2 Corinzi capitolo 3

 

 

 

Diodati

Riveduta

Nuova Riveduta

Nuova Diodati

 

 

 

 

3:1 Cominciamo noi di nuovo a raccomandar noi stessi? ovvero, abbiam noi bisogno, come alcuni, di lettere raccomandatorie a voi, o di raccomandatorie da voi?

3:1 Cominciamo noi di nuovo a raccomandar noi stessi? O abbiam noi bisogno, come alcuni, di lettere di raccomandazione presso di voi o da voi?

3:1 Cominciamo forse di nuovo a raccomandare noi stessi? O abbiamo bisogno, come alcuni, di lettere di raccomandazione presso di voi o da voi?

3:1 Cominciamo di nuovo a raccomandare noi stessi? O abbiamo noi bisogno, come alcuni, di lettere di raccomandazione per voi o di raccomandazione da parte vostra?

3:2 Voi siete la nostra lettera, scritta ne' cuori nostri, intesa e letta da tutti gli uomini;

3:2 Siete voi la nostra lettera, scritta nei nostri cuori, conosciuta e letta da tutti gli uomini;

3:2 La nostra lettera, scritta nei nostri cuori, siete voi, lettera conosciuta e letta da tutti gli uomini;

3:2 Voi siete la nostra lettera, scritta nei nostri cuori, conosciuta e letta da tutti gli uomini,

3:3 essendo manifesto che voi siete la lettera di Cristo, amministrata da noi; scritta, non con inchiostro, ma con lo Spirito dell'Iddio vivente; non in tavole di pietra, ma nelle tavole di carne del cuore.

3:3 essendo manifesto che voi siete una lettera di Cristo, scritta mediante il nostro ministerio, scritta non con inchiostro, ma con lo Spirito dell’Iddio vivente; non su tavole di pietra, ma su tavole che son cuori di carne.

3:3 è noto che voi siete una lettera di Cristo, scritta mediante il nostro servizio, scritta non con inchiostro, ma con lo Spirito del Dio vivente; non su tavole di pietra, ma su tavole che sono cuori di carne.

3:3 essendo manifesto che voi siete una lettera di Cristo, che è il risultato del nostro ministero scritta non con inchiostro, ma con lo Spirito del Dio vivente, e non su tavole di pietra, ma sulle tavole di un cuore di carne.

3:4 Or una tal confidanza abbiamo noi per Cristo presso Iddio.

3:4 E una tal confidanza noi l’abbiamo per mezzo di Cristo presso Dio.

3:4 Una simile fiducia noi l'abbiamo per mezzo di Cristo presso Dio.

3:4 Or questa fiducia noi l'abbiamo per mezzo di Cristo presso Dio;

3:5 Non già che siamo da noi stessi sufficienti pure a pensar cosa alcuna, come da noi stessi; ma la nostra sufficienza è da Dio;

3:5 Non già che siam di per noi stessi capaci di pensare alcun che, come venendo da noi;

3:5 Non già che siamo da noi stessi capaci di pensare qualcosa come se venisse da noi; ma la nostra capacità viene da Dio.

3:5 non già che da noi stessi siamo capaci di pensare alcuna cosa come proveniente da noi stessi, ma la nostra capacità viene da Dio,

3:6 il quale ancora ci ha resi sufficienti ad esser ministri del nuovo patto, non di lettera, ma di spirito; poichè la lettera uccide, ma lo spirito vivifica.

3:6 ma la nostra capacità viene da Dio, che ci ha anche resi capaci d’esser ministri di un nuovo patto, non di lettera, ma di spirito; perché la lettera uccide, ma lo spirito vivifica.

3:6 Egli ci ha anche resi idonei a essere ministri di un nuovo patto, non di lettera, ma di Spirito; perché la lettera uccide, ma lo Spirito vivifica.

3:6 il quale ci ha anche resi ministri idonei del nuovo patto, non della lettera, ma dello Spirito, poiché la lettera uccide, ma lo Spirito dà vita.

3:7 Ora, se il ministerio della morte, che non era se non in lettere, scolpito in pietre, fu glorioso, talchè i figliuoli d'Israele non potevano riguardar fiso nel volto di Mosè, per la gloria del suo volto (la qual però dovea essere annullata),

3:7 Ora se il ministerio della morte scolpito in lettere su pietre fu circondato di gloria, talché i figliuoli d’Israele non poteano fissar lo sguardo nel volto di Mosè a motivo della gloria, che pur svaniva, del volto di lui,

3:7 Or se il ministero della morte, scolpito in lettere su pietre, fu glorioso, al punto che i figli d'Israele non potevano fissare lo sguardo sul volto di Mosè a motivo della gloria, che pur svaniva, del volto di lui,

3:7 Or se il ministero della morte, che era scolpito in lettere su pietre, fu glorioso, tanto che i figli d'Israele non potevano fissare lo sguardo sul volto di Mosè, per la gloria del suo volto che però doveva essere annullata,

3:8 come non sarà più tosto con gloria il ministerio dello Spirito?

3:8 non sarà il ministerio dello Spirito circondato di molto maggior gloria?

3:8 quanto più sarà glorioso il ministero dello Spirito?

3:8 quanto più glorioso sarà il ministero dello Spirito?

3:9 Perciocchè, se il ministerio della condannazione fu con gloria, molto più abbonderà in gloria il ministerio della giustizia.

3:9 Se, infatti, il ministerio della condanna fu con gloria, molto più abbonda in gloria il ministerio della giustizia.

3:9 Se, infatti, il ministero della condanna fu glorioso, molto più abbonda in gloria il ministero della giustizia.

3:9 Se infatti il ministero della condanna fu circondato di gloria, molto più abbonderà in gloria il ministero della giustizia.

3:10 Per questo rispetto, ciò che fu glorificato non fu reso glorioso a cagione di questa che è gloria più eccellente.

3:10 Anzi, quel che nel primo fu reso glorioso, non fu reso veramente glorioso, quando lo si confronti colla gloria di tanto superiore del secondo;

3:10 Anzi, quello che nel primo fu reso glorioso, non fu reso veramente glorioso, quando lo si confronti con la gloria tanto superiore del secondo;

3:10 Per cui, sotto questo aspetto anche ciò che fu reso glorioso non fu veramente glorioso, se messo a confronto con la più eccellente gloria.

3:11 Perciocchè, se quel che ha da essere annullato fu per gloria; molto maggiormente ha da essere in gloria ciò che ha da durare.

3:11 perché, se ciò che aveva da sparire fu circondato di gloria, molto più ha da esser glorioso ciò che ha da durare.

3:11 infatti, se ciò che era transitorio fu circondato di gloria, molto più grande è la gloria di ciò che è duraturo.

3:11 Perché, se ciò che doveva essere annullato fu circondato di gloria, sarà molto più glorioso ciò che è duraturo.

3:12 Avendo adunque questa speranza, usiamo gran libertà di parlare.

3:12 Avendo dunque una tale speranza, noi usiamo grande franchezza,

3:12 Avendo dunque una tale speranza, ci comportiamo con molta franchezza,

3:12 Avendo dunque questa speranza, usiamo una grande franchezza nel parlare,

3:13 E non facciamo come Mosè, il quale si metteva un velo su la faccia; acciocchè i figliuoli d'Israele non riguardassero fiso nella fine di quello che avea ad essere annullato.

3:13 e non facciamo come Mosè, che si metteva un velo sulla faccia, perché i figliuoli d’Israele non fissassero lo sguardo nella fine di ciò che doveva sparire.

3:13 e non facciamo come Mosè, che si metteva un velo sul volto, perché i figli d'Israele non fissassero lo sguardo sulla fine di ciò che era transitorio.

3:13 e non facciamo come Mosè, che si metteva un velo sul proprio volto, affinché i figli d'Israele non fissassero il loro sguardo sulla fine di ciò che doveva essere annullato.

3:14 Ma le lor menti son divenute stupide; poichè sino ad oggi, nella lettura del vecchio testamento, lo stesso velo dimora senza esser rimosso; il quale è annullato in Cristo.

3:14 Ma le loro menti furon rese ottuse; infatti, sino al dì d’oggi, quando fanno la lettura dell’antico patto, lo stesso velo rimane, senz’essere rimosso, perché è in Cristo ch’esso è abolito.

3:14 Ma le loro menti furono rese ottuse; infatti, sino al giorno d'oggi, quando leggono l'antico patto, lo stesso velo rimane, senza essere rimosso, perché è in Cristo che esso è abolito.

3:14 Ma le loro menti sono diventate ottuse; infatti, nella lettura dell'antico patto lo stesso velo rimane senza essere rimosso, perché il velo viene annullato in Cristo.

3:15 Anzi, infino al d'oggi, quando si legge Mosè, il velo è posto sopra il cuor loro.

3:15 Ma fino ad oggi, quando si legge Mosè, un velo rimane steso sul cuor loro;

3:15 Ma fino a oggi, quando si legge Mosè, un velo rimane steso sul loro cuore;

3:15 Anzi fino ad oggi, quando si legge Mosè un velo rimane sul loro cuore.

3:16 Ma, quando Israele si sarà convertito al Signore, il velo sarà rimosso.

3:16 quando però si saranno convertiti al Signore, il velo sarà rimosso.

3:16 però quando si saranno convertiti al Signore, il velo sarà rimosso.

3:16 Ma quando Israele si sarà convertito al Signore, il velo sarà rimosso.

3:17 Or il Signore è quello Spirito; e dove è lo Spirito del Signore, ivi è libertà.

3:17 Ora, il Signore è lo Spirito; e dov’è lo Spirito del Signore, quivi è libertà.

3:17 Ora, il Signore è lo Spirito; e dove c'è lo Spirito del Signore, lì c'è libertà.

3:17 Or il Signore è lo Spirito, e dov'è lo Spirito del Signore, vi è libertà.

3:18 E noi tutti, contemplando a faccia scoperta, come in uno specchio, la gloria del Signore, siam trasformati nella stessa immagine, di gloria in gloria, come per lo Spirito del Signore.

3:18 E noi tutti contemplando a viso scoperto, come in uno specchio, la gloria del Signore, siamo trasformati nell’istessa immagine di lui, di gloria in gloria, secondo che opera il Signore, che è Spirito.

3:18 E noi tutti, a viso scoperto, contemplando come in uno specchio la gloria del Signore, siamo trasformati nella sua stessa immagine, di gloria in gloria, secondo l'azione del Signore, che è lo Spirito.

3:18 E noi tutti, contemplando a faccia scoperta come in uno specchio la gloria del Signore, siamo trasformati nella stessa immagine di gloria in gloria, come per lo Spirito del Signore.

 

 

 

 

Indice