Diodati
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Riveduta
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Nuova Riveduta
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Nuova Diodati
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4:1 ONDE vengon le guerre, e le contese fra voi?
non è egli da questo, cioè dalle vostre voluttà, che guerreggiano
nelle vostre membra?
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4:1 Donde
vengon le guerre e le contese fra voi? Non è egli
da questo: cioè dalle vostre voluttà che guerreggiano nelle vostre membra?
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4:1 Da dove vengono le guerre e le contese tra di voi?
Non derivano forse dalle passioni che si agitano nelle vostre membra?
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4:1 Da dove vengono
le guerre e le contese fra voi? Non provengono forse dalle passioni che guerreggiano nelle vostre membra?
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4:2 Voi bramate, e non avete; voi uccidete, e procacciate
a gara, e non potete ottenere; voi combattete e guerreggiate, e non avete;
perciocchè non domandate.
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4:2 Voi
bramate e non avete; voi uccidete ed invidiate e non potete ottenere; voi
contendete e guerreggiate; non avete, perché non domandate;
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4:2 Voi bramate e non avete; voi uccidete e invidiate e
non potete ottenere; voi litigate e fate la guerra; non avete, perché non
domandate;
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4:2 Voi desiderate e non avete, voi uccidete e portate
invidia, e non riuscite ad ottenere; voi litigate e combattete, e non avete,
perché non domandate.
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4:3 Voi domandate, e non ricevete; perciocchè domandate
male, per ispender ne' vostri piaceri.
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4:3
domandate e non ricevete, perché domandate male per spendere ne’ vostri
piaceri.
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4:3 domandate e non ricevete, perché domandate male per
spendere nei vostri piaceri.
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4:3 Voi domandate e non ricevete, perché domandate male
per spendere nei vostri piaceri.
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4:4 Adulteri ed adultere, non sapete voi che l'amicizia
del mondo è inimicizia contro a Dio? colui adunque che vuol essere amico del
mondo si rende nemico di Dio.
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4:4 O
gente adultera, non sapete voi che l’amicizia del mondo è inimicizia contro
Dio? Chi dunque vuol essere amico del mondo si rende nemico di Dio.
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4:4 O gente adultera, non sapete che l'amicizia del
mondo è inimicizia verso Dio? Chi dunque vuol essere amico del mondo si rende
nemico di Dio.
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4:4 Adulteri e adultere, non sapete che l'amicizia del
mondo è inimicizia contro Dio? Chi dunque vuole essere amico del mondo si
rende nemico di Dio.
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4:5 Pensate voi che la scrittura dica in vano: Lo
spirito che abita in voi appetisce ad invidia?
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4:5 Ovvero
pensate voi che la Scrittura dichiari invano che lo Spirito ch’Egli ha fatto
abitare in noi ci brama fino alla gelosia?
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4:5 Oppure pensate che la Scrittura dichiari invano
che: «Lo Spirito che egli ha fatto abitare in noi ci brama fino alla
gelosia»?
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4:5 Pensate che la Scrittura dica invano: «Lo Spirito
che abita in noi ci brama fino alla
gelosia»?
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4:6 Ma egli dà vie maggior grazia; perciò dice: Iddio
resiste a' superbi, e dà grazia agli umili.
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4:6 Ma
Egli dà maggior grazia; perciò la Scrittura dice:
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4:6 Anzi, egli ci accorda una grazia maggiore; perciò
la Scrittura dice: Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili.
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4:6 Ma egli dà una grazia ancor più grande; perciò
dice: «Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili».
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4:7 Sottomettetevi adunque a Dio, contrastate al diavolo,
ed egli fuggirà da voi.
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4:7 Iddio
resiste ai superbi e dà grazia agli umili. Sottomettetevi dunque a Dio; ma
resistete al diavolo, ed egli fuggirà da voi.
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4:7 Sottomettetevi dunque a Dio; ma resistete al
diavolo, ed egli fuggirà da voi.
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4:7 Sottomettetevi dunque a Dio, resistete al diavolo
ed egli fuggirà da voi.
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4:8 Appressatevi a Dio, ed egli si appresserà a voi: nettate
le vostre mani o peccatori; e purificate i cuori vostri, o
doppi d'animo.
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4:8
Appressatevi a Dio, ed Egli si appresserà a voi. Nettate le vostre mani, o
peccatori; e purificate i vostri cuori, o doppi d’animo!
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4:8 Avvicinatevi a Dio, ed egli si avvicinerà a voi. Pulite
le vostre mani, o peccatori; e purificate i vostri cuori, o doppi d'animo!
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4:8 Avvicinatevi a Dio ed egli si avvicinerà a voi; nettate
le vostre mani, o peccatori; e
purificate i vostri cuori, o voi
dal cuore doppio!
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4:9 Siate afflitti, e fate cordoglio, e piangete; sia
il vostro riso convertito in duolo, e l'allegrezza in tristizia.
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4:9 Siate
afflitti e fate cordoglio e piangete! Sia il vostro riso convertito in lutto,
e la vostra allegrezza in mestizia!
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4:9 Siate afflitti, fate cordoglio e piangete! Sia il
vostro riso convertito in lutto, e la vostra allegria in tristezza!
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4:9 Affliggetevi, fate cordoglio e piangete; il vostro
riso si cambi in duolo e la vostra
gioia in tristezza.
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4:10 Umiliatevi nel cospetto del Signore, ed egli v'innalzerà.
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4:10
Umiliatevi nel cospetto del Signore, ed Egli vi innalzerà.
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4:10 Umiliatevi davanti al Signore, ed egli v'innalzerà.
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4:10 Umiliatevi davanti al Signore, ed egli vi innalzerà.
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4:11 Non parlate gli uni contro agli altri, fratelli;
chi parla contro al fratello, e giudica il suo fratello, parla contro alla
legge, e giudica la legge; ora, se tu condanni la legge, tu non sei facitor
della legge, ma giudice.
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4:11 Non
parlate gli uni contro gli altri, fratelli. Chi parla contro un fratello, o
giudica il suo fratello, parla contro la legge e giudica la legge. Ora, se tu
giudichi la legge, non sei un osservatore della legge, ma un giudice.
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4:11 Non sparlate gli uni degli altri, fratelli. Chi
dice male del fratello, o chi giudica il fratello, parla male della legge e
giudica la legge. Ora, se tu giudichi la legge, non sei uno che la mette in
pratica, ma un giudice.
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4:11 Non parlate gli uni contro gli altri, fratelli; chi
parla contro il fratello e giudica il proprio fratello, parla contro la legge
e giudica la legge; ora se giudichi la legge, tu non sei un esecutore della
legge, ma un giudice.
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4:12 V'è un solo Legislatore, il qual può
salvare, e perdere; ma tu, chi sei, che tu condanni altrui?
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4:12 Uno
soltanto è il legislatore e il giudice, Colui che può salvare e perdere; ma
tu chi sei, che giudichi il tuo prossimo?
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4:12 Uno soltanto è legislatore e giudice, colui che può
salvare e perdere; ma tu chi sei, che giudichi il tuo prossimo?
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4:12 C'è un solo
Legislatore, che può salvare e mandare in perdizione; ma tu chi sei, che
giudichi un altro?
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4:13 OR su, voi che dite: Oggi, o domani, andremo
in tal città, ed ivi dimoreremo un anno, e mercateremo, e guadagneremo.
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4:13 Ed
ora a voi che dite: Oggi o domani andremo nella tal città e vi staremo un
anno, e trafficheremo, e guadagneremo;
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4:13 E ora a voi che dite: «Oggi o domani andremo nella
tale città, vi staremo un anno, trafficheremo e guadagneremo»;
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4:13 E ora a voi
che dite: «Oggi o domani andremo nella tale città, e vi dimoreremo un anno,
commerceremo e guadagneremo»,
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4:14 Che non sapete ciò che sarà domani;
perciocchè, qual'è la vita vostra? poich'ella è un vapore, che apparisce
per un poco di tempo, e poi svanisce.
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4:14
mentre non sapete quel che avverrà domani! Che cos’è la vita vostra? Poiché
siete un vapore che appare per un po’ di tempo e poi svanisce.
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4:14 mentre non sapete quel che succederà domani! Che
cos'è infatti la vostra vita? Siete un vapore che appare per un istante e poi
svanisce.
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4:14 mentre non sapete ciò che accadrà l'indomani. Cos'è infatti la vostra vita? In verità essa è un vapore che appare
per un po' di tempo, e poi
svanisce.
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4:15 Invece di dire: Se piace al Signore, e se
siamo in vita, noi farem questo o quello.
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4:15
Invece di dire: Se piace al Signore, saremo in vita e faremo questo o
quest’altro.
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4:15 Dovreste dire invece: «Se Dio vuole, saremo in vita
e faremo questo o quest'altro».
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4:15 Dovreste invece dire: «Se piace al Signore e se
saremo in vita, noi faremo questo o quello».
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4:16 E pure ora voi vi vantate nelle vostre vane glorie;
ogni tal vanto è cattivo.
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4:16 Ma
ora vi vantate con le vostre millanterie. Ogni cotal vanto è cattivo.
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4:16 Invece voi vi vantate con la vostra arroganza. Un
tale vanto è cattivo.
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4:16 Voi invece vi vantate nella vostra arroganza; ogni
vanto di questo genere è cattivo.
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4:17 Vi è adunque peccato a colui che sa fare il bene, e
non lo fa.
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4:17 Colui
dunque che sa fare il bene, e non lo fa, commette peccato.
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4:17 Chi dunque sa fare il bene e non lo fa, commette
peccato.
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4:17 Chi dunque sa fare il bene e non lo fa, commette
peccato.
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