
dei miei piedi; quale casa mi edifichereste voi, dice il Signore, o quale sarebbe il luogo del mio riposo? |
7:50 Non ha la mia mano
fatte tutte queste cose? |
7:50 Non ha la mia mano fatte tutte queste cose? |
7:50 Non ha la mia mano
creato tutte queste cose? |
7:50 Non ha la mia mano
fatto tutte queste cose?". |
7:51 Uomini di collo
duro, ed incirconcisi di cuore e di orecchi, voi contrastate sempre allo
Spirito Santo; come fecero i padri vostri, così fate ancora
voi. |
7:51 Gente di collo duro e incirconcisa di cuore e
d’orecchi, voi contrastate sempre allo Spirito Santo; come fecero i padri
vostri, così fate anche voi. |
7:51 Gente di collo duro e
incirconcisa di cuore e d'orecchi, voi opponete sempre resistenza allo
Spirito Santo; come fecero i vostri padri, così fate anche voi. |
7:51 Uomini di collo duro ed incirconcisi di cuore e di orecchi, voi
resistete sempre allo Spirito Santo; come fecero
i vostri padri, così fate anche
voi. |
7:52 Qual de' profeti non
perseguitarono i padri vostri? Uccisero eziandio coloro che innanzi annunziavano
la venuta del Giusto, del qual voi al presente siete stati traditori, ed
ucciditori. |
7:52 Qual dei profeti non perseguitarono i padri vostri?
E uccisero quelli che preannunziavano la venuta del Giusto, del quale voi ora
siete stati i traditori e gli uccisori; |
7:52 Quale dei profeti non
perseguitarono i vostri padri? Essi uccisero quelli che preannunciavano la
venuta del Giusto, del quale voi ora siete divenuti i traditori e gli
uccisori; |
7:52 Quale dei profeti non
perseguitarono i padri vostri? Essi uccisero anche coloro che preannunciavano la venuta del Giusto, del quale
ora voi siete divenuti traditori e uccisori; |
7:53 Voi, che avete
ricevuta la legge, facendone gli angeli le pubblicazioni, e non l'avete
osservata. |
7:53 voi, che avete ricevuto la legge promulgata dagli
angeli, e non l’avete osservata. |
7:53 voi, che avete
ricevuto la legge promulgata dagli angeli, e non l'avete osservata». |
7:53 voi che avete ricevuto la legge promulgata dagli angeli e non
l'avete osservata!». |
7:54 Or essi, udendo queste
cose, scoppiavano ne' lor cuori, e digrignavano i denti contro a lui. |
7:54 Essi, udendo queste cose, fremevan di rabbia ne’
loro cuori e digrignavano i denti contro di lui. |
7:54 Essi, udendo queste
cose, fremevano di rabbia in cuor loro e digrignavano i denti contro di lui. |
7:54 All'udire queste cose,
essi fremevano in cuor loro e digrignavano i denti contro di lui. |
7:55 Ma egli, essendo pieno
dello Spirito Santo, affissati gli occhi al cielo, vide la gloria di Dio, e
Gesù che stava alla destra di Dio. |
7:55 Ma egli, essendo pieno dello Spirito Santo, fissati
gli occhi al cielo, vide la gloria di Dio e Gesù che stava alla destra di
Dio, |
7:55 Ma Stefano, pieno di
Spirito Santo, fissati gli occhi al cielo, vide la gloria di Dio e Gesù che
stava alla sua destra, |
7:55 Ma egli, ripieno di
Spirito Santo, fissati gli occhi al cielo, vide la gloria di Dio e Gesù che
stava alla destra di Dio, |
7:56 E disse: Ecco, io veggo
i cieli aperti, ed il Figliuol dell'uomo che sta alla destra di Dio. |
7:56 e disse: Ecco, io vedo i cieli aperti, e il
Figliuol dell’uomo in piè alla destra di Dio. |
7:56 e disse: «Ecco, io
vedo i cieli aperti, e il Figlio dell'uomo in piedi alla destra di Dio». |
7:56 e disse: «Ecco, io
vedo i cieli aperti e il Figlio dell'uomo che sta alla destra di Dio». |
7:57 Ma essi, gettando di
gran gridi, si turarono gli orecchi, e tutti insieme di pari consentimento si
avventarono sopra lui. |
7:57 Ma essi, gettando di gran gridi si turarono gli
orecchi, e tutti insieme si avventarono sopra lui; |
7:57 Ma essi, gettando grida
altissime, si turarono gli orecchi e si avventarono tutti insieme sopra di
lui; |
7:57 Ma essi, mandando alte
grida, si turarono gli orecchi e tutti
insieme si avventarono sopra di lui; |
7:58 E cacciatolo fuor
della città, lo lapidavano; ed i testimoni miser giù le lor veste a'
piedi d'un giovane, chiamato Saulo. |
7:58 e cacciatolo fuor della città, si diedero a
lapidarlo; e i testimoni deposero le loro vesti ai piedi di un giovane,
chiamato Saulo. |
7:58 e, cacciatolo fuori dalla
città, lo lapidarono. I testimoni deposero i loro mantelli ai piedi di un giovane,
chiamato Saulo. |
7:58 e, cacciatolo fuori dalla
città, lo lapidarono. E i testimoni deposero le loro vesti ai piedi di un
giovane, chiamato Saulo. |
7:59 E lapidavano Stefano,
che invocava Gesù, e diceva: Signor Gesù, ricevi il mio spirito. |
7:59 E lapidavano Stefano che invocava Gesù e diceva: Signor
Gesù, ricevi il mio spirito. |
7:59 E lapidarono Stefano
che invocava Gesù e diceva: «Signore Gesù, accogli il mio spirito». |
7:59 Così lapidarono Stefano,
che invocava Gesù e diceva: «Signor
Gesù, ricevi il mio spirito». |
7:60 Poi, postosi in ginocchioni,
gridò ad alta voce: Signore, non imputar loro questo peccato. E detto questo,
si addormentò. |
7:60 Poi, postosi in ginocchio, gridò ad alta voce: Signore,
non imputar loro questo peccato. E detto questo si addormentò. |
7:60 Poi, messosi in ginocchio,
gridò ad alta voce: «Signore, non imputar loro questo peccato». E detto
questo si addormentò. |
7:60 Poi, postosi in ginocchio,
gridò ad alta voce: «Signore, non imputare loro questo peccato». E, detto
questo, si addormentò. |